Domanda:
La "presunzione di salvarsi senza merito" è un peccato contro "lo Spirito Santo"?
Pico
2007-08-09 10:09:42 UTC
scusate se torno in tema e insisto sull'argomento, ma credo che questo punto sia il "punto cardine" di divergenza tra noi cattolici e i fratelli riformati. Secondo le chiese riformate, la salvezza si può ottenere soltanto "accettando il sacrificio di Cristo", volontariamente ed apertamente. Secondo i cattolici invece, a questo sacrificio dobbiamo unire la nostra volontà a "perseverare" e ad osservare i comandamenti. Insomma è necessaria una fede con "le opere".
Così, secondo il catechismo della Chiesa Cattolica, la "presunzione di salvarsi senza merito" è un peccato contro lo Spirito Santo, e quindi può portare a dannazione eterna.
Aspetto commenti da parte vostra.
Undici risposte:
anonymous
2007-08-09 13:06:17 UTC
I PECCATI CONTRO LO SPIRITO SANTO:

LA PRESUNZIONE

DI SALVARSI SENZA MERITO

Dalle sue piaghe

siete stati guariti (1 Pt 2,25)

Davvero tu presumi di salvarti senza merito?

Davanti a un regalo così grande – perché si tratta di regalo –, tu pretendi, tu esigi? Sei certo che Dio sia un Dio di infinita bontà e che non gli costi nulla a dare il perdono e il premio? Come puoi dire che non gli costa?

Da una parte della bilancia ci stanno i nostri peccati e dall’altra i meriti del Figlio suo che è morto in croce per noi. Dio è Amore, egli è il nostro Padre che non ci vuole servi ma figli, e figli che sanno amare, ad immagine del suo Figlio Gesù.

Dunque tu presumi di salvarti perché pensi di farcela con le tue forze senza aver bisogno di Gesù Cristo: così tu neghi lo Spirito Santo, luce vera che illumina ogni uomo: egli che afferma, per mezzo degli Apostoli, che solo Gesù è l’unico Salvatore del mondo.

Bestemmia imperdonabile contro lo Spirito Santo, afferma Gesù. Infatti “Dio è luce e in lui non ci sono tenebre. Se camminiamo nella luce il sangue di Gesù ci purifica da ogni peccato” (1 Gv 1,5-7).

Presumere di salvarsi senza fare nulla pensando e sperando di ottenere il perdono e il premio senza bisogno di chiedere scusa a nessuno è proprio il modo con il quale si nega l’amore con cui lo Spirito Santo ha accompagnato e sostenuto il Figlio della Vergine Maria, Gesù, nei momenti più terribili della sua passione e morte, quando Lui ha avuto il coraggio di implorare il suo Dio così: Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno.

Bestemmia imperdonabile contro lo Spirito Santo.

Questo peccato è gravissimo perché non viene riconosciuta la divinità di Gesù Cristo e dello Spirito Santo. Sappiamo infatti che i Giudei avevano accusato Gesù di cacciare i demoni nel nome di Belzebul, come suo alleato. La volontà del Padre è chiara: “Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto” (Col 1,13-15). Per cui il Regno è un dono che riceviamo.

Fiducia disordinata

Grave peccato, bestemmia imperdonabile contro lo Spirito Santo è anche la fiducia disordinata in sé stessi, nelle proprie convinzioni, considerando Dio come un bonaccione da poco, che non la pensa come gli uomini di Chiesa, ma alla maniera di quei poveri preti che uniscono in matrimonio religioso i gay affermando che davanti a Dio l’amore vale più di qualsiasi regola della Chiesa. Costoro negano l’assistenza dello Spirito di Gesù sulle Scritture e sulla Chiesa.

Sappiamo che Dio è buono e che egli stesso ha detto di voler salvare tutti gli uomini (cf 1 Tm 2,4). Per fare questo non ha bisogno di prendere in prestito le ipotesi o le congetture umane, i nostri suggerimenti o le nostre idee, egli è l’Amore, e pertanto la salvezza dovrà essere opera del Divino Amore.

La salvezza è gratuita per tutti, è dono, perché Gesù ha pagato per amore. Vengono accolti quelli che si convertono a Dio, pentiti dei loro peccati, e quelli che esercitano con amore le opere di misericordia.

Ma non è per i superbi, gli arroganti, gli orgogliosi, tutti quelli cioè che rifiutano l’Amore. Costoro troveranno la porta del Paradiso chiusa e sbarrata.

Questa è la bestemmia contro lo Spirito Santo, il quale continua a proclamare che Gesù Cristo è l’unico Salvatore del mondo.

