Secondo me corri troppo nel cercare di inquadrare con categorie moderne quanto è stato scritto con tutt'altre categorie. Inoltre, mi sembra che i testi in questione non dicano proprio quanto viene fatto dire nella domanda (o almeno, in Genesi non ricordo alcun "Vento del Male"*, l'Epopea di Erra, ammetto, non l'ho mai letta seppur la sto cercando da un po'... ma vedendo lo scempio che viene fatto con la letteratura medioorientale per favorire le storielle paleoastronautiche -vedasi la risibile versione paleoastronautista fatta dell'Enuma Elish, piena di e/orrori di traduzione e di interpretazioni totalmente fuorvianti**- sono pronto a scommettere che nemmeno quella parla di catastrofi nucleari ma al massimo l'ennesimo mito sulla distruzione di una città). Inoltre, ripeto, per ipotizzare che dei miti siano cronache e non miti, servono prove storiche di quanto viene descritto.
*al massimo viene descritto che la moglie di Lot per essersi voltata ci resta letteralmente di sale (e Lot, che era presumibilmente vicino a lei resta integro eh! Come vedi se vista nel senso letterale la cosa ha poco senso) e che le città sono state sommerse da una pioggia di fuoco e zolfo (al massimo un'eruzione vulcanica vicina con pioggia di lapilli o delle meteore, non so, mi risulta che il fungo atomico si alzi dal basso... quindi al massimo avrebbe potuto parlare di uno zampillo di fuoco -perché poi lo zolfo?-) ma in senso simbolico, a notare le esegesi che sono fatte su sto mito, direi che un senso ce l'ha la vicenda!
Ma anche se fosse, andiamo con logica. Esseri che, volendo possono affrontare viaggi spaziali, mo sono così arretrati da usare bombe atomiche? Eddai, noi che siamo più indietro abbiamo la Bomba N!
**ho letto anche una versione portata da un paleoastronautista, ma senza leggere le note eppure, non ho visto alcuna allusione a ufo, pianeti e alieni a parte un pochino quando parlano di quando viene fissata la stella di Marduk (ossia l'orsa plare, che in alcuni punti sembra però -volendo essere fantasiosi- una astronave).
@Non so, io ho usato il tuo stesso metodo di non guardare al simbolismo ma solo alla lettura letterale, che come vedi ha la pecca che gli attribuivo prima. Del resto non abbiamo alcun reperto archeologico (ad es. frammento di bomba) che faccia pensare a una arma nucleare (come anche di questi presunti alieni che avrebbero causato circa la totalità dei fatti descritti nei testi sacri Sumeri, Accadi o Babilonesi). Quanto alla bomba atomica, beh, era per dire che noi stessi abbiamo armi che non produrrebbero questo "vento del male" (ma a proposito, ti riferivi alla bufera di cui parlano le lamentazioni di Ur? Perché se le si legge è palese che si tratti di uno dei simboli connessi a Enlil -Dio della Tempesta, come appunto spiega il nome che tradotto vuol dire "Signore della Tempesta"-) quindi non vedo perché loro così più avanzati di noi sarebbero dovuti essere così indietro rispetto a noi.
Quanto all'uranio, posso avere le tue fonti? A me non risulta in effetti. Cioè, ho fatto una breve ricerca, ma studi ufficiali e fonti attendibili nisba... solo blog complottisti per ora.
Quanto a Lot e sua moglie, beh se stai scappando da una calamità, immagino che ti porti tutto ciò che puoi con te, compresi familiari. Non è che parti e lasci i familiari indietro... Sbaglio? Comunque avevo detto appunto "presumo", quindi parlavo di ipotesi, non certezze che non posso avere senza dati a disposizione.
Quanto ad Adit, lei si sarebbe scomposta in pezzi solo dopo essersi voltata? Effetto insolito per le radiazioni (un po' meno per un mito, quindi un simbolo)... non trovi?
Mentre, per lo studio di I. M. Blake, ammetto di non saperne nulla... quindi non posso ribattere. Mi informerò a riguardo, e anzi, se hai qualcosa sarei contento di leggere. :)
Detto ciò, mi ritiro dalla discussione, non avendo elementi per ribattere a tutto, o, viceversa, accettare le tue posizioni con cognizione di causa.
@Per Adit, il discorso non cambia. Se tu mi ribatti la cosa a cui ho ribattuto, mi sembra ovvio che non scalfisci la mia controargomentazione. Perché le radiazioni dovrebbero fare effetto solo se le si guarda? Non trovi sia un comportamento anomalo?
Per il resto mi sono documentato un minimo sugli studi di Blake, ma non mi pare siano stati confermati da successivi studi. Questo impedisce di sbilanciarsi su una loro eventuale attendiilità (almeno secondo le regole della scienza)... inoltre, chiariscimi, ma stiamo parlando della lamentazione di Sumer e Ur o della lamentazione di Uruk?
Comunque, imprecisioni a parte (che comunque non sono utili ai fini della discussione), mi piacerebbe sapere se hai avuto modo di visionare la lamentazione per Uruk o se hai avuto modo di vederla solo per mezzo del testo che mi hai consigliato e che leggerò.
