Domanda:
Che pensate della "Cum ex apostolatus officio" di Paolo IV?
anonymous
2016-06-28 10:29:52 UTC
E' proprio quello che cercavo in risposta ai miei dubbi. Il link dice tutto,sebbene la mia sia una risposta "critica" e non assolutamente condivisibile.
https://it.wikipedia.org/wiki/Cum_ex_apostolatus_officio
Cinque risposte:
?
2016-06-28 11:52:17 UTC
Più che menzogneri direi che i sedevacantisti siano accecati dall'orgoglio, come tutti i ribelli all'autorità che li hanno preceduti.



Se parliamo di Vescovi eretici formalmente (il tuo "volontariamente"), la Chiesa ne è ormai strapiena; applicando la Bolla di Paolo IV, la prima testa a cadere dovrebbe essere quella di Kasper, ordinato vescovo quando già aveva fatto professione di arianesimo. Non a caso P. Amorth disse: "L'influenza di Satana è evidente nei gradi più alti della Chiesa cattolica, con cardinali che non credono in Gesù e vescovi che sono legati al demonio". Tutti costoro dovrebbero essere immediatamente dichiarati fuori dalla comunione con la Chiesa e destituiti; ma non so quanti alla fine ne rimarrebbero.



Diverso è il caso se parliamo di un Papa. Ci studiai a lungo - su commissione di un Vescovo - prima di giungere ad una conclusione. Il caso proposto dal "teologo" che ha studiato teologia su Wikipedia, è fin troppo facile; più interessante e conflittuale fu quello di Papa Liberio. Il primo e il secondo sono esposti qui: https://forum.termometropolitico.it/474800-onorio-e-liberio-risposta-apologetica-ai-negatori-dell-infallibilita-del-papa.html

Nelle parole del pur sedevacantista don Murro si trova possibile risposta alla situazione attuale: «La sana filosofia insegna che ogni atto umano ha valore se è compiuto liberamente, cioè se è scelto dalla volontà del soggetto. Ci possono essere a volte degli ostacoli che impediscono il libero esercizio della volontà, per cui la responsabilità dell’atto è diminuita o completamente tolta: più un atto è importante e grave, tanto più richiede ampia libertà per la sua validità. Un contratto firmato perché si è minacciati di morte, non ha nessun valore». Mi spiace solo che non abbia saputo trarne le conclusioni per l'"ora presente".

Sicuramente Bergoglio non ha Fede cattolica e palesemente conduce all'immoralità col suo insegnamento. Ma lui non è mai stato Papa, né mai ha creduto di esserlo, quindi il problema non si pone.

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Circa la tua sull'Opus Dei, ho trovato qui http://www.chiesaviva.com/409%20mensile.pdf un articolo che può interessarti. Da prendere però con le pinze, come molto prodotto dal fu don Luigi Villa.



@ Destriero. Per evitare fraintendimenti, trovo del tutto campata per aria l'accusa di scelta (eresia) che mi viene mossa. Il sedevacantismo e i suoi numi portano alla pazzia.

14/01/2014, completa e informativa: https://answersrip.com/question/index?qid=20140114093725AAKrsv6



@@ Destriero. Nota dal raffronto tra questa mia risposta e quella di 2 anni fa il cambiamento di tono prudenziale. Allora continuavo (parte omessa dall'eretico): «Nel caso infatti dell'attuale “vescovo di Roma”...»; il che esclude il sedevacantismo, come non lo è per P. Kramer che ancora considera legittimo Benedetto XVI.

Oggi è certo che non ci si può affidare alle bergogliesche parole, specie dopo che di fatto ha abolito il 6° comandamento.

In fonte (solo per mantenere attivo il link) una sintesi dei piani massonici come vengono attuati alla lettera da Bergoglio.



@@@ Destriero. "Dio attraverso Cristo si è incarnato in ogni uomo (sua prima omelia!)". Sono andato alla prima omelia di GvP II (in fonte): non si dice nulla di simile.