Preghiamo con il Salmo 22

Rit.: Signore, guidami per il giusto cammino.

Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla;

su pascoli erbosi mi fa riposare

ad acque tranquille mi conduce. Rit.

Se dovessi camminare in una valle oscura,

non temerei alcun male, perché tu sei con me.

Il tuo bastone e il tuo vincastro

mi danno sicurezza. Rit.

Davanti a me tu prepari una mensa

sotto gli occhi dei miei nemici;

cospargi di olio il mio capo.

Il mio calice trabocca. Rit.

Felicità e grazia mi saranno compagne

tutti i giorni della mia vita,

e abiterò nella casa del Signore

per lunghissimi anni. Rit.....

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ciao
anonymous
2007-08-09 10:43:35 UTC
Al contrario, accettare la salvezza come Dio ce l'ha donata è l'unico modo per essere salvati, cioè per fede.

Le nostre opere non possono contibuire in alcun modo a salvarci, e la vera presunzione e pensare di riuscire a meritarsi un dono così grande.



***Pico: In Matteo 10:22 Gesù parla delle persecuzioni che i cristiani avrebbero subito. Questo passo è rivolto anche ( e direi soprattutto) alle ultime persecuzioni, quelle della Tribolazione, durante la quale si verrà davvero salvati solo se si avrà perseverato fino alla morte, perchè il tempo della Grazia sarà finito.

Il passo in 1 Timoteo 6:12 non dice "cerca di raggiugnere la vita eterna" ma "afferra la vita eterna": questo verbo (afferra) è traducibile anche come "tenersi stretto", cioè rimanere saldi in qualcosa, in questo caso, nella certezza della vita eterna già ottenuta. Il "buon combattimento" è la vita che ogni credente è chiamato a fare.

Il passo di Matteo 7:13 parla, sì di una porta stretta, perchè saranno pochi ad accettare di essere salvati per fede, rispetto a quelli che non lo vorranno (guardati un pò in giro e ne avrai una conferma).

Quelli che cercano di entrare per la porta stretta e non possono sono proprio quelli che cercano di entrarci nel modo sbagliato, perchè l'unico modo è accettare la salvezza come Gesù ce l'ha data, cioè per grazia.

Quelli saranno gli stessi dei versetti seguenti di Luca 13:25-28 "Quando il padrone di casa si alzerà echiuderà la porta, voi, stando di fuori, comincerete a bussare alla porta dicendo: "Signore, aprici". Ed Egli vi risponderà: "io non so da dove venite."

Allora comincerete a dire: "noi abbiamomangiato in tua presenza, e tu hai insegnato nelle nostre piazze!"

Ed egli dirà: "Io vi dico ch enon so da dove venite. Allontanatevi da me, malfattori."

Là ci sarà pianto e stridor di denti, quando vedrete Abramo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Di e voi ne sarete buttati fuori."***



***Maria P.; "6 sono i peccati contro lo Spirito santo che non saranno perdonati"? Ma davvero? Che strano, però, Gesù parlava di un peccato solo, e anche molto chiaro, il non voler accettare Dio ( e di conseguenza nemmeno la salvezza).

-"1) se il merito è solo quello di credere al Sacrificio di Gesù Cristo per essere certi di salvasi..." guarda che questo non è un merito.

-"ma se nella vita commettessero dei gravi peccati, come l'aborto, o per esempio contro lo spirito santo, oppure quello superbia" Prima di tutto devo ancora conoscere un credente che abbia aborito: quando lo trovi fammi un fischio. Poi un credente salvato non può più bestemmiare contro lo Spirito Santo, perchè è stato già salvato. Come ho già detto, infatti, la bestemmia contro lo Spirito Santo è il non voler riconoscere Dio.

-"come di offendere continuamente i cattolici apostolici, ritenendoli satanici addirittura" Non sono le persone cattoliche ad essere ritenute sataniche.

-I peccati li commette ogni persona su questo mondo: è per questo che li si confessa a Gesù, per ottenerne il perdono.

- "Non disse Gesù: questo è il mio Corpo e questo è il mio Sangue?" e ti risulta che quel pezzo di pane sia diventato carne umana? e che quel vino sia diventato sangue? che Gesù abbia dato da mangiare agli apostoli carne umana e sangue vivo? Gesù stava chiaramente parlando per simboli, perchè quel pane simboleggiava la sua carne, e quel vino il suo sangue, a commemorazione (non ripetizione) del Suo sacrificio.

