Domanda:
Domanda sul dubbio o no dell'esistenza di Dio?
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2011-05-24 13:18:01 UTC
La mia domanda è.. Dio esiste? Vorrei che ognuno di voi rispondi dando anche le ragioni per cui crede o non crede nella sua esistenza, soprattutto nel caso dei non credenti. Pongo questo quesito perchè dal momento che sono un'adolescente, a volte mi chiedo che i miei coetanei non credino in Dio solo perchè ci credono i genitori, insomma come se li fosse imposto. Io ho fatto 6 anni fa la comunione ma, attualmente non so manco cos'è! Capite? Ormai la mia generazione è sottoposta a questi sacramenti imposti, invece dovrebbe essere che non siano i genitori a decidere, ma i figli, e visto che un bambino di 8 anni non capisce queste cose penso sia meglio fare sia cresima che comunione prima di sposarsi. Tutto questo per arrivare a dire che oggi voi adulti praticamente imponete a noi "bambini" la religione, e così la vera fede, dove va a finire? Cresciamo credendo in un qualcosa al quale ci è stato imposto di credergli, ma non abbiamo la nostra motivazione per farlo, lo facciamo perchè " dobbiamo ". Certo, le persone più sveglie si accorgono di questo e quando saranno adulte avranno la loro opinione, ma secondo me andando avanti così, molte persone cresceranno completamente indifferenti alla chiesa, cioè, dei mezzicredenti.. E' per questi motivi che vi porgo la domanda iniziale, Dio esiste? con spiegazione del perchè credete o non credete in lui.
23 risposte:
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2011-05-24 13:28:12 UTC
Spero che la tua domanda non tirerà fuori una guerra tra credenti e non... Comunque io personalmente sono cresciuta in una famiglia molto credente (ogni domenica messa, mio papà impegnato con il vescovo in varie attività per la città,ecc), pero io una volta cresciuta (a circa 15-16 anni) ho pensato, e alla fine sono giunta ad una conclusione: aldilà che esista o no, io voglio crederci, perché ci sono stati dei momenti in cui ho sentito che c'era, forse un Po sarò anche influenzata dal fatto di essere cresciuta in una famiglia credente, pero non condivido molte cose. Infatti secondo me credere in Dio non significa andare a messa ogni domenica, io non ci vado da 2 anni, e molte cose 'imposte'dalla chiesa non le condivido per niente. In ogni caso sono dell'idea che sia giusto SEMPRE rispettare le idee di tutti, per fortuna non siamo tutti uguali!
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2011-05-25 06:17:08 UTC
Se non vai alla ricerca della fede di certo non puoi capire l'esistenza del nostro creatore:



http://5689.splinder.com/
anonymous
2011-05-24 20:28:13 UTC
Personalmente non credo in Dio... Ricordo che fino a pochi ai fa quando feci la comunione (4 anni fa) ero una specie di suora mancata ma sapevo ugualmente che dentro di me l'idea di un Dio non mi piaceva anzi mi inquietava... Mi comportavo da santa per puro piacere dei miei genitori... Non so esattamente perchè ho smesso di credere... Forse per il trauma che mi portò la religione (avevo paura di tutto: credere in Dio impone anche ovviamente credere nel male e crede anche che dopo la morte ci sia qualcosa e sono idee che mi inquietano e non accetto) oppure perchè semplicemente non mi sentivo credente. Trovo illogico e inutile che ci sia un'essere fatto di non si sa che cosa, uno spirito onnipotente al di sopra tutto e tutti e soprattutto perchè "Dio" è sinonimo di "Non lo so" sin dall'antichità quando non si sapeva perchè accadeva un certo fenomeno si dava la colpa a Dio: se noi sapessimo tutto e riuscissimo a dare le risposte a tutti le nostre turbe mentali sulla nostra esistenza dio non esisterebbe più.
supertramp
2011-05-24 20:27:59 UTC
sono daccordo con quello che hai scritto... tutti noi fino all età in cui si comincia a pensare con la propria testa facciamo tutto quello che i nostri genitori ci hanno insegnato.molte volte mi sono chiesta se la mia fede aveva davvero una base o se fosse solo un abitudine...

