Domanda:
Un'economia basata sulle risorse invece che sul denaro, è una possibile soluzione o un'utopia?
anonymous
2013-07-01 05:20:24 UTC
Continuo con la riproposizione di domande vecchia ma sempre attuali.

Avete mai sentito parlare del Venus Project?
È un sistema in cui tutti i beni e i servizi sono disponibili senza l'uso del denaro, crediti, baratto o qualsiasi altro sistema di debito o di servitù. Tutte le risorse diventano patrimonio comune di tutti gli abitanti, non solo di pochi eletti. La premessa su cui si basa questo sistema è che la Terra è ricca di risorse abbondanti; la nostra pratica di razionamento delle risorse attraverso i metodi monetari è irrilevante e controproducente per la nostra sopravvivenza.
Fornendo un'economia efficientemente progettata, tutti possono godere di un livello molto elevato di tenore di vita con tutti i comfort di una società altamente tecnologica.
In un'economia basata sulle risorse, tutte le risorse del mondo sono ritenute come il patrimonio comune di tutto il popolo della Terra, superando quindi alla fine la necessità di confini artificiali che separano le persone. Questo è l'imperativo unificante.
Il Progetto parte dall'idea che la povertà sia causata dall'effetto soffocante del progresso tecnologico, che a sua volta è determinato dal sistema economico capitalistico mondiale. L'avanzamento tecnologico, se venisse portato avanti indipendentemente dalla sua redditività, teorizza Fresco, produrrebbe molte più risorse, così da servire un maggior numero di persone. Questa nuova disponibilità di risorse libererebbe l'uomo dalla tendenza verso l'indipendenza, la corruzione e l'avidità,e quindi renderebbe gli uomini più propensi ad aiutarsi l'uno con l'altro.
Richiede un ridisegno scientifico della nostra cultura, nel quale la guerra, la povertà, la fame, il debito e l’inutile sofferenza umana siano visti non solo come evitabili, ma soprattutto inaccettabili.

Lunga vita e prosperità,
MMarans
Tredici risposte:
anonymous
2013-07-01 06:10:45 UTC
Correggimi se sbaglio, oppure se ho mal interpretato....



secondo tale progetto il poter aver a disposizione di tutti ogni tipo di risorsa senza dover " sgomitare " per riuscire ad avere ciò che ci serve potrebbe ( credo che il condizionale sia d' obbligo....) spingere l' essere umano a " dimenticare " la propria avidità, il proprio egoismo.....dato che non avrebbe necessità di sottomettere uno o più di propri simili per avere ciò che ambisce.....ne avrebbe più la necessità di " accaparrare " quanto più possibile nel timore di poter, un giorno, trovarsi senza risorse ....



quindi decaderebbero avidità, egoismo, prevaricazioni varie, etc . ....giusto...?



senza voler " scomodare " la parola " utopia" ( anche se la tentazione di citarla è forte...) , non ti sembra che questo progetto non tenga conto di cosa sia in un essere umano il proprio DNA, certamente diverso per ognuno, salvo qualche affinità....? ... e quanto tempo pensi che possa occorrere ( parlo di generazioni....) perché ci si possa " livellare " al punto di capire che l' interesse della comunità è anche l' interesse del singolo....?



mi piace l' idea ma, almeno per quanto riguarda i nostri tempi, credo che sia ben difficilmente realizzabile....e tutto quanto sopra senza contare le varie " imperfezioni " mentali, al di la di egoismo ed avidità " naturali ", ma come forme di dispotismo che, ancora oggi, riescono a soggiogare popoli interi ...
anonymous
2013-07-01 05:23:22 UTC
una domanda di economia in una sezione religiosa è come una torta al compleanno di un diabetico
allmagro
2013-07-01 06:05:13 UTC
Non è fattibile ci sono altri fattori che il Venus project non ci dice, cercano lo sviluppo basato sulle risorse come facevano gli Incas per loro i metalli preziosi non avevano valori commerciali e il cibo era un diritto di tutti quindi tutti dovevano lavorare. Ma le risorse planetarie non sono uguali in tutto il pianeta quindi le tensioni economiche tra popoli e inevitabili, ci sono teorie di fare una monocultura mondiale (soprattutto senza religione, nettamente laico e atea, nuovo ordine mondiale) e soprattutto con un agglomeramento urbano in un’area del pianeta, solo una (America del nord), le altre parti della terra dovrebbero essere eliminate (impronta umana) e conservate secondo il “primitivismo” ossia una involuzione e il suo ritorno allo stato selvaggio, come si le ¾ del pianeta fossi un’immensa riserva naturale. Gli Incas avevano costruito un mondo perfetto ma vennero a finire nelle mani degli spagnoli che davano valore ai metalli preziosi (cultura europea).Leggi sui “mondi senza umani e tecnologia senza punto di ritorno”.
Nicola FTW
2013-07-01 06:03:25 UTC
Impossibile !!! Il problema non è il denaro ma quello che rappresenta, cioè il potere.