-E non è scritto in Ebrei 10:12 che il sacrificio di Gesù è stato fatto una volta per sempre e che quindi non deve essere ripetuto?***



***Pico: "2Pietro 1,20 “Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione”?). Come faccio ad essere sicuro che Gesù in quel contesto intendeva parlare del “tempo della grande tribolazione”, e soprattutto dove si vede chiaramente nel vangelo questa distinzione tra “tempo della grazia” e “tempo della tribolazione” e le differenti modalità di salvezza?"

Si vede quando Gesù fa questa distinzione fra periodo della grazia e periodo della Tribolazione proprio perchè abbina il "perseverare fino alla fine" proprio col discorso della persecuzione: questi due aspetti coincidono solo col periodo della Tribolazione, quindi non c'è molta scelta... : )

- Il "rimanere saldi" è proprio perchè lo hai già ottenuto: è un invito a vivere proprio in funzione di quella salvezza che ha già ottenuto.

-"Perché Gesù utlizza il simbolo della “porta stretta” se basta soltanto un atto di fede?" Perchè pochi faranno quel piccolo, semplice atto di fede, convinti che ci voglia ben altro.

-Perché Gesù invita il giovane ricco (Marco 10,19) a perseverare nell’osservare i comandamenti, se tanto basta la grazia? Perché quando egli chiede: “cosa devo fare per avere la vita eterna

Perché quando egli chiede: “cosa devo fare per avere la vita eterna” Gesù risponde di “osservare i comandamenti” e non risponde: “basta che fai un atto di fede e accetti la salvezza?”

Gesù risponde così per una ragione: voleva mettere alla prova l'amore che quel giovane aveva per Lui, invitandolo a rispettare tutti i comandamenti, compreso il non idolatrare il denaro (1° comandamento) come invece il ricco faceva.

Ricorda che fino a quando Gesù non è morto in croce, valeva ancora la legge ebraica e Gesù gli ha risposto con quella.

- "A che pro sforzarsi a seguire i comandamenti se tanto si è già salvi?" proprio perchè sei già salvo dovresti amare di più il Signore, a motivo della tua salvezza. Questo di porta per natura a cambiare il tuo modo di vivere (in meglio) e a lottare ogni giorno contro il peccato che ostacola la speciale comunione che il salvato ha col Signore.***



***XYZ: non ho mai detto che un "nato di nuovo" (credente salvato) è perfetto. Anche una persona già salvata può peccare, ed è per quello che confessa i suoi peccati a Dio ogni giorno, pur essendo già salvato da tutti, perchè un conto è sapere di essere salvato, e un altro è dispiacersi per un peccato che si sa che ha offeso il proprio Salvatore.

Non conosco il "miracolo di Lanciano": ho la Bibbia, che è Parola di Dio, e sinceramente mi basta quella.***



***Pico: "Se sono già salvo, a che pro “rimanere saldo” visto che l’ho già ottenuto? Quindi se io non “rimanessi saldo” come sono stato invitato a fare, concordi con me che questa mia salvezza vacillerebbe?" No, la salvezza non vacillerebbe, ma tu non fresti più le "buone opere" che altrimenti faresti

- sulla porta stretta e la porta larga: è una tua opinione: francamente trovo il passo abbastanza esplicito.

- sul passo del giovane ricco, ripeto: Gesù non gli ha risposto perchè volesse tanto rispondere alla sua domanda, quanto per fagli capire che non doveva idolatrare il suo denaro: il modo migliore per fargli capire queta cosa era farlo ragionare con quanto egli poteva conoscere, cioè la legge di Mosè.***



***XYZ: "se un peccatore non si pente del peccato e persiste con quello nel rifiutare la salvezza?" Se uno rifiuta la salvezza, allora quello è un altro discorso, ma uno che l'ha accettata non può più rifiutarla, perchè l'ha ricevuta.

-"Quanto a Lanciano, beh...è successo proprio ciò che Gesù disse a proposito dell'Eucarestia...impossibile presso gli uomini, ma non a Lui. E non cozza neanche contro il concetto dell'unico sacrificio (non c'entra niente con la presenza reale di Gesù!)!" A si, e mi spieghi in che modo, dal momento che è scritto che Gesù si è sacrificato una volta sola e per sermpre? se un "miracolo" o un'apparizione non è coerente con la Bibbia dimmi tu da chi può venire, secondo te.

- Satana crede, ma perchè ora è decaduto? Perchè si è ribellato a Dio, come ogni peccatore" Infatti ogni peccatore andrà all'inferno. Satana è caduto perchè ha peccato, e per gli angeli non c'è redenzione: sono inescusabili.***
Marchiddu
2007-08-09 15:10:16 UTC
Mi associo a HK, le opere completano la Fede, ma da sole non sono nulla.