io credo che ci sia un'entità superiore al di sopra di tutti noi.

chiamatela Allah,chiamatela come volete... io la chiamo Dio.

perchè credo in Dio?

perchè io sento la sua presenza.... sento il bene di Dio quando mi diverto,quando vedo i bambini prendersi per mano,quando vedo migliaia di persone cantare insieme e sono momenti in cui ti viene la pelle d'oca... ma sopratutto prova a farti questa domanda?

perchè io sono? avrei potuto non essere invece sono? e chi mi ha voluto,chi mi ha immaginato? chi ha deciso che io sarei dovuto nascere proprio da queste due persone che chiamo mamma e papa?
anonymous
2011-05-27 01:34:44 UTC
non so dirti se dio esiste, posso dirti che io ci credo...non ho una motivazione valida...chiamala fede se vuoi...una fede in un essere superiore, fede in qualcosa di piu grande che vada oltre quello che conosciamo e che viviamo tutti giorni...magari è solo un illsione per consolarmi dallo schifo che vedo in giro e sperare in qualcosa di meglio dopo la morte...si in questo ci credo.

ma non credo nella religione che secondo me è tutta (o quasi) un invenzione della chiesa per i propri scopi senza contare che sono discordanti loro stessi con quello che dicono e fanno.per esempio, nella bibbia si dice che bisogna spogliarsi di ogni ricchezza e bisogna andare a diffondere la parola di dio per il mondo.

al che mi viene spontaneo chiedermi: perchè il papa è l uomo piu ricco del mondo e vive nel lusso piu sfrenato?

ma questo è solo uno dei tanti motivi per cui non credo nella religione, nei preti e nella chiesa in generale.

per il resto penso che tu abbia ragione, siamo "abituati" a crescere in un ambiente dove ti insegnano la religione e quindi sembra quasi un obbligo doverci credere,una imposizione...ma questo PER L APPUNTO quando siamo piccoli...una volta cresciuti dobbiamo ragionare con la testa e farci le nostre idee in base a quello che viviamo ma sopratutto in base a quello che sentiamo...nessuno puo obbligarci a credere in qualcosa come daltronde nessuno puo obbligarci a non crederci...questo si chiama LIBERO ARBITRIO
Natan
2011-05-25 08:22:57 UTC
Esiste, ma finchè rimane qualcosa di teorico, finchè rimane qualcosa di astratto può essere respinta o appoggiata come tesi. Ma quando la si fa propria e si accetta Gesù come solo salvatore con cuore sincero, ecco che tutto diventa chiaro...



Inoltre le prove sia interne sia esterne dimostrano che la Bibbia è Parola di Dio. Le prove interne sono quelle cose all’interno della Bibbia stessa che ne attestano l’origine divina. Una delle prime prove interne che la Bibbia è la Parola di Dio si vede nelle profezie dettagliate contenute all’interno delle sue pagine. La Bibbia contiene centinaia di profezie dettagliate relative al futuro di singole nazioni incluso Israele, al futuro di certe città, al futuro dell’umanità e all’avvento di qualcuno che sarebbe stato il Messia, il Salvatore non solo d’Israele, ma di tutti quelli che avrebbero creduto in Lui. Diversamente dalle profezie che si trovano in altri libri religiosi o da quelle fatte da Nostradamus, le profezie bibliche sono estremamente dettagliate e non hanno mai mancato di avverarsi. Solo nell’Antico Testamento, ci sono più di trecento profezie relative a Gesù Cristo. Non solo fu predetto dove Egli sarebbe nato e da quale famiglia sarebbe provenuto, ma anche come sarebbe morto e che sarebbe risuscitato il terzo giorno. Non esiste semplicemente alcun modo logico per spiegare le profezie adempiute nella Bibbia se non la sua origine divina. Non esiste alcun altro libro con l’ampiezza o il genere di profezie predittive di quello che ha la Bibbia.



