Domanda:
Non vi distrugge spiritualmente il pensiero che il messaggio di Gesù Cristo non verrà mai accolto da tutti?
anonymous
2008-11-24 08:06:53 UTC
Tempo fai pensai a questa congettura. Mettiamo il caso che Gesù rinascesse di nuovo. Sappiamo tutti come è andata la storia dopo la sua morte, il suo messaggio si è perso nei tempi (o è stato molto manipolato); quindi, Dio decide di far rinascere Gesù e di fallo vivere in mezzo a noi, in quello che oggi superficialmente si definisce "mondo evoluto". Come successe 2000 anni fa, la Fede rinvigorisce nel cuore di tutti e, poichè oggi abbiamo le telecamere, qualcuno decide di registrare i miracoli di Gesù, per preservare per sempre la Fede.

Immaginatevi ora fra 2000 anni. Non vi interessa come si è evoluto il mondo. Io credo che, se una persona vedesse il video in cui Gesù ha fatto dei miracoli, non gli crederebbe e asserirebbe che questo video sia truccato. I registi oggi fanno tanti film di fantascienza ed è facile per le persone del futuro pensare che anche questo video (che è autentico) sia una messa in scena, un trucco cinematografico. Il risultato di questo è che come oggi, anche fra 2000 anni ci saranno atei e credenti e la lotta continuerà.

Questo mi sconforta molto, perchè questo mio esempio dimostra che il sacrificio di Gesù non sarà mai accolto da tutti. La Fede non si diffonderà mai e il mondo sarà sempre un luogo barbaro, popolato da uomini pigri spiritualmente. Come si sono rinnegati i Vangeli, i miracoli dei Santi, di Fatima (che a mio parere sono prove a tutti gli effetti), così si rinnegherà quel video che ha ripreso dal vivo Gesù fare miracoli.
E voi, credenti, provate lo stesso sconforto??
Quindici risposte:
anonymous
2008-11-24 08:53:46 UTC
Caro Einstein,

io sono credente e penso che il tuo sia un sogno più che onesto nella tua immaginazione... però: in quanto cristiano tu assolutamente NON PUOI:

1) obbligare altre persone a credere nello stesso Dio in cui credi tu

2) ritenerti superiore ad altre persone che non approvano la tua religione

Sicuramente il messaggio di amore di Gesù è il più grande mai espresso e divulgato sulla terra, ma ci sono alcune cose che non sai: intanto non è stato manipolato (è quello che credo io), perchè coloro che hanno avuto in mano scritti (i vangeli) di tale importanza, hanno garantito che venissero tradotti, tramandati, conservati con la massima cura e attenzione. E poi sullo studio delle origini e fonti della Bibbia sono stati condotti talmente tanti studi da talmente tanti anni, che io non presterei particolare attenzione a chi ti vuole propinare teorie alternative (molto stile New Age) riguardo ai vari "Codice da Vinci".

Poi, una cosa che consiglio a molti cristiani è di leggersi quel sacrosanto libro che si chiama "Bibbia", perchè c'è da dire che siamo la religione monoteista più ignorante al mondo riguardo al suo testo sacro (e quindi riguardo a se stessa).

Infatti non c'è il caso che Gesù rinasca adesso per dare la possibilità alle persone del nostro tempo di credergli, perchè già allora, quando si era manifestato, tante persone non gli hanno creduto. Un esempio è la resurrezione di Lazzaro, dove tutti videro, ma solo alcuni credettero: "Molti dei Giudei che eran venuti da Maria, alla vista di quel che egli aveva compiuto, credettero in lui." Molti, non tutti. Gv. 11,45. Specialmente la comunità dei capi ebrei (il cui sommo sacerdote era Caifa) non gli credette, in quanto furono loro a condannare Gesù (meglio che muoia un solo uomo per il popolo e non perisca la nazione intera).

Gesù stesso lascia la libertà di credergli o meno, altrimenti non sarebbe Dio, sarebbe un despota.

In conclusione non è una lotta come dici tu, bensì una missione che noi cristiani dobbiamo compiere: quella di portare il messaggio di Gesù in tutto il mondo, tutti i giorni. Mai rinnegare Gesù, non aver paura di essere sbeffeggiato dai tuoi amici, porta avanti la tua fede convinto, e a chi ti ascolta, portalo con te. Ma assolutamente NON OBBLIGARE NESSUNO, altrimenti otterrai l'esatto opposto.

Spero di essere stato chiaro.