Ti darei qualche versetto esemplificativo:

Romani 11:6

E se è per grazia, non è più per opere, altrimenti la grazia non sarebbe più grazia; ma se è per opere, non è più grazia, altrimenti l'opera non sarebbe più opera

Romani 12:8

e colui che esorta, attenda all'esortare; colui che distribuisce, lo faccia con semplicità; colui che presiede, presieda con diligenza; colui che fa opere di pietà, le faccia con gioia.

Vedi, in questi 2 versetti mi sembra che parli delle opere e della Fede, fatte di pari passo e con gioia, non si mette mani al portafogli dicendo tra se e se "me tocca daje qualcosa"(scusa, sono di Roma).

Però ti chiederei una cosa: nel momento in cui il catechismo, o qualsiasi cosa appartenga all'insegnamento di uomini, cozza con la Bibbia, li, che strada si prende?

Comunque Galati 2:16, dice"sapendo che l'uomo non è giustificato per le opere della legge ma per mezzo della fede in Gesù Cristo, abbiamo creduto anche noi in Cristo Gesù, affinché fossimo giustificati mediante la fede di Cristo e non mediante le opere della legge, poiché nessuna carne sarà giustificata per mezzo della legge".

E questo mi sembra esaustivo, poi chi ha orecchie per intendere...

Pace a tutti.



p.s. Per Maria P: ma quandomai gli Evangelici insultano i Cattolici? Noi non abbiamo un Papa che ci taccia di essere poco più di una setta, come disse in Brasile, e per noi voi Cattolici siete Fratelli, nel senso più ampio del termine, che Cristiani saremmo allora? Noi spieghiamo il nostro Credo, e come viviamo la Fede, semplicemente questo, che problemi da? Forse si smuovono un po troppo le acque e a molti da fastidio? Se è così ci impegneremo per farlo sempre di più, ma non x rompervi le scatole, ma per arrivare alla verità insieme, che poi è, o dovrebbe essere, il fine ultimo di ogni Cristiano, aldilà di come si chiami la sua chiesa.
Stellina
2007-08-09 13:34:39 UTC
Ho trovato varie spiegazioni. Le trovo tutte valide.

Presunzione di salvarsi senza merito, quando si trascurano le opere buone e meritorie, perché non si crede nella loro efficacia, negando così la misericordia e la giustizia di Dio, e si crede che Dio possa salvare ugualmente all’ultimo momento. Gesù invece ammonisce: “Se vuoi salvarti, osserva i comandamenti” (Mt, 19, 17).
anonymous
2007-08-09 12:09:52 UTC
La Fede con le opere è necessaria, perchè ne è la COMPLETAZIONE...molti passi lo dicono in modo esplicito, ma non capisco come si fa a pensare il contrario!



Spiego anche il perchè: se io credo in Gesù, in tutto ciò che ha fatto, ai suoi insegnamenti, ma poi faccio l'indifferente quando si tratta di fare la sua volontà, cioè amare il prossimo e farLo conoscere, lo rifiuto in modo categorico. E questo finchè permane tale volontà!





Gesù ci giudicherà sulle opere: mi avete vestito, dato da mangiare, ecc.ecc. (oltre ad aver accettato la salvezza di Gesù, che non è subordinabile ma incompleta senza la nostra adesione, dato che Dio ci lascia scegliere) è il passo più chiaro, ogni altra interpretazione è forzata e non aderente al contesto.

Le opere non sono meritatorie in senso stretto, ma sono necessarie PER COERENZA, perchè se ci opponiamo agli insegnamenti di Gesù, ci opponiamo a Lui finchè non ci ravvediamo!



***HK oltre a ciò che ho detto sulle opere (ricordati che neanche un "nato di nuovo" è impeccabile, a me risultano solo due persone che non hanno sperimentato il peccato. Vedi tu.), pensa al miracolo di Lanciano. Occhio...ora mi dirai che è un prodigio demoniaco che ha avvicinato meglio alla Fede molti increduli...un demonio che avvicina la gente in Chiesa? E' un assurdo logico!



***HK hai detto bene,, ma se un peccatore non si pente del peccato e persiste con quello nel rifiutare la salvezza? Non chi dice Signore Signore...

...dai che è la volta buona che ci capiamo! :)

Quanto a Lanciano, beh...è successo proprio ciò che Gesù disse a proposito dell'Eucarestia...impossibile presso gli uomini, ma non a Lui. E non cozza neanche contro il concetto dell'unico sacrificio (non c'entra niente con la presenza reale di Gesù!)!