Un'altra prova interna dell’origine divina della Bibbia si vede nella sua autorità e nella sua potenza senza pari. La Bibbia ha un’autorità unica che è diversa da qualunque altro libro mai scritto.



Oltre alle prove interne, ci sono anche prove esterne a indicare che la Bibbia è Parola di Dio. Una di queste è la storicità della Bibbia. Poiché essa descrive dettagliatamente alcuni avvenimenti storici, la sua attendibilità e la sua accuratezza sono soggette alla verifica di qualunque altro documento storico. Per mezzo sia delle prove archeologiche che di altri documenti scritti, i racconti storici della Bibbia hanno dimostrato di essere immancabilmente accurati e attendibili. In effetti, tutte le prove archeologiche e manoscritte a sostegno della Bibbia ne fanno il miglior libro documentato che abbiamo del mondo antico.
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2011-05-25 00:18:11 UTC
quando si parla della grandezza di dio si parla della grandezza della natura .vediamo se tu ti riconosci .tu fai parte della natura?risposta si .dall' aramaico ADAMO=ADAMA=TERRA l'uomo viene dalla terra .cosi' gli alberi vengono dalla terra e gli animali.l'uomo respira grazie all'ossigeno che danno gli alberi .dunque se laltissimo cioe' la natura non avesse fatto nascere gli alberi l'uomo non esisterebbe.tu mangi dei frutti della terra e ti nutri di carne animale il sangue e' l'anima che ti fa vivere .l'anima di un albero e la linfa.tu hai mai visto un dio che cerca se stesso?e un uomo che cerca se stesso?si .solo quando perde didentita? sei tu che rappresenta dio e finche esiste un uomo solo sulla terra o animale vivente esiste dio perche' esisti tu.e la sua legge.quando tu mandi il seme a una donna sei tu che dai la vita ,e cosi l'albero se stacchi un ramo e lo metti in un bicchiere di acqua fa radici e forma un altro albero noi siamo i messia e i portatori diretti della vita noi siamo dio e se vai nella natura a cercarlo e ti isoli non ti servira' perche' se sei nella natura sei gia' con dio.sappi guardare dentro la tua coscenza e dentro di te li troverai la forza che ti basta per sapere chi sei .il messianismo e' un altra cosa e un lavoro ma sarai in grado di lavorare solo se saprai le leggi che ti indicano come lavorare ed insegnarle al prossimo cosi' tu sarai come noi tutti un messia per il prossimo.
anonymous
2011-05-24 23:55:47 UTC
Guarda purtroppo è tutta una pagliacciata. Ma attenzione, prima magari non lo era, perchè giustamente un genitore deve indirizzare verso la buona strada il figlio e quindi verso la salvezza, però mentre gli fa seguire quella via deve anche fargli capire cosa sta facendo, fargli capire che cos'era il battesimo e a cosa serviva, così come la comunione e la cresima. Prima sicuramente lo si spiegava meglio, ora invece lo fanno fare cani e porci, genitori che non sanno neanche che significato abbia una comunione. E poi imporre una cosa, spudoratamente, ad un figlio lo induce soltanto ad allontanarsi da essa. Se poi consideriamo che tantissimi preti ormai sono davvero degli schifosi come facciamo a fidarci di loro in queste importanti occasioni???



Per il resto credo in Dio perchè ho potuto conoscerlo davvero, grazie a delle persone stupende che mi hanno fatto conoscere una chiesa evangelica che addirittura avevo a pochi metri da casa!!!

Ho avuto delle belle testimonianze, ho vissuto delle bellissime esperienze che non si possono provare facilmente in una chiesa cattolica. Cose che non si possono spiegare facilmente qui.

Anche io avevo perso la fede, ma tutto ciò me l'ha fatta ritrovare alla grande. E il 99% dei credenti evangelici sono davvero delle persone splendide, che fanno tutto con passione.

