La risposta a questa domanda non viene dalla conoscenza della Bibbia, ma dalla conoscenza di ciò che c'era prima della Bibbia.



Devi sapere che nel Vicino Oriente gran parte delle divinità derivano da un unico Pantheon, ossia da quello Sumerico prima e Babilonese poi.

Inutile ricordarti della deportazione che Nabucodonosor fece delle elité ebraiche (non del popolo....solo le elité).



Quello che noi vediamo nei panni di Lucifero (il portatore di luce) non è altri che la divinità mesopotamica (e Vicino Orientale in senso lato) del Sole: vale a dire Shamash.

Shamash è una divinità benevola. E' amica degli uomini, conciliante, patrona della giustizia.



Nelle vesti di YHWH vediamo invece una divinità vendicativa, guerriera ("comandante di eserciti"), spietata sia verso i nemici che verso i suoi fedeli. Egli incarna alla perfezione il Dio della Tempesta di Aleppo, l'Adad siriano, Ishkur sumerico, il Teshup Ittita. La rappresentazione che più gli si avvicina è quella del Ba'al di Ugarit.



Questo perchè prima della stesura definitiva delle tradizioni orali delle tribù della terra di Giuda, in quei territori erano venerate tutte le divinità presenti nelle altre popolazioni vicine: cananee, siriane e poi fenicie.

Si ha testimonianza negli strati più antichi del tempio di Gerusalemme (quello che gli ebrei avrebbero construito grazie all'aiuto dei fenici) della presenza di una cella doppia, per due divinità e non una. Per YHWH e la sua consorte.



Ora, poiché non esistono miti che narrino di stermini compiuti per volere di Shamash, ma centinaia di racconti di morti per volere del Dio della Tempesta (comunque tu lo chiami), eccoti spiegato il mistero.

YHWH uccide, Lucifero no.



Il racconto della battaglia tra i "nephilim" (non ancora intesi come giganti) e le schiere di Lucifero è invenzione ebraica, deriva dalla necessità di isolare YHWH all'interno del pantheon, di renderlo unico dio. Portando in questo modo avanti un processo di preminenza che già era avvenuto in Babilonia con Marduk, sebbene nessuno, in quel luogo, avesse pensato di poter esiliare le altre divinità: Marduk le sconfigge si, ma è lui a ribellarsi e ad ottenere in virtù di questo la preminenza; la sua grandezza si attua in virtù del merito in battaglia, che gli altri dei riconoscono, e non nel relegare a ruolo di demone uno degli dei più potenti del pantheon originale.



Comprì?

Non spergiurare, ti casca male.



Un conto "controbilanciato" è impossibile da 'produrre' alla tua attenzione, in quanto già la tua analisi è inficiata dal leggere la Bibbia come un libro di storia: il che non è, così come non ogni sputo contro l'umanità è opera di Dio, sebbene inserito in un quadro generale che invece mostra la salvezza operata da Dio malgrado la violenza e lo sprezzo dell'umanità e di Dio stesso.



Gli autori della Bibbia sono ispirati da Dio, non sono dei dittafoni.

Dallo studio stesso della Bibbia si nota anche come ci sia un'evoluzione all'interno dei libri stessi e in progressione tra loro (leggi quanto ho scritto nel quadro “fonti”).





Ora, per tornare al tuo esempio, caduto il preteso 'conto' degli uccisi da Dio, e stante il fatto che il Diavolo non uccide apertamente, tanto meno è dotato di corna e tridente - sai, è una lettura per un popolo bambino - cerca di far caso a quanti da lui sono ispirati.

Chi si fa guidare dall'arroganza dalla mancanza di scrupoli dal disvalore della persona rispetto al potere e al consumismo imperante, chi dall'ottusità tendenziosa e uccide lo spirito altrui; chi è indifferente a chi ha fame e sete materiali o di giustizia, i non operatori di pace..

Prendi in considerazione l'incontro tra Cristo e il Tentatore: i seguaci di quest'ultimo sono coloro che adorano se stessi e il male prima di tutto, coloro che hanno il dominio (macro- e microscopicamente inteso) e ne sono avvinti tanto da non pensare ad altro; coloro che snaturano i doni di Dio e la propria identità fisica e spirituale: e possiamo continuare, la lista è lunga.

Tutti questi, miliardi, possono apparentemente vivere il successo in terra (o morire per la propria arroganza e discordia, quando se ne fanno dominare - p.es. gli Egiziani all'inseguimento di Israele -, quando essa non ha basi che la propria stolta presupponenza - vedi la torre di Babele. A proposito, immagino tu sappia che era uno ziqqurat, inteso dalle civiltà mesopotamiche come scala del dio, per scendere, non per salire. Casomai nel tempio alla sommità si facevano sacrifici al dio (mesopotamico): è stata intesa, nella Bibbia, come segno della seduzione del male e dell'arroganza: e l'arroganza precipita su se stessa e viene da se stessa tumulata -.



