Siamo troppo dogmatici?troppo miopi o troppo comodamente adagiati nella bambabia delle elucubrazioni di qualcun'altro per pensare che la CERTEZZA sia solamente un'invenzione umana?farebbe troppo male pensare di essere stati ingannati (e di esserci cascati) oppure quel dolore è l'inizio di un cammino di liberazione dalle assurdità della religione? Non un percorso di cinismo e materialismo ma una via di lucida comprensione del mondo per quello che è. Non per quello che appare ma sicuramente non per quello che vorremmo fosse.
Vedere il mondo nelle sue luci ed ombre, accettando di essere "soli" ma capaci di trovare dentro di noi e dentro gli altri la forza e l'energia che serve ad affrontare le difficoltà della vita