Purtroppo mi capita spesso di "cadere", tra tentazioni ecc., anche perchè mi sono avvicinato da pochi mesi e non riesco a modificare completamente lo stile di vita dopo 24 anni di vita materiale.
Gio
2011-05-24 22:57:13 UTC
Sono d'accordo con la risposta che ha dato il dott. Mouse, in più aggiungo una lettera scritta da un soldato morto nel 1944:



Ascoltami, o Dio!

M'avevano detto che tu non esistevi

ed io, come un idiota, ci avevo creduto.

Ma l'altra sera, dal fondo della buca di una bomba, ho veduto il tuo cielo.

All'improvviso mi sono reso conto

che m'avevano detto una menzogna.

Se mi fossi preso la briga di guardare bene le cose che hai fatto tu, avrei capito subito che quei tali si rifiutavano di chiamare gatto un gatto .

Strano che sia stato necessario

ch'io venissi in questo inferno

per avere il tempo di vedere il tuo volto!

Io ti amo terribilmente...

ecco quello che voglio che tu sappia.

Ci sarà tra poco una battaglia spaventosa.

Chissà?

Può darsi che io arrivi da te questa sera stessa.

Non siamo stati buoni compagni fino ad ora e io mi domando, mio Dio, se tu mi aspetterai sulla porta.

Guarda: ecco come piango!

Proprio io, mettermi a frignare!

Ah, se ti avessi conosciuto prima !

Andiamo! Bisogna che io parta.

Che cosa buffa:

dopo che ti ho incontrato non ho più paura di morire.

Arrivederci!





(Preghiera trovata nello zaino di un soldato

morto nel 1944 durante la battaglia di Montecassino)
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2011-05-24 22:38:01 UTC
La Domanda non ti deve deprimere anche se nelle risposte che riflettono le credenze e le culture altrui, non trovi risposta completa alla tua domanda.

La sensibilità individuale, con una corretta onestà intellettuale ti aiuterà a trovare la risposta che più soddisfa la tua curiosità.

La correttezza di una persona non si determina dal fatto che sia credente nello spirito o nella materia ma dal suo comportamento valutato interiormente dalla propria coscienza, corroborata dal più elevato senso di onestà intellettuale.

Premesso questo non vorrei confonderti, ma creare una ulteriore curiosità, dicendoti che "la materia è energia".

Il pensiero come manifestazione di energia sottile è in grado di modificare il comportamento, e il comportamento la materia.

Siccome il tutto comporta dello studio, e ancora studio, proporzionale alla tua curiosità o personalità e desiderio di conoscenza, al momento ti propongo di vedere le cose: le credenze varie, con le sfumature le più variegate; in chiave simbolica.

Le parole che descrivono la materia di fatto descrivono al contempo l' energia, e viceversa.

Se una persona si arrocca in una credenza.. be allora ... l' importante che sia felice, nall'interno della sua credenza e rispetti la felicità determinata da credenze diverse dalle proprie.

Ciao.
Cristiano
2011-05-24 21:32:17 UTC
ho letto un paio di risposte e mi sono venuti i brividi sull'ignoranza che c'è sulla vera religione e sul vero DIO.

la gente non fa niente x avvicinarsi a DIO e questi ipocriti(Salmo 73)pretendono che DIO si riveli loro magari su answers...ma x piacere...volete solo ricevere senza dare nulla in cambio è come andare a scuola copiare tutto l' anno e poi pretendere all'esame di sapere tutto...Svegliatevi!!!

la Fede è preziosa perché non tutti la posseggono.

(2 Corinti 4:4)tutto il male che vediamo è perché il mondo giace nelle mani del malvagio satana e allora cosa pretendete che si viva in pace???(2 Pietro 3:3).

il fatto è che la bibbia profetizza che siamo negli "ultimi giorni" e che la "grande tribolazione" è alle porte ciò vuol dire che le cose peggioreranno,il male sarà ancora più accentuato finché non verrà il Giustiziere il nostro Liberatore GESù CRISTO ma se dovesse venire all'improvviso noi la volontà di chi stiamo facendo???saremmo salvati???

facciamoci tutti un esame di coscienza e siamo obiettivi.