Se vuoi un consiglio apri gli occhi anche alle ingerenze del Papa in politica e a tutte le questioni sociali sulle quali oggi la Chiesa, erroneamente, si dibatte, guardati dei film come "Il nome della rosa", partecipa a delle Lectio biblica, e non diventare un fanatico, che è lo sbaglio più grosso che qualsiasi religione può fare.

Ciao... e che Dio ci benedica!
Gabriel
2008-11-24 16:09:38 UTC
wow sei proprio un religioso al 100%...ho letto tutto anche se sn ateo...
marte
2008-11-24 18:20:15 UTC
Un pensiero come il tuo a me non distrugge un bel niente.

Ti spiego il perchè.

Nel Vangelo c'è tutto quello che serve per credere. Ciascun uomo può decidere se accettare quella Parola ed uniformare ad essa la sua vita oppure rifiutarla.

Noi dobbiamo rispettare la libertà di chi non vuole credere anche se dobbiamo fare di tutto per testimoniare la veridicità di ciò in cui crediamo per aiutarlo a cambiare idea, ma se non lo fa non è colpa nostra.

Non possiamo portare il carico della mancanza di fede altrui. Noi dobbiamo fare del nostro meglio per testimoniare la fede, ma se l'altro non accoglie la Parola sarà lui a fare i conti con la propria coscienza così come noi con la nostra che pagherà soltanto se avremo tenuto la fiaccola sotto il moggio.
antoniuccio77
2008-11-24 18:13:06 UTC
Purtroppo ci sarà sempre qualcuno che ,prrove alla mano,troverà 1000 scusse per dire che non è vero niente e che non crede.Noi dobbiamo portare il messaggio di Cristo,a tutti,amare e seminare,poi sarà Lui a raccogliere.Io spero che non esista piu nessuno che sprechi il sacrificio fatto da Gesu per noi.Gesu pero sapeva che ci sarebbe stato qualcuno che lo avrebbe fatto e lo stesso ha deciso di morire,di lasciarsi inchiodare alla croce x nostro amore.Io sono sicuro che,anche chi magari non crede,non vede grandi miracoli e chiede con tutto il cuore che Gesu si faccia conoscere nel suo cuore,lo conoscerà.Chiedete e vi sarà dato............
?
2008-11-24 16:25:56 UTC
Scusa l' intrusione....ma l'avatar di ciccionamen mi ha fatto "crepare" dalle ristate.......ahahaahahaha



Ricomponiamoci...hum...hum...



Visto che ci sto...ti rispondo.

No, non mi distrugge spiritualmente perché sono giunto alla stessa conclusione degli angeli dell'apocalisse :



Apocalisse 16:6 : "è quello che si meritano!".



Poi, cosa c'entra Fatima col messaggio di Cristo?

________________________________

Scrivi : "per quanto riguarda Fatima, l'ho citato sempre per i miracoli che sono accaduti. E' ovvio che la vicenda riguarda di più la Madonna, ma cmq i miracoli vengono da Dio e lo stesso venivano da Dio quando li ha fatti Gesù."



Che dire?

Noto che quelli che si definiscono credenti non hanno, ugualmente ai non credenti, colto e compreso il messaggio di Cristo.
anonymous
2008-11-24 19:43:15 UTC
gesù è ora nel regno dei cieli e ritornerà solo alla fine del mondo.

chi crede in lui, ha visto lui e il padre, e gli vuole un sacco di bene!

bisogna pregare tanto!
L.
2008-11-24 19:38:28 UTC
Ho letto attentamente la tua domanda e ti chiedo scusa se non risponderò "direttamente" alla tua congettura.....

Se hai ascoltato attentamente il Vangelo di Domenica (che tra l'altro era lo stesso della Festa di Tutti i Santi e anche quello della ricorrenza dei defunti), ".....avevo fame...avevo sete...."

comprenderai che non saremo "giudicati" dai peccati che abbiamo commesso o dalle cattive azioni, ma Dio, nella sua infinita bontà e misericordia, ci chiederà conto di ciò che abbiamo fatto.

Ora non vorrei essere "giudicata" superficiale.........(ma non è il giudizio delle persone che mi condiziona), però penso che accogliere il messaggio di Cristo non sia "credere ai miracoli", ma mettere in pratica i suoi insegnamenti.

Posso assicurarti che ci sono persone che "indirettamente" accolgono l'insegnamento di Cristo e, soprattutto, lo mettono in pratica, senza farsi pubblicità o per farsi vedere...........



Le conclusioni.....puoi trarle tu stesso.



