Cara Juny, la predestinazione non è un fatto, nel senso ke è cosa provata, ma solo una delle varie ipotesi ke si aggirano nell'ambito religioso x qnto riguarda la salvezza dell'anima nonostante tutti i peccati ke commettiamo.
Se uno parte dal presupposto ke ammazzare una persona è giusto xkè tanto nel disegno di Dio era già stato deciso ke qsti doveva morire x sua mano, allora la COLPA dell'omicidio non esisterebbe più. Basterebbe invocare la predestinazione come un'infermità mentale, e tutti gli assassini sarebbero fuori di galera. Non ke non lo siano.. ma almeno è x colpa dell'incompetenza dei giudici.
Qndi all'epoca in cui tutti i signorotti decidevano a seconda dei loro comodi alto e basso come dovevano andare le cose, con l'aiuto della grande balla della predestinazione supportata da Calvino, qsti si sentivano anke in pace con la coscienza mentre il popolino accettava mestamente qnto gli veniva inflitto xkè tanto era volontà di Dio ke aveva scritto x loro un destino così tristo.
Non c'è nessuno ke scriva il nostro destino. Siamo noi stessi con i nostri meriti ke ce lo costruiamo. O ce lo roviniamo, a seconda dei casi.
Hai presente Sliding Doors? Non c'è nulla di deciso, a seconda delle nostre reazioni, delle situazioni e degli ambiti in cui le medesime avvengono, le nostre decisioni ci modellano il futuro, vicino e lontano.
Il libero arbitrio c'è, è tutto nelle nostre mani. Esiste la paura di osare e di fare le scelte più difficili qndo è il momento.. ma poi ci viene regolarmente messa in conto la nostra codardìa. E paghiamo.
In qsto senso non esiste il libero arbitrio, nelle conseguenze ke dobbiamo pagare. Se scegliamo di agire male poi le sequele ci arriveranno. Ma non xkè il destino sia crudele, xkè noi stessi, artefici della nostra vita, abbiamo fatto cose ke non erano giuste.
E allora... paghiamo!
Ma se ci comportiamo in buona fede, e ci sentiamo la coscienza pulita, beh.. arriveranno anke i premi!
No?