DIO non abbandona i suoi leali servitori Salmo 25:3.
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2011-05-24 21:25:15 UTC
Essenzialmente è più facile credere nella non-esistenza di Dio, dal momento che, essendoci stato presentato come un'entità che ci ama e che pensa al bene dell'uomo in ogni momento, ci rendiamo conto che non ci tutela come ci aspettiamo, ad esempio dalle calamità naturali, i grandi disastri, dalle guerre, eccetera. Si può contrapporre a questa mia teoria l'imperfezione umana dalla quale scaturiscono tutti i mali dell'uomo, ma Dio dovrebbe proteggerci da noi stessi, sarebbe questa la sua funzione, perdonare e insegnare, allora perchè non salvaguardia le sue creature più amate? Forse perchè non ce lo meritiamo, ma le sue creature non dovrebbero essere tutte degne delle sue attenzioni e di essere salvate? E' così che ci sentiamo abbandonati da Dio e cadiamo nel tranello di negare la sua esistenza, ma la realtà è che l'intelletto umano non è in grado di carpire un argomento come Dio, Dio trascende, la sua azione trascende la capacità umana di comprendere, se anche Dio agisse, noi non ce ne accorgeremmo. Il problema sta nell'impostazione cristiana che ti viene imposta: ciò comporta un inquinamento di fondo della tua capacità di indagare sull'esistenza o no di Dio, e nel caso esista, delle sue caratteristiche.

Generalmente si pensa che un'entità, che noi non possiamo percepire con l'intelletto che abbia dato origine alla materia... ma già da questa mia asserzione traspare un difetto: il difetto di volere giustificare per forza la nascita dell'universo con qualcosa di inconoscibile, come Dio, dal momento che razionalmente non posso arrivare a comprendere. Da un certo punto di vista, quindi, Dio risulta una congettura umana. D'altra parte sorge la presunzione umana di pronunciarsi su argomenti che, in pratica, non conosce minimamente: a favore e sfavore dell'esistenza di Dio esistono migliaia di punti, l'uomo dovrebbe piegarsi umilmente e dichiararsi agnostico, ma non è nella natura umana. Continueremo ad interrogarci su Dio.

Comunque l'abitudine di abbandonare la religione in adolescenza deriva anche dal fatto di non voler apparire deboli, dal momento che ormai avere fede corrisponde quasi al dimostrarsi privi di capacità di ragionamento, tanti si chiedono come sia possibile credere ancora in Dio in questi tempi. Qualcuno dice che il male minore è credere, in caso Dio non esistesse, non si avrebbe perso niente, se esistesse, di vincerebbe la beatitudine eterna.

In conclusione, se riesci a convincerti che credere è la scelta migliore e a mettere da parte la ragione, beato tu, ma se non riesci ad accantonare questo tuo spirito e continuerai ad interrogarti sull'essere supremo, entra nell'ordine di idee che una tua idea, di cui sarai profondamente convinto, ti si profilerà alla fine, ma non avrai mai la certezza che essa sia esatta, poichè, semplicemente, la teologia non è una scienza esatta, è forse la meno esatta di tutte, dal momento che non si è nemmeno certi di parlare di qualcosa che esiste.
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2011-05-24 20:53:22 UTC
La risposta è semplice. Tutti possiamo negare l'esistenza di Dio quanto vogliamo ma il nostro negare non basta a darci la certezza che non ci sia infatti alla domanda "Dio potrebbe esserci anche se tutta l'umanità lo negasse?" tutti siamo obbligati a rispondere "SI" questo significa che il nostro negare non può andare oltre il 50% altrimenti diventa presunzione cioè pretendere che Dio non esista mentre potrebbe esistere anche se tutti lo negassero. Negarlo al 100% è impossibile quindi si può negare solo per quel 50% ma l'altro 50% resta e nessuno può cancellarlo: come fai a dire che non c'è se oltre il 50% non puoi andare?

