Domanda:
Se esistesse un essere superiore, non avrebbe problemi a mostrarsi (in qualche forma),ma se qualcuno fonda una?
2011-10-09 11:11:02 UTC
setta inventandosi un essere sorpannaturale, è chiaro che non può provare nulla e allora gioca al bluff, dicendo una cosa che non sta ....nè in cielo e nè in terra.... "Beato è chi ci crede senza avere mai visto nulla"...senza prove. Cioè, se credi senza sicurezza e prove (altrimenti non occorrerebbe credere) fai bene, sei intelligente e sarai premiato. E giusto ?
Nove risposte:
AndreaC
2011-10-09 11:57:05 UTC
Tutte le religioni, anche le principali, le più grandi e diffuse, sono state delle sette, sono state perseguitate come sette da altre fedi che allora erano in auge, che andavano per la maggiore, che erano di moda allora. Naturalmente oggi le grandi religioni additano come sette tutte le altre forme di fede. In verità ogni religione, ogni confessione religiosa, ogni ordine, ogni setta, non è altro che il frutto di elaborazione mentale di un pensiero religioso preesistente; non è altro che una nuova idea religiosa ove all'interno confluiscono modelli religiosi vecchi, rivisitati, riadattati, riscritti. Tutte le religioni del mondo si basano sulla fede in Dei invisibili, tutte si basano sulla fede cieca, tutte condannano la ragione come causa di cecità che impedisce la visione interiore, che preclude la vera vista del cuore. Insomma la ragione non permette la fede! Io sono certo che sia vero, infatti il credente vede cose che noi normali non vediamo, vede cose che solo un occhio metafisico può cogliere: Insomma chi crede vede cose che non esistono, vede cose che non ci sono nel piano fisico, cose che non si possono toccare, che non possono essere percepite sul piano fisico!!! Ora la fede è un dono o una disgrazia? Se la pace interiore attraverso il metafisico fosse cosa positiva ed auspicabile, perché condanniamo la morfina e l'eroina? Perché i paradisi artificiali che la droga da all'uomo sarebbero diversi da quelli della religione? E non è con una dose che si ritrova la pace, proprio come chi va in chiesa la domenica e ne sente il beneficio per l'intera settimana? Magari nei casi di assuefazione più forte, per avere lo stesso effetto uno ci deve andare più volte alla settimana o addirittura più volte al giorno? Conoscevo un tossicodipendente che si faceva 4 dosi al giorno! Credo vedesse anche lui Dio... Sarà mica che avere fede sia proprio essere drogati, essere assuefatti al divino, essere estraniati dalla realtà e vivere paradisi artificiali costruiti con l'alchimia religiosa? Dio com'è? Se ne sono visti di tutti i tipi. Animali di ogni specie: dagli sciacalli ai tori, dai coccodrilli agli elefanti, dalle scimmie all'uomo! Dio che bisogno avrebbe di non farsi vedere? E guarda caso c'è sempre un intermediario che lo vede, ci parla, può domandare in nostra vece cose che ci fanno piacere; tutto previo congruo pagamento di cospicue somme di danaro? E' così assurdo pensare che il non mostrarsi di Dio faccia comodo solo a quelli che battono cassa in sua vece? E se una sola religione al mondo fosse quella vera; anche prendendo la più numerosa in adepti conteremo un miliardo di persone circa; non starebbe a significare forse che il Dio di 6 miliardi di persone non si mostra perché non esiste, e non vorrebbe dire forse che la maggioranza dei credenti del mondo si fa gabbare da furfanti che con la scusa di intermediare col divino gli fregano danaro? Ora cari credenti, siete davvero sicuri di essere fra quelli che pagano a proposito? Siete certi di non essere proprio voi i fregati, gli imbrogliati? E noi atei facciamo male a dire che la religione è fatta per fregare gli allocchi, dato che 6/7 dei religiosi al mondo sono gabbati di sicuro? E non vi pare di essere presuntuosi a credere di essere davvero tra gli unici che pagano per qualcosa di reale? Non è più credibile che tutte le fedi siano una fregatura? Statisticamente è più facile che la vostra sia quella giusta se su 200.000 confessioni religiose 199.999 sono sbagliate o è più facile che abbia ragione l'ateo che ha il 50% delle possibilità, (anche ammesso che fossero pari) che Dio esista e quindi di sbagliare? Se io da ateo scegliessi una religione quante possibilità avrei di trovare quella giusta? Meglio aspettare che Dio si faccia vivo per credere!!!
2011-10-09 18:28:03 UTC
@" il fatto è che devi sentire, è questa la prova, ed è individuale"



ahaahahahahahaha tu sei pazzo.