Pensa a un mondo del genere, come quello che ci hai raccontato. Pensa alle risorse distribuire equamente, e già qui inizio a pesare, equamente rispetto a cosa ? Chi si prende l' incarico di decidere come distribuire le risorse ?? Ok ci sono risorse talmente abbondanti che non c'è bisogno di dividerle razionalmente. Altre vanno controllate, pensa alle risorse energetiche, minerarie, ittiche. Serve qualcuno che ne controlli l' estrazione, la produzione e soprattuto la suddivisione, Perché è naturale che se un giorno tutti vogliono mangiare pesce è normale che non ce ne sia per tutti.



Quindi sicuramente si verrà a creare delle persone o gruppo di persone che per una causa o l' altra si ritroveranno piu potere rispetto alle altre (non parlo sono della distribuzione delle risorse, quello è solo un esempio, pesa anche solo a ruoli piu comuni come i dottori, pensaci in una civiltà simile si ritroverebbero dei poteri enormi !!) Questo manda in rovina tutto il progetto perché in ogni caso avranno qualcosa (non per forza qualcosa di materiale) in piu rispetto alle persone comuni.



Questo li metterà in mostra, li metterà in vista, in risalto, saranno dei punti di riferimento della societa, molte persone le prenderanno come guida, come fonte di esempio di inspirazione, il che le porterà ad avere potere su altre persone.



Come avrai ben capito, questo è un male. Cero, fino a che tutti si comporteranno bene, avranno come unico scopo il bene incondizionato della loro società, un po come i bravi re delle fiabe, non ci saranno problemi; ma quando qualcuno cadrà in tentazione (perché si sa l' avarizia è uno dei 7 peccati capitali, comuni a ogni uomo credente o meno) rovinerà tutto l' equilibrio e manderà in malora il bel sogno.



In sostanza questa è una bella utopia, sai un po di tempo fa ci avevano già provato a realizzare una cosa simile, non proprio uguale, ma con alcuni tratti in comune, se vuoi sapere come è andata a finire prova a fare un giro in Russia.
pupa
2013-07-01 05:44:55 UTC
se ho capito bene, in pratica si dovrebbe ritornare all età del baratto, io nel mio orto coltivo le verdure e le do a te in cambio della legna, e cosi? Oppure , le mie verdure sono anche le tue e la legna è anche mia? O meglio, come gli animali non hanno bisogno di soldi per vivere cosi dovrebbe fare l uomo, penso che questo sistema non funzionerebbe
anonymous
2013-07-01 05:26:51 UTC
parlerei più che di risorse (naturali), di beni. La "risorsa" diventa effettiva dopo essere stata lavorata e trasformata in un bene usufruibile.

Il lavoro è inevitabile per rendere umana una risorsa. Perchè l'acqua diventi potabile non basta vivere sulle rive dell'oceano.



In ogni caso superare una certa logica monetaria e favore di quella del bene, sarebbe possibile e auspicabile, a mio avviso.



Ho iniziato a tempo perso a leggermi alcuni testi di economia monetaria (si scaricano i manuali di teoria della moneta da internet) e in parte non ho capito, in altra parte mi sono sorte delle perplessità.
anonymous
2013-07-01 05:25:50 UTC
Mi aggiungo a caporale.

Ora proprio non ho tempo!Bella domanda!
anonymous
2013-07-01 05:25:23 UTC
Copn le oligarchie attuali è soltanto un utopia.
?
2013-07-01 05:22:27 UTC
È il mio sogno!

Lunga vita anche a te.
?
2013-07-01 06:51:17 UTC
In alcune comunità del nord italia già si fa, è possibile ma ci sono sempre delle limitazioni causate da chi non desidera questo tipo di economia.
anonymous
2013-07-02 05:50:42 UTC
L'unico antidoto alla crisi è il baratto! Segnalo a tal proposito il sito www.mangrow.net dove utenti di tutto il mondo possono scambiare servizi.
eterodosso
2013-07-01 06:33:08 UTC
Sarebbe un'alternativa molto più razionale. Probabilmente, utopica. Ma è anche vero che un'idea ha tante meno chances di venir realizzata quanto più viene considerata irrealizzabile.

Certo, averla "tutta e subito" sembra impossibile (l'occidente, che è il principale proprietario delle tecnologie, è ormai molto poco incline alle rivoluzioni, perchè di rivoluzione si tratterebbe, al contrario di altre parti del mondo) ma, procedendo per gradi, si potrebbe arrivare ad un qualcosa che, piano piano, ci si potrebbe arrivare molto vicino. E, come recitava una pubblicità in voga una quarantina di anni fa, "non accontentarti di niente di meno".
Sasha
2013-07-01 06:08:36 UTC
"È un sistema in cui tutti i beni e i servizi sono disponibili senza l'uso del denaro, crediti, baratto o qualsiasi altro sistema di debito o di servitù. Tutte le risorse diventano patrimonio comune di tutti gli abitanti, non solo di pochi eletti."



"Fornendo un'economia efficientemente progettata, tutti possono godere di un livello molto elevato di tenore di vita con tutti i comfort di una società altamente tecnologica."



Unica risposta possibile:



http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/1/13/Ussrgymn.ogg



xD


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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