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GIO', tu hai fatto la domanda ma hai dimostrato che delle risposte non te ne frega niente. Fra tutte le risposte c'è quella giusta: è evidente che tu vuoi una risposta che ti faccia comodo e che ti piaccia e non la risposta esatta che toglie ogni dubbio: mi sono sbagliato?
Blackjack
2011-05-24 20:52:45 UTC
Io non credo all'esistenza di dio per diverse ragioni....2 delle quali sono:



1)Mi sembra assurda l'idea che possa esistere un entità del tutto onnipotente che governa l'universo......non avrebbe avuto alcun senso creare un universo che si può controllare con un battito di ciglia....dio fa forse le cose per niente?

In tutte le religioni l'essere umano ha sempre un suo scopo(sempre diverso ma sempre esistente)......ora,di fronte ad un essere divino,il nostro operare sarà comunque privo di significato....per quanto grand epossa essere il nostro significato nel cosmo comunque sarà inesistente presso un "dio"......dio sarà sempre dio e noi in sua esistenza non abbiamo significato...dio fa forse le cose per niente?

Non so,per me è l'esistenza di dio che cancella la nostra necessità di esistere...perchè dio avrebbe dovuto crearci?

Molti dicono per misericordia,ma la misericordia di dio "è reale solo se è"(cito a memoria)...quindi avrebbe solo potuto evitare di crearci,restare lui nella sua divinità per lo scorrere id un tempo inesistente,senza uno spazio necessario ne un tempo che scorre(in nulla assoluto,lui e basta...in fondo è già dio,che cosa creava a fare il cosmo?



2)Per logica dio non può esistere...dio è onnipotente e l'onnipotenza è un paradosso logico(il discorso del masso troppo pesante per lo stesso dio)....l'onnipotenza è pe rlogica inesistente...il nostro mondo rispetta un certo ordine lgoico(i credenti sono i primi a farne il loro cavallo di battaglia per dire che nell'universo "c'è un grado di ordine incompatibile con il caos,che molte teorie lo vorrebbero all'origine del tutto"......caos e caso sono cose diverse...ma lasciamo perdere........comunque,il succo del discorso è che per logica dio non può esistere.



@Renato M:

Per il tuo punto 2:

Se insegni la tua religione ad un bambino,questo verrà su pre-impostato......gli si può lasciare la libertà di scelta,ma se lo influenzi da piccolo(anche in buona fede),egli sarà più incline nell'accettare l'insegnamento dei genitori....i genitori dovrebbero insegnargli tutte le religioni possibili...o tutto o niente,non è giusto fare della selezione in base alla credenza di famiglia.



P.S:

Questo è quello che ha voluto fare mia madre con me.......indottrinarmi al cattolicesimo.....per fortuna che ho un padre ateo che mi ha mostrato l'altro lato della medaglia,perchè con mia madre,sarei tutt'ora come Ike.
Lionel Luthor
2011-05-24 20:27:18 UTC
Io penso il contrario invece...In questa società siamo sempre più spinti, causa l'evoluzione tecnologica e scientifica, a non credere in Dio. Se ad un adolescente chiedessi se crede in Dio, lui mi risponderebbe di no con una risata..ma scommetto che non saprebbe dirmi il perchè di questa sua scelta..Ognuno a mio avviso deve essere libero di credere o non credere,ma spesso la risposta del perchè non può essere trovata.
anonymous
2011-05-25 07:37:17 UTC
Hai delle serie difficoltà col congiuntivo.
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2011-05-24 23:17:52 UTC
Sono completamente daccordo con te:spesso la religione viene insegnata per forza o per abitudine e questo può produrre l'effetto contrario!ma credo che il problema della esistenza o meno di qualche divinità non sia collegato al primo.fin ora è andata così,ma le cose stanno cambiando,e a te non manca la curiosità circa questo argomento:leggi dei libri,parlane con gli altri,fatti una idea tua.è una bella sfida,no?
Urahara Kisuke
2011-05-24 21:45:26 UTC
Hai ragione, i genitori ormai non fanno che imporre di andare a catechismo e imporre di fare i sacramenti: ma poi spesso sono loro a non andare manco a messa la domenica... Si chiama ipocrisia, o, assolutamente peggio, superstizione! E il figlio deve subire tutto questo... ma è normale, così come deve subire un'educazione che non sempre è quella migliore... capita...

