Mi aspettavo qualche obiezione, anche perché so che il discorso non è semplice. Ho già risposto altre volte in merito alla presunta sovrappopolazione, ma proverò a ripetere ulteriormente qualche concetto. Portate pazienza se la mia risposta è lunga, ma non è possibile fare altrimenti.
Prima di tutto occorre tornare indietro allo studioso inglese Thomas Robert Malthus (1766-1834), secondo il quale le risorse disponibili crescerebbero secondo progressione aritmetica mentre la popolazione crescerebbe secondo progressione geometrica. In pratica l'aumento della popolazione sarebbe più rapido proporzionalmente dell'aumento delle risorse. Secondo Malthus epidemie e carestie quindi sarebbero state utili a mantenere la popolazione stabile, per cui le politiche di sostegno ai poveri sarebbero state inutili se non dannose.
Questa teoria in realtà era un'affermazione di tipo dogmatico, non scientifico.. Infatti non è mai stata dimostrata anche perché semplicemente non è vera.
Però faceva comodo alle classi dominanti per sfruttare i poveri e sbattersene dei loro bisogni primari e ogni tanto nel corso della storia è stata ripresa.
All'epoca di Malthus la popolazione mondiale era di circa 1 miliardo di persone, oggi siamo 7 miliardi e possiamo dire che di persone che vivono al limite della sopravvivenza ce ne sono ancora tante, ma in proporzione sono di meno rispetto ad allora. Si pensi che la FAO pochi anni fa aveva stimato che ne mondo venissero prodotte risorse alimentari per sfamare 1 miliardi di persone.
Il problema non è quindi la scarsità delle risorse, bensì la sua distribuzione.
Nel 1970 il massone Aurelio Peccei istituì un consesso di economisti e pseudoscienziati per lanciare l'allarme su di un prossimo esaurimento delle materie prime (x anni per il petrolio, y anni per il carbone, ecc.). Questo rapporto ovviamente è stato smentito dai fatti: nessuna previsione si è avverata. Ricordo che il mio prof di politica economica all'università faceva notare che queste ipotesi non tenevano conto di aspetti importanti come il progresso scientifico e tecnologico (nonché la possibilità di scoprire nuovi giacimenti). Sicuramente la terra non dispone di risorse infinite, ma parlare di scarsità o di esaurimento è assurdo.
Si può capire che certi discorsi possano valere per una singola famiglia che fa fatica a mantenere i figli, ma a livello aggregato e globale è tutta un'altra cosa. E' per questo che le famiglie andrebbero aiutate.
Veniamo ora al motivo per cui i grandi finanzieri e le multinazionali hanno interesse al controllo demografico e finanziano aborto e pianificazione famigliare nel mondo, specie nei paesi meno sviluppati.
Se ci si pensa, un paese con un alto tasso di natalità:
1) è un paese in cui la popolazione cresce;
2) in questo modo aumento la domanda di beni di consumo e servizi, e di conseguenza il PIL;
3) è un paese con una popolazione giovane in cui molte risorse vengono destinate agli investimenti e poche a pensioni e sanità (il contrario dell'Italia);
4) è un paese più dinamico (i giovani sono più attivi).
Ricordatevi che un paese in pieno sviluppo un po' alla volta vedrà una stabilizzazione della popolazione (le donne studiano e si sposano più tardi, aumenta l'istruzione, ecc.), mentre non è vero il contrario: se si riduce la popolazione i problemi aumentano.
In questi ultimi anni abbiamo avuto il caso dell'India e del Brasile, paesi con forte incremento demografico che sono diventati tra i paesi più sviluppati (pur se con gravi differenze al loro interno). La Cina è un caso a parte, molto più complesso che per brevità ora tralascio.
Chi detiene il potere economico ovviamente non ha interesse che arrivino nuovi forti concorrenti sulla piazza. L'incremento demografico è uno dei fattori di sviluppo più importanti per un paese (anche se ce ne sono altri: cultura del lavoro, assenza di corruzione e lotte intestine, libertà da vincoli esterni tipo debiti verso FMI e Banca Mondiale, ecc.).
Ecco perché Rockefeller, Bill Gates, Warren Buffett, e molti altre multinazionali hanno sempre finanziato le politiche di controllo delle nascite nel terzo mondo. E lo hanno fatto anche da noi in occidente, perché se una cosa viene considerata giusta e moderna in Europa e USA è più facile che venga accettata anche dalle altre popolazioni.
Nei paesi civilizzati è vero che abbiamo avuto un buon welfare (non certo per merito dei massoni), ma ora le cose stanno cambiando. In Italia le famiglie numerose non sono certo favorite.
In Francia l'aborto è passato grazie all'opera della massoneria, come ammesso da un ex massone, Maurice Caillet:
http://www.vaderetro.tv2000.it/puntate/ero-massone-cosi-la-madonna-mi-ha-salvato/
Che il progresso scientifico porti a migliorare le risorse è un ottima cosa. L'uomo grazie alla sua intelligenza ha da sempre manipolato la natura per i suoi bisogni: pensiamo agli incroci (una spiga del tempo dei romani produceva molto meno frumento di oggi). In linea di principio ad esempio non sono contrario agli OGM (pur se con mille controlli, dopo un'adeguata sperimentazione, e con una chiara identificazione nell'etichetta per garantire la libera scelta). Il fatto di mangiare insetti è invece una sciocchezza, su cui non mi dilungo. Poi purtroppo anche lì ci sono le grosse società come Monsanto e Dupont di cui potrei parlare molto male, ma questo è un altro discorso.
Chi detiene il potere economico ha da tanto tempo operato su più fronti in maniera subdola, per cercare di convincere la popolazione a farsi del male con le proprie mani. La propaganda ha utilizzato vari sistemi: la bufala della sovrappopolazione, l'estremismo ecologista, la questione del riscaldamento globale (che NON è dovuto all'opera dell'uomo, se non in misura trascurabile).
Chiedetevi come mai in Africa per l'AIDS non vengono mandati farmaci antiretrovirali, ma vengono mandati preservativi. Interessa veramente fermare la diffusione del virus? No, interessa che non facciano figli. Se poi certe politiche non danno risultati contro l'AIDS infatti a loro non importa.
http://www.tempi.it/una-comoda-menzogna-la-denuncia-del-luminare-progressista-edward-green
E chiudo con un altro sasso gettato nello stagno, ulteriore spunto per approfondimenti: per il controllo demografico lorsignori si servono anche di ONG che dovrebbero aiutare soprattutto i bambini. Fate una ricerca: UNICEF, Save the Chidren, AMREF, da un lato aiutano i bambini, dall'altro forniscono "servizi di salute riproduttiva" (=aborto e contraccezione), anche se ufficialmente non sempre lo ammettono in modo esplicito. Spesso in collaborazione con OMS (WHO) e altre ONG della pianificazione familiare come UNFPA e IPPF.
Tenete d'occhio le prossime domande, nel pomeriggio se ci riesco ne farò una dove vi metterò i links per gli approfondimenti.
Lo so, bisogna perderci un po' di tempo, ma il discorso non è semplice e la verità bisogna andarsela a cercare.
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DIMENTICAVO: Se ci fate caso le zone del mondo più densamente popolate (Europa, Giappone, fasce costiere degli USA) sono anche le più ricche del pianeta. Ma di solito non ci si pensa.
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IL SEGUITO QUI:
https://answersrip.com/question/index?qid=20140807055015AAWGxZW