>> >> lingua di fuori..Esistenza preumana di Gesù
Gesù affermò di avere avuto un’esistenza preumana. Egli disse: “Nessun uomo è asceso al cielo se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo”. (Giovanni 3:13) Disse pure: “Io sono il pane vivo che è sceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà per sempre; e infatti il pane che darò è la mia carne a favore della vita del mondo”. — Giovanni 6:51.
Che Gesù esistesse prima di venire sulla terra è evidente da queste sue parole: “Prima che Abraamo venisse all’esistenza, io ero”. (Giovanni 8:58) Abraamo visse dal 2018 al 1843 a.E.V., mentre l’esistenza umana di Gesù andò dal 2 a.E.V. al 33 E.V. Poco prima di morire, Gesù pregò: “Padre, glorificami presso te stesso con la gloria che avevo presso di te prima che il mondo fosse”. — Giovanni 17:5.
Anche i seguaci di Gesù attestarono la stessa cosa. L’apostolo Giovanni scrisse: “In principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era un dio. Tutte le cose son venute all’esistenza per mezzo di lui, e senza di lui neppure una cosa è venuta all’esistenza. . . . E la Parola è divenuta carne e ha risieduto fra noi, e abbiamo visto la sua gloria, una gloria tale che appartiene a un figlio unigenito da parte di un padre; ed era pieno di immeritata benignità e verità”. (Giovanni 1:1, 3, 14) Sì, ‘la Parola divenne carne’ nella persona dell’uomo Gesù Cristo.
Alludendo all’esistenza preumana di Gesù, l’apostolo Paolo scrisse: “Abbiate in voi il modo di pensare che fu anche in Cristo Gesù, il quale, pur essendo in forma di Dio, non ritenne come cosa da far propria avidamente l’essere uguale a Dio, ma spogliò se stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini”. (Filippesi 2:5-7, La Bibbia Concordata, 1968, Società Biblica Italiana, ed. Mondadori) Paolo definì Gesù “il primogenito di tutta la creazione; perché per mezzo di lui tutte le altre cose furono create”. — Colossesi 1:13-16
"Un dio", come dici tu..sta x indicarche Gesù è figlio di Dio ( non da un'essere umano) la sua natura è divina ..ma non si è mai messo a pari con Suo Padre. La vera posizione di Gesù è questa :"
Quelli che asseriscono che Dio assunse un’esistenza umana come uomo-Dio dovrebbero tenere presente che la Bibbia non accenna nemmeno lontanamente al fatto che Gesù si considerasse tale. Al contrario, essa mostra costantemente che Gesù è sempre stato inferiore al Padre. Quand’era sulla terra, Gesù Cristo non pretese mai di essere qualcosa di più del Figlio di Dio. Inoltre disse: “Il Padre è maggiore di me”. — Giovanni 14:28.
Paolo fece una distinzione fra Geova e Gesù quando disse: “Effettivamente c’è per noi un solo Dio, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi per lui; e c’è un solo Signore, Gesù Cristo, per mezzo del quale sono tutte le cose e noi per mezzo di lui”. (1 Corinti 8:6) Paolo disse pure: “Voi appartenete a Cristo; Cristo, a sua volta, appartiene a Dio”. (1 Corinti 3:23) Proprio come i cristiani appartengono al loro Signore, Gesù Cristo, così egli appartiene al suo Capo, Geova Dio.
A conferma di ciò, Paolo scrisse: “Il capo di ogni uomo è il Cristo; a sua volta il capo della donna è l’uomo; a sua volta il capo del Cristo è Dio”. (1 Corinti 11:3) Questa relazione fra Dio e Cristo continuerà, poiché dopo il suo Regno millenario Gesù ‘consegnerà il regno al suo Dio e Padre’ e “il Figlio stesso si sottoporrà a Colui che gli ha sottoposto tutte le cose, affinché Dio sia ogni cosa a tutti”. — 1 Corinti 15:24, 28; Rivelazione 20:6.