Il genitore invece dovrebbe indirizzare, suggerire, consigliare e ben poco imporre nella fede, ma solo se il figlio si dimostra maturo per capire, e per quello non c'è un'età prestabilita...

Con questo è statisticamente alta la percentuale di persone che dopo la cresima molla tutto e solo perché segna la fine della "costrizione" di andare a catechismo o a messa. Inizia il periodo libero, ma anche buio... Da lì, se Dio vuole, può partire un vero cammino di fede: c'è sempre un momento nella vita in cui si intuisce la presenza di Dio e allora si tenta di fare qualche passo nella sua direzione. A qualcuno piace e continua, per altri è una delusione... tanto dipende dal carattere, dalla pazienza e dalla dedizione di quella persona. Ma una cosa è certa: tutti quelli che hanno insistito con sincerità e umiltà di cuore hanno sempre trovato Dio!
anonymous
2011-05-24 21:22:30 UTC
Io non credo in Dio perché la storia di un essere non materiale invisibile e onnisciente, onnipresente e onnipotente che ti fa rivivere dopo la tua morte in un posto migliore con i tuoi defunti cari è una storia stupida, assurda e infantile.

D'accordissimo con te sul fatto che ai bambini non vada imposto e inculcato nulla.

***

@Renato: Fate sempre 'sti paragoni che non reggono il confronto!! Che c'entra l'insegnare una lingua al figlio con l'inculcargli la tua religione?! Se non gli insegni la lingua o gliene insegni un'altra, ovviamente, vivrà nel disagio. Tra l'altro è necessario per sopravvivere nella società, la religione NO.
anonymous
2011-05-24 21:01:04 UTC
Da scettico ti rispondo che quello che mi spinge a credere in Dio è la Vita in se stessa. Non metto in dubbio una certa evoluzione ma anche gli scienziati affermano che le probabilità che da un brodo primordiale si siano sviluppate tutti gli esseri viventi, sia praticamente zero (0,00000000000000000000000001%). Ma poi faccio un sorriso quando dicono: "improbabile ma non impossibile".



Il problema è piuttosto, se Dio (o gli dei) esiste, quale dio è? il Dio della Bibbia? del Corano? degli antichi egiziani? o semplicemente un creatore passivo che non si impiccia della nostra esistenza? e, se attivo, perché non si manifesta in modo chiaro invece che con la vaga storia di un "figlio" mandato in terra 2000 anni fa?
anonymous
2011-05-24 20:26:43 UTC
Due domande meritano due risposte:

1- Io credo che Dio esista perché la mia mente razionale si rifiuta di credere che ci siamo fatti (noi e tutto il mondo) da soli, per caso, senza nessuno scopo. E' una idea illogica; la logica punta verso l'esistenza di un Creatore.

2- I genitori insegnano ai figli piccoli la loro lingua, la loro cultura, le loro buone maniere, il modo di vestire, ecc. Perchè non dovrebbero insegnare anche la loro religione? I figli possono sempre cambiare lingua, cultura, buone maniere e religione, se lo vogliono, quando saranno adulti.
light-black
2011-05-24 20:46:41 UTC
concordo in tutto , e scoperto molto tempo fa , ho 15 anni e sono fiero di essere straniero .