Quanto ai due tempi e alle modalità di salvezza, io personalmente non ci vedo nessuna differenza se non cronologica tra le due (nessuno sa il giorno ne l'ora; vegliate, il giorno del Signore verrà come un ladro;), e le condizioni per la salvezza non cambiano di una virgola. In nessun contesto. La Fede è nulla senza le opere...Satana crede, ma perchè ora è decaduto? Perchè si è ribellato a Dio, come ogni peccatore...beh, forse lui di più, MOLTO di più!! :))
anonymous
2007-08-09 10:37:53 UTC
Quello che dici tu è ciò che c'è scritto sul catechismo cattolico, nella Parola di Dio (la Bibbia) invece c'è scritto diverso.



Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non vien da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere, affinché nessuno se ne vanti" Lettera agli Efesini, cap 2, versetti 8 e 9.



Cosa è più importante? il catechismo cattolico o la Parola di Dio? Se leggi la Bibbia troverai sicuramente altre contraddizioni con il catechismo cattolico... poi scegli tu a quale dare più importanza.
maria p
2007-08-09 10:36:31 UTC
Carissimo, fai bene a ricordarcelo e farci riflettere sulle cose di Dio! Oggi c'è davvero un caos spirituale e morale incrEdibile! Forse è vero che siamo nei 'tempi satanici'!??

Il vecchio (a me caro) catechismo di s Pio X dice proprio così!

6 sono i peccati contro lo Spirito santo che non saranno perdonati:



1) Disperazione della salvezza

2) Presunzione di salvarsi senza merito

3) Impugnare la verità conosciuta -(per farle dire ciò che vogliamo noi...!)-

4) Invidia della grazia altrui

5) Ostinazione nei peccati

6) Impenitenza finale



In base ai fratelli protestanti e i TdG, c'è una cosa che non capisco e non riesco a digerire...anzi due: 1) se il merito è solo quello di credere al Sacrificio di Gesù Cristo per essere certi di salvasi...ma se nella vita commettessero dei gravi peccati, come l'aborto, o per esempio contro lo spirito santo, oppure quello superbia come di offendere continuamente i cattolici apostolici, ritenendoli satanici addirittura (!) pensano davvero si salvarsi alla fine senza confessare questi peccati, (o qualsiasi altra gravità)



2)se prendono la bibbia letteralmente, o quasi, perchè non prendono letteralemte anche le parole di Gesù nell'ultima cena quando istituì l'Eucaristia? Non disse Gesù: questo è il mio Corpo e questo è il mio Sangue?Ovvio che disse anche 'ogni volta che farete questo, lo farete in memoria di Me'! Ma questa affermazione non si allaccia anche a Gv 6, 30-51? Io sono il Pane di vita....che discende dal Cielo???NOI PENSIAMO DI SI!



Pace a tutti.
anonymous
2007-08-09 10:29:00 UTC
E' una domanda "antievangelica" vero ?



Le opere sono fini a se stesse se non sono supportate dalla fede



Io penso come loro che Gesu' in croce ci ha salvati e redenti dal peccato,ma essa e' determinata molto anche dalla nostra condotta e dalle nostre azioni



Gesu' ci ha prescritto un modo di vivere(Il discorso della montagna) e di essere che deve caratterizzare la nostra vita terrena



Pero le opere senza fede sono fini a se stesse



"Non c'è fede senza carita' e non c'e carita' senza fede"



Questo e' quello che penso io...
anonymous
2016-12-30 12:12:24 UTC
io sono gia' un buonista ma direi che il rimorso non basta, bisogna minimo cercare con tutto quello che si puo' di rimediare. un colpevole con mille attenuanti, pentito e che tenta di rimediare beh si a quel punto nella mia visione buonista e' quasi innocente.... spesso invece l. a. colpevolezza contamina e si gioca al rialzo delle colpe according to cercare follemente di annullare quella precedenza...a quel punto immagino che se ne diventi schiavi.
anonymous
2007-08-09 13:14:50 UTC
HK,

non ti vergogni a scrivere tutte queste cazzate?

Ma che Bibbia hai letto, quella di cappuccetto rosso?

Sei ridicolo.

Inoltre è inutile che tu dica: " QUESTE COSE LE HO SPIEGATE MIGLIAIA DI VOLTE ", perchè le tue interpretazioni sono tutte sbagliate.



Saluti.
?
2007-08-09 10:24:42 UTC
Ecco il mio commento:



il concetto di "peccato" allontana da Cristo.



Chi pensa di peccare pensa con l'EGO. Pensando con l'ego non incontrerai mai nessun "Cristo", nè un Krishna, nè un Buddha.





Altrettanto seguendo come un pecorone i comandamenti.



Buona serata.



@Filippo: IPSE DIXIT!


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