Comunque, per ora ho fatto qualche breve ricerca sul "vento del male" e ho trovato a parlarne solo le risibili traduzioni di Sitchin in "il libro perduto di Enki" (rigettate da tutto il mondo accademico)... e mi viene il dubbio, non è che l'autore che hai citato usa quella traduzione del testo come fonte? Perchè se così fosse, ecco spiegato l'arcano. Se no urge fare ulteriori ricerche.
Comunque, ripeto, mancano prove storiche del passaggio di questi ipotetici alieni sul nostro pianeta. O almeno non ho notizia di ritrovamenti di pezzi di astronave, ossa aliene, et similia, a parte qualche bufala debitamente sbugiardata da tempo.
E poi, se anche fosse, se davvero la caduta di Ur (della III dinastia, quella a cui fanno riferimento le lamentazioni) fosse come sostieni ad opera di armi nucleari, non si spiega come tutti i re successivi praticamente subito dopo gli eventi (vedasi Elamiti e Babilonesi) poterono renderla una città abitabile per dire, ancora oggi a distanza di qualche decennio, cernobyl ha dei punti che chi vi si addentra muore in capo a poche manciate di secondi. Insomma se fossero state armi nucleari suppongo che almeno anche l'esercito Elamita sarebbe stato annientato, invece di poter conquistare la città a cui presumibilmente non erano poi così distanti... e soprattutto, avrebbero avuto ben poco da distruggere se la città fosse stata distrutta già da armi nucleari. Senza contare, che gli edifici non sarebbero stati risparmiati dopo un bombardamento nucleare.
Per il resto credo dovremmo prima rispondere al quesito di poc'anzi. Poi potremmo parlarne. Comunque riguardo alla natura partecipe dei cataclismi, mi pare sia un topos piuttosto frequente nel genere letterario delle lamentazioni. E una Dea che muore può significare tutto e niente (per esempio un culto che viene abbandonato ma si potrebbe parlare di molto altro). Purtroppo mi sembra tu faccia l'errore di non considerare i generi letterari con le loro caratteristiche.
@Guarda che quanto ad Adit, non credo che voltarsi possa far perdere così tanto tempo. Quanto al resto, ti ricordo che stavo parlando della città di Ur, caduta alla III dinastia (a cui si riferiscono le lamentazioni) per via della conquista degli Elamiti che ne catturarono l'ultimo re Ibbi-Sin, poi conquistata dai Babilonesi. Solo dopo in seguito a mutamenti climatici e al mutamento del corso dell'Eufrate fu lasciata perdere.
Comunque, mi sono riletto il passaggio della Genesi 9:16 è specificato che scappano insieme e in Genesi 9:26 è specificato che Adit muore perché si volta. Insomma, ok i testi non sono cronache e sono il primo a dirlo, ma se si leggono come cronache, non inventiamoci quel che dicono.
@Ammesso che esista davvero questa malattia, cosa che sinceramente non ho visto da nessun'altra parte che nel testo biblico, che come si sa non è una fonte storiograficamente così attendibile (cosa ben saputa a livello accademico), che ne sai che sia davvero collegata alla storia di Sodoma e Gomorra, che potrebbe peraltro, non esser mai avvenuta o avvenuta in tutt'altro luogo (dato che, gli archeologi si dividono appunto su che città identificare con quelle due e addirittura sulla loro esistenza effettiva)? Comunque, se anche non fosse, restano le cose che ti ho detto, che proprio non sono congetture, se leggi i passaggi. Cioè se il testo dice che gli uomini pigliano per mano Lot et familia e li trascinano fuori, poi parlano loro dicendo di scappare, forse è logico pensare che lo fanno tutti insieme*. Inoltre, il secondo brano che ho citato, dice che la donna non fa altro che voltarsi**. E non credo che basti voltarsi per essere travolti dal calore e calcificarsi. Ma anche ammettendo fosse inciampata... se basta così poco, beh. Mi sa che sarebbe morta lo stesso. Insomma, quanto avrà perso a cadere? di sicuro non più di 5 minuti. E 5 minuti in sto caso dubito possano far la differenza.
Quanto a Ur, sei tu che hai citato le lamentazioni di Uruk, che fanno parte delle lamentazioni di Ur. comunque, anche restando su Uruk, ok, il suo ruolo ha cominciato a declinare intorno al 2000 a.C. ma un secolo dopo è tornata più importante che mai per via dei Babilonesi. Vuoi dirmi che l'effetto del Vento del Male dura così poco?
Tra l'altro nella Pentapoli Biblica di cui parli, vi è anche la città di Zoar. Se fosse stata la Pentapoli il bersaglio di bombe atomiche, o comunque armi nucleari, i danni non si sarebbero estesi anche a Zoar (che, nello stesso testo biblico, è detta essere vicina a Sodoma)?
*Genesi 19:17 Dopo averli fatti uscire, uno di quegli uomini disse: «Metti la tua vita al sicuro: non guardare indietro e non ti fermare in alcun luogo della pianura; cerca scampo sul monte, altrimenti perirai!»
**Genesi 19:26 Ma la moglie di Lot si volse a guardare indietro e diventò una statua di sale.
PS sì, avevo sbagliato a scrivere i numeri
@Per ragioni di spazio, ho scritto in un link esterno la risposta. https://textuploader.com/1dat9