anzitutto non credo in dio per miglia di motivi che non sto ora a citarci . ma per darti dei motivi scrivi su google : Fabrizio De André - Il Testamento di Tito - ASCOLTA mooolto bene la canzone , e ne troverai molti di motivi . 20-30 . poi , se dio esiste , ma perchè diamine esistono decine e decine di religioni ? 1 solo dio , 1 SOLA RELIGIONE NO ? . altro motivo , perchè la religione cristiana è la peggiore di tutte . una parte è per colpa degli ignoranti , cioè



se una persona idiota è religioso e di sicuro o cristiano o musulmano , che succede , siccome lui crede fieramente essendo un idiota , lo immpone direttamente al suo figlio . perchè dio è onipotente e indiscuttibile .mia madre infatti , essendo ortodossa , ogni volta che gli dicevo ''secondo me dio non esite'' iniziava a insultarmi dicendo che sono blasfemo e che un giorno dio me la fara pagare .



che sia una balla lo so io , e molte altre persone , la lei essendo una di quelle persone ci crede . ma grazie all'internet , sono fieramente 50% buddista . un giorno picchiai un ragazzo a scuola perchè disse porco B..... e menomale che chiedeva il perchè xD .



altra domanda , perchè adamo ed eva dovevano essere perfetti , mentre noi SIAMO SFIGATI ???voglio dire , hanno mangiato loro la mela mica io ....IO SONO SONO COLPEVO DEI PECCATI ALTRUI , E DIO DOVREBBE SAPERLO PRIMA DI TUTTI . ma chi ci dice che esiste ?



ecco un altra risposta . e potrei andare avanti cosi a ore , MAH casualmente ci sara un cristiano che avra sempre una scusa pronta , ecco cosa oddio dei cristiani . ed ecco xke sono felice che la nuova generazione sia automaticamente per colpa dei genitori anti-cristiani .



prechè trovano sempre una scusa , e questo mi da un fastidio tale , che se avessi il controllo di una nazione metterei in carcere chi prova a essere cattolico o ortodosso .



non sono un povero frustrato che è scappato dalla guerra o fame , nel mio paese vivevo come vivo adesso dal punto di vista economico , e vivemo molto meglio dal punto di vista psicologico . gentaglia che ho trovato in italia forse non trovero mai , ma comunque devo forse ringraziare a quei esseri spregevogli , che sono diventato cosi .



perchè ho imparato ogni giorno della mia vita .



ci sono troppe motivi percui non credo in dio , e questi motivi li accumuli piano piano nella vita , e ti convingi sempre di più di quella cosa .



dio è nato alla stupidità , perchè ? le persone , tanto tempo fa , non potevano spiegarsi alcune cose , tipo i fulmini , ''i miracoli '' ,



quante probabilità ci sono che un fulmine colpisca un albero ,quello bruci , e dia calore agli umani ? poche , infatti ne sono certo anche se non ne ho le prove , che quando succedeva quelle scimmie evolute saltavano qua e la dalla gioia . ma non potevano dire che è sucesso , era troppo difficile capire concetti del genere , quindi era stato qualcuno



che gli voleva molto bene . quante probabilità ci sono che quando trasporti un grosso carico di merci o qualcosa di prezioso , dopo aver fatto quella rotta per centinaia di volte , un giorno arrivi all'improviso proprio quando hai quel carico prezioso , una grande tempesta che faccia rovesciare la nave ?



pochissime , ma quando succedeva era stato poseidone che era arrabiato con te . perchè appunto è una credenza . tipo quando sei a un show di quiz , arrivi all'ultima domanda , è una facile , ma la sbagli . o quando stai per segnare un gol e la porta è libera e sbagli ......(quest ultime sappiamo che sono dei casi , ma se fossino nella preistoria ci sarebbe il dio dell'intelligenza e quello del calcio che ti porta sfiga se lo sfidi ..)



e cosi che nascono le ''credenze'' . tipo quando ce un certo giorno , che tu sai che in un certo posto ce un fantasma , proprio a quell'ora , proprio quel giorno , proprio quel posto . poi ce un gatto nero che rovescia un vaso , essendo nero tu non lo vedi e dai per scontato che è stato un fantasma . ma dietro ce una raggione logica , era un gatto nera che non si vedeva e che non ha fatto nessun rumore .
saggio ansiano
2011-05-24 20:21:16 UTC
cmq tu cia' rutt propiu cazz


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