Ma, a scanso di equivoci, Cristo stesso indica che (anche quando uno non muore per il proprio male) quando sarà il momento di accedere alla piena vicinanza di Dio, tutti questi, miliardi - numero indefinito - saranno gettati nell'immondezzaio della lontananza da Dio consapevoli che Egli c'è e l'hanno consapevolmente rifiutato: e per questo ci sarà pianto e stridore di denti (cioè una sofferenza profonda e indicibile).

Ora, secondo te, questi ultimi sedotti dal Male, cioè uccisi nell'anima dal Tentatore, dal Diavolo... chi li ha uccisi, Dio? O non invece se stessi che hanno dato retta al Tentatore, se non questi stesso?







EDIT

A me quelli che riprendi paiono pregiudizi. Ho spiegato come stanno le cose quanto alla Bibbia come genere letterario e anche quanto a ciò che esprime e all'"idea di Dio". Non ti sei spostato di un millimetro. Non importa che tu sia d'accordo con me, non mi interessa proprio: ma che tu almeno abbia la dignità di renderti conto che fraintendi in maniera tendenziosa, sì.

Se poi dinanzi a ciò che spiego rispondi: va bene ma questo Dio non mi interessa, liberissimo.

Ma per far un esempio chiaro: se ti si insegna il metodo di lettura da sinistra a destra e poi da destra a sinistra e ancora da sinistra a destra perché il testo è scritto così, cioè in maniera bustrofedica, e tu ti ostini a dire che molte righe del testo non sono leggibili perché le leggi solo da sinistra a destra....... ^^

In pratica sostieni che Dio è il male e Lucifero è il bene?

Il contrario di ciò che tutti credono, un pò come dire che tu sei intelligente.

Effettivamente se ne parla solo nel libro di Giobbe, dove il Diavolo suggerisce a Dio di colpire un uomo per dimostragli la sua debolezza, ovvero che un uomo colpito negli affetti (sterminando la sua famiglia) nel lavoro (se non ricordo male si parla di bestiame) ed infine nella carne colpendolo di malattie, perde la fede e si allontana da Dio.

Quindi qui sì, il Diavolo ha ucciso, ma sotto consenso di Dio.



Giobbe, però, supera queste prove e Dio gli darà di nuovo una nuova famiglia la salute e tutto ciò che gli aveva tolto.



Mi sa che il tuo dubbio rimanga comunque lo stesso.



@ Thecla, mi sta bene la tua spiegazione del midrash, che ho appena letto, ma non cambia il fatto che quando si legge la Bibbia sembra spesso che Dio così infinitamente buono proprio non sia (è naturale l' interpretazione biblica può essere molto personale) però effettivamente dove sta scritto che il diavolo faccia del male? Mi sembra che lui sia il tentatore di questo mondo colui che cerca di allontanare l' uomo da Dio facendo perdergli la fede o facendo vivere l' uomo in modo molto terreno e materiale, ma il male assoluto c'è?

Posso rispondere quante persone verranno risorte sulla terra da Geova Dio.

Circa 15 miliardi di persone che sono morti, sono nella mente di Geova, conoscendo il DNA di ognuno di questi.

Quindi certi morti per esempio non saranno risuscitati come adamo ed eva, giuda iscariota, l' uomo dell' illegalità, i farisei, sono persone che non avranno la risurrezione come viene descritto in giovanni 5: 28, 29,

tutte le persone che non avranno accettato il sacrificio di Gesù, quindi il riscatto, verranno distrutte, quindi Geova sta dando ancora un po' di tempo alle persone perché si pentano e vengano all' accurata conoscenza della verità.

ciao

Da quanto risulta dalla Bibbia le persone uccise da Satana sono pochissime. In questo momento mi viene in mente solo il libro di Giobbe, nel quale Satana stermina la prima famiglia di Giobbe ma SOLO perché Geova glielo aveva permesso in virtù di una scommessa tra di loro. Molto istruttivo.

D'altra parte, se leggi il libro di Giobbe, ti accorgi che Dio stava perdendo la scommessa, perché Giobbe iniziava a lanciare accuse pesantissime al Supremo. Solo l'avvento della divinità, che si palesa a Giobbe con un intervento del tipo: "Io so' Dio e voi non siete un c***o" e lo zittisce dandogli il doppio dei beni e dei figli che aveva prima, apparentemente placa Giobbe.

Molto istruttivo. Come si fa a credere a tutte queste leggende nel 21° secolo è il vero mistero.

Forse per i credenti biblici vale il principio del protagonista di una novella di Boccaccio, il quale si andava interrogando su quale fosse la vera religione e alla fine dei suoi viaggi arriva a Roma.

Torna a casa e dice tutte le schifezze che ha trovato a Roma: "Niuna santità, niuna divozione... solo lussuria e ingordigia e esaltati."

"E tu che hai fatto?" gli chiede l'amico.

"Mi sono convertito al cattolicesimo."

"Ma come?"

"Ma certo! Se una religione così assurda sussiste da tanto tempo senza alcun merito, sotto sotto c'è sicuramente lo Spirito Santo che la sorregge..."



Ciao.