Con tutto il mio affetto.

Laura
colombre- inachis io version
2008-11-24 17:02:29 UTC
No, non mi distrugge spiritualmente.

Ma credo che l'ipotesi da te suggerita non sia poi tanto avveniristica. Nel senso quando si offre agli altri- come ha fatto Dio- l'opportunità di rendere fertile la propria iniziativa, le cose è preventivato possano andare proprio così.

E il problema non è determinato dalle telecamere, allora non esistenti, ora riconducibili a effetti speciali. Si crede in quello che si vede solo se si ha uno spazio di libertà sufficiente per questo. Come non lo avevano coloro che (il vangelo è esplicito in questo senso) davanti alla resurrezione di Lazzaro non trovarono meglio da fare che correre a denunciare quello screanzato alle autorità religiose.

Ma la dialettia è e sarà sempre quella: la sfida alla libertà delle persone attraverso la riproposizione di fatti.
Provare per credere
2008-11-24 16:40:20 UTC
Dare per scontato qualcosa di cui non si sa quasi nulla ,nemmeno che esista ,è perlomeno da ingenui ,si fa fatica a credere cio che si conosce figuratevi quello che non si conosce...
S
2008-11-24 16:17:01 UTC
Ma lo sai cos'è la libertà di religione??
anonymous
2008-11-24 16:11:24 UTC
Il messaggio di Chuck Norris lo accolto nella mia vita
anonymous
2008-11-24 16:10:10 UTC
vatti a fà na passeggiata..l'aria fresca fa bene!
anonymous
2008-11-24 16:12:10 UTC
Hai ragione, chi ama Dio non ha bisogna di prove, Lui agisce nella sua vita, questo gli basta e avanza.





ciao
xxxxxxxxxxxxxx
2008-11-24 16:14:10 UTC
penso che non ci sia bisogno di gesù per essere brave persone, penso che l'uomo deve scegliere il bene utilizzando la sua coscienza.

sicuramente non uccido perchè lo ha detto dio se non lo faccio è perchè io penso che sia sbagliato

non rubo per lo stesso motivo ecc ecc

pensa agli indios dell'amazonia sono barbari solo perchè non conoscono la parola di gesù, eppure loro vivono in pace con valori molto più giusti dei nostri...
salvuspater
2008-11-24 16:32:45 UTC
Beh, anche 2000 anni fa non hanno creduto, nonostante avessero visto.. infatti l'hanno crocifisso!

Quello che converte non sono i miracoli, ma la preghiera e la testimonianza di vita.

Tuttavia nella morte del Signore si può cogliere un messaggio profetico per la Chiesa, che è il Corpo di Cristo: anche la Chiesa seguirà nel dolore le orme del Suo Fondatore, attraverso persecuzioni e sofferenze. Tuttavia così come Cristo morendo ha vinto la morte aprendo le porte del Paradiso e risorgendo a nuova vita, anche la Chiesa vince nel momento in cui è perseguitata e martoriata fino all'effusione di sangue, come hanno testimoniato tanti martiri nella storia.

Quello che deve farci riflettere è la logica di Dio, che è distante dalla nostra umana: Dio ha disposto che la strada del dolore sia una strada salvifica per l'umanità e per la Chiesa stessa. Dio ovviamente non vuole il male, ma lo permette, così come ha permesso la morte di Suo Figlio. Ma da quel male, Dio ne ha tratto un bene maggiore!

Anche oggi il Signore continua e opera miracoli attraverso i suoi santi e la Sua Chiesa sofferente. Non dimentichiamo Padre Pio, san Giuseppe Moscati, e tanti cristiani carismatici che attualmente vivono nell'anonimato e che operano miracoli grandissimi con la loro fede, penitenza e fiducia in Dio nonostante tanti ostacoli.



Si dice: "fa più rumore un albero che viene abbattuto che una foresta che cresce".

E' vero, ci sono molte persone che non accolgono il Signore, ma ce ne sono un'infinità che lo accettano e lo amano, offrendo a Dio la loro sofferenza, tante madri che pregano per i loro figli, tanti giovani che decidono di formare famiglie sante, tante persone che testimoniano la loro fede e la vivono con coraggio. Non occorre essere in molti per far trionfare il Bene: Gesù diceva "siate il sale della terra".

Quanto sale ci vuole per condire un'insalata?

Poco sale è sufficiente, perchè la grazia di Dio opera più di quanto possiamo immaginare, se permettiamo a Dio di entrare nella nostra vita.

Lode a Gesù e Maria!


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