Cioè... se uno sente dentro che è la reincarnazione di Napoleone, è la prova che lo è. ehehe



Una passeggiata in un manicomio dimostra che "fede, credenza" e convinzioni NON PROVANO NULLA.,



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@ "No non è che se credi senza aver prove sei "premiato", noi veniamo lasciati liberi di credere o meno."





ahahahah questo qui invece non conosce neanche la sua religone e quello che dice il suo,,,dio.



Chi crede sarà salvato, chi non crede evidentemente....chi non crede no.,..e finisce male, all'inferno.



Beato che crede senza aver visto.,..dice il vostro Gesù (o i preti che nn hanno nulla da mostrare) ajahahahahah



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@"dio ha dato all'uomo il "libero arbitrio". Se si mostrasse lo priverebbe di questo dono, perchè non potrebbe più scegliere se credere o no."



Che importanza avrebbe scegliere di credere o non credere ? Confondi mancanza di ingormazioni e sicurezze con libero arbitrio, il fatto che uno sia oibero di credere o meno è una scelta che hon ha alcun valore nè merito, è una stupidata, perchè Dio dovrebbe nascondersi e non mostrarsi, se esiste ? Per sapere scegliere se obbedire o no a Dio si deve essere sicuri che un dio esista, poi uno è libero di scegliere se obbedirgli o no. Se ti mancano le informazioni, se non sai cos'è vero e reale e credi o non credi senza motivo, sneza basi non è liubero arbitrio, è stupidità. Dio vuole che siamo stupidi e crediamo senza prove o vuole che siamo sicuri che lui esiste e poi che decidiamo inlibnertà se obbedirgli o no ^?
?
2011-10-09 18:19:07 UTC
In svariate decine di migliaia di anni nessuno è riuscito a portare prove a sostegno di una qualsivoglia religione.

In genere bastano che passino decenni, al limite secoli senza che nessuno porti prove di una determinata cosa per poter essere sicuri che quella cosa sia falsa.

I credenti credono a roba che non si è potuta provare nell'arco di migliaia di anni. Parlano, parlano ma alla fine non concludono nulla. Secondo te c'è da fidarsi di gente con idee del genere?
?
2011-10-09 19:14:50 UTC
dio ha dato all'uomo il "libero arbitrio". Se si mostrasse lo priverebbe

di questo dono, perchè non potrebbe più scegliere se credere o no.

Quindi nella sua magnanimità non si mostra.

@"non occorre vedere per credere. L'aria non la vedi, ma c'è, esiste"

Fino a prova contraria l'aria anche se non si vede si può misurare,

pesare, riscaldare.. Sarei curioso di sapere come si possa misurare,

pesare, riscaldare, etc. un ipotetico essere superiore
ANONIMO MA NON PER TUTTI
2011-10-09 18:20:47 UTC
Io sono
?
2011-10-09 18:14:56 UTC
Bè dipende. La religione o le varie credenze popolari sono molte, tutte diverse e non c'è quasi mai una prova che possa dimostrarle. Il fatto che, al giorno d'oggi, ci sia la credenza su cose che materialmente non esistono, è solo una conseguenza di quello che è nato migliaia di anni fa e che, per maggioranza, si sta portando avanti tutt'ora.

Ognuno è libero di credere in quello che vuole secondo me, senza discriminazioni dagli altri...
?
2011-10-09 18:12:36 UTC
No non è che se credi senza aver prove sei "premiato", noi veniamo lasciati liberi di credere o meno.
melograno
2011-10-09 18:42:52 UTC
se si mostrasse il malvagio si nasconderebbe essendo inferiore
2011-10-09 18:15:29 UTC
ti sbagli... le prove ci sono eccome... semplicemente non occorre vedere per credere. L'aria non la vedi, ma c'è, esiste. il fatto è che devi sentire, è questa la prova, ed è individuale


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