Il Pontefice nella Sua prima ENCICLICA (RH 13) cita GS 22: "Con l'incarnazione il Figlio di Dio si è unito in certo modo ad ogni uomo". "Unirsi in certo modo ad ogni uomo" è radicalmente diverso che "incarnarsi in ogni uomo". Ma il sedevacantista che non distingue tra omelia ed Enciclica tanto meno coglierà questa distinzione. Per questo i sedevacantisti vi fanno tanto strepito sopra: perché non sanno cosa sia l'assunzione di una natura, il rapporto tra un universale e il particolare; che ciò che non è assunto non è redento, e che ciò che è redento lo è proprio perché unito a Cristo.

Se invece lo sanno, mentono, come dicevi tu.
Autunno assolato
2016-07-01 14:22:30 UTC
A suo tempo studiai il testoo di quella bolla (in latino), posso sintetizzarti le mie conclusioni.



- Afferma che sia invalida l'elezione di un cardinale eretico prima della propria elezione, non che un Papa decada automaticamente se l'eresia giunge quando è già Papa.



- Per ragioni teologiche indipendenti dal testo, per eresia, in tale bolla, ci si riferisce certamente al crimine canonico di eresia (che solo la Chiesa può giudicare, non i fedeli privatamente) e non al peccato di eresia, che potrebbe anche essere un fatto solamente interno e quindi invisibile, ma poiché la Chiesa che è visibile non può dipendere nella sua costituzione da fatti invisibili, non è il peccato di eresia in se stesso che causa l'invalidità dell'elezione.



- La bolla è un autentico pugno in un occhio al sedevacantismo, perché afferma che un Papa de devii dalla Fede può essere redarguito, il che implica che non ci sia alcuna presunzione di pertinacia nel momento in cui è accertata l'ereticità materiale di un Papa e, implicitamente, che l'ereticità materiale di un Papa che non sia anche ereticità formale è possibile.



- La bolla non viene citata, anzi, apparentemente viene contraddetta, nel Codex Iuris Canonici di Benedetto XV, e questo ha portato pure i sedeprivazionisti della rivista Sodalitium a pensare che malgrado il linguaggio apparentemente definitorio la bolla intendesse soltanto stabilire norme canoniche non di diritto divino, e quindi mutabili.



http://www.trueorfalsepope.com/
?
2016-06-28 10:40:50 UTC
https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Onorio_I#La_crisi_monotelita:_Onorio_papa_eretico.3F
?
2016-06-28 10:37:48 UTC
... presto arriverà una grande apostasia in seno alla chiesa cattolica. Solo in quel momento potremo capire di quali sacerdoti fidarci ...
Enzo
2016-06-28 11:00:16 UTC
Ma tu vuoi essere cattolico sì o no? Guarda che il Magistero è regola della fede cattolica.

Cosa ci sarebbe di "eccessivo"? Dato che se uno non possiede la fede cattolica non è membro del corpo mistico della Chiesa, come poi potrebbe costui avervi giurisdizione, e addirittura essere il capo (il papa) del Corpo stesso? Questa è logica elementare. Anche la cosa finale che dici non ha senso, quando parli di 'eresia involontaria', perché l'eresia è un peccato e un peccato è un atto volontario.



@

Mentre secondo @ Marco l'uomo attuerebbe la santa obbedienza mettendosi a selezionare dalla 'Chiesa' che gli sta insegnando, le cose da credere da quelle da non credere. Il colmo amici miei.



@@ Marco

Mentre l'obbedienza disobbediente è da persone abitanti la luce, sì. Non attacca più.



@@@

Vogliamo scherzare? Carlo Voitila che affermava che Dio attraverso Cristo si è incarnato in ogni uomo (sua prima omelia!), e che si faceva 'cresimare' dai Vudù, e qui si afferma che la degenerazione è venuta con Bergoglio? Precisamente COSA non era già stato fatto prima di Bergoglio?

Almeno questo signore ha il buon senso contadino di strafottersene di farsi dare la riverenza di papa che evidentemente egli sente in coscienza di non meritare. Almeno questo.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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