Io è dalla terza media che riflettendo ero arrivato ad una conclusione simile... sul mio diario avevo scritto che mi sarebbe piaciuto, dopo la morte essere seppellito con un seme di una pianta da frutto nel corpo, in modo da poter restituire al mondo quel che mi son preso e far si che da me nasca qualcosa di utile per il prossimo.

Ero ancora cristiano cattolico all'epoca, volevo addirittura diventare sacerdote...

Adesso, anche se ho cambiato religione non ho cambiato questo desiderio.



Comunque riguardo al senso della vita, ti dico la mia ipotesi:

E' la piccola creazione che gli Dei ci hanno concesso... essi non ci hanno dato un senso, concedendoci così di dire: "Dal momento che sono vivo, voglio vivere per un motivo" concedendoci così di scegliere a cosa dedicare la nostra vita... c'è forse una forma d'amore più grande del lasciarci liberi di scegliere a cosa dedicare la nostra stessa esistenza??



Io personalmente ho scelto di dedicarla al mio prossimo (non solo umano o animale ma vivente) cercando di lasciare il mondo migliore di come l'ho trovato.









PS sono proprio bigotto!! non ho resistito alla tentazione di mettere tutto sul piano morale ed etico... xD

Il cerchio della vita.

La ciclicità costituisce il senso più profondo dell'esistenza: essere cibo per vermi non è nè piacevole nè spiacevole, semplicemente è utile perché la vita continui.

E trovo che l'idea di questo infinito rinnovarsi, in tutta la sua miriade di sfaccettature, sia molto più mistica di qualsiasi teismo.

Luisella, io sono Buddhista e mi trovo d'accordo con te.

La vita è una giostra che non finisce mai.

La natura è una forza da temere e da ammirare.

La bellezza dei prati, delle farfalle e delle montagne sono cose che ormai nessuno apprezza più.

C'è una stagione per ogni cosa.

Una stagione in cui essere figli e imparare ad essere responsabili.

Una stagione in cui essere padri, imparare a insegnare e .

Una stagione in cui essere nonni e godersi i frutti del proprio lavoro.

Ma ormai molti dimenticano che la felicità non è avere tutto ciò che si desidera, ma desiderare tutto ciò che si ha.

Secondo me il senso della vita travalica enormemente il destino del corpo. Durante questa vita questo corpo ci permette di fare esperienze, imparare, conoscere il bene ed il male, la gioia ed il dolore, il bello ed il brutto, il giusto e lo sbagliato, l' arte e la matematica, la fantasia e la realtà, ecc. E' una meraviglia quello che la nostra mente estrae da questa vita, proprio grazie al corpo fisico.

Quando il corpo deperisce e muore, dove andrà tutta questa intelligenza che abbiamo appreso? Svanirà? Non sarebbe una idiozia cosmica fare tutte queste esperienze per nulla?

Basta questo, per me, per dire che come il feto si prepara per la vita vera, anche noi ci stiamo preparando per la vita vera, che verrà dopo la morte.

È così per il nostro corpo, ma non per la nostra anima immortale.

La natura è amica e nemica a seconda dei casi, siamo uomini e la terra cmq vive.

Io non la penso come te.. proprio per non diventare cibo per i vermi mi farò cremare!

Non lasciarti ingannare sorella, essere cibo per i vermi non è piacevole, è satana che vuol convincere tutti di questo e lo fa con ogni mezzo, anche con i film.

Non essere fra quelli che gridano:

Giobbe 17:14 Al sepolcro io grido: «Padre mio sei tu!»

e ai vermi: «Madre mia, sorelle mie voi siete!».



perché fra i vermi non c'è ricordo di nulla, non si prova gusto, ricordati invece che la parola ti indica che esiste qualcos'altro ma fallo presto:

Ecclesiaste 12:1 Ricòrdati del tuo creatore

nei giorni della tua giovinezza,

prima che vengano i giorni tristi

e giungano gli anni di cui dovrai dire:

«Non ci provo alcun gusto»,



perché finché sei irrigata e mantenuta in vita, puoi trovare il sistema, un escamotage:

Salmi 48:10 per vivere senza fine,

e non vedere la tomba.



Non lasciare che la tua anima vada ad accrescere i serbatoi del maligno che ne ha fin troppe:

Isaia 55:6 Cercate il Signore, mentre si fa trovare,

invocatelo, mentre è vicino.



perché una volta che il corpo si separa dall'anima non potrai più invocarlo e sarà stato inutile avertela data, poi penserai a guardare i film:

Matteo 6:33 Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.





messaggio per un aquila che si crede un pollo!

Ciao!



@@@Ti ingannano

la bibbia dice:

Sapienza 1:13 perché Dio non ha creato la morte

e non gode per la rovina dei viventi.



Sapienza 2:24 Ma la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo;

e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono.



Ezechiele 18:32 Io non godo della morte di chi muore. Parola del Signore Dio. Convertitevi e vivrete».



Ezechiele 18:31 Liberatevi da tutte le iniquità commesse e formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo. Perché volete morire?



Salmi 88:49 Quale vivente non vedrà la morte,

sfuggirà al potere degli inferi?



Giovanni 8:51 In verità, in verità vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte».



1Corinzi 15:53 È necessario infatti che questo corpo corruttibile si vesta di incorruttibilità e questo corpo mortale si vesta di immortalità.





1Corinzi 15:54 Quando poi questo corpo corruttibile si sarà vestito d'incorruttibilità e questo corpo mortale d'immortalità, si compirà la parola della Scrittura:

La morte è stata ingoiata per la vittoria.



ecc ecc, mentre di tornare polvere si trova solo in:

Siracide 17:1 Il Signore creò l'uomo dalla terra

e ad essa lo fa tornare di nuovo.



se l'immortalità non la si cerca, non la si trova, è per questo che sta scritto chi cerca trova!

Poi se per pigrizia vuoi appartenere a coloro che ne fanno esperienza?

Sei libera, nessuno ti obbliga!

Ciao!