Domanda:
Aumento AIDS anche in Italia. Altro flop della bufala dei preservativi?
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2014-06-02 08:15:19 UTC
Già sappiamo che nel terzomondo i preservativi sono solo business per i produttori e non hanno mai rallentato l'effetto di contagio ma che dire della nostra Italia? Che sia forse un altro segno di terzomondialità del nostro Paese oppure effettivamente il preservativo funziona solo teoricamente?
Non è forse il caso di puntare su valori come fedeltà ed educazione morale dei giovani invece che lasciarli accoppiare come animali?

"(...)
Dalla metà degli anni Ottanta ad oggi, sottolineano gli esperti, la distribuzione dei casi di Hiv/Aids per modalità di trasmissione ha subito un notevole cambiamento: la proporzione di casi dovuti alla trasmissione per scambio di siringhe è diminuita dal 76,2% nel 1985 al 5,3% nel 2012, mentre sono aumentati i casi attribuibili a trasmissione sessuale. In particolare, i casi attribuibili a trasmissione eterosessuale sono aumentati dall'1,7% nel 1985 al 42,7% nel 2012 e i casi attribuibili a trasmissione omosessuale nello stesso periodo sono aumentati dal 6,3% al 37,9%.(ANSA)."

http://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/medicina/2014/05/25/aidsin-aumento-tra-giovani-omosessuali-in-italia-15-casi_1a3b69d7-cea0-43e0-a007-97f24d9ce139.html
Tredici risposte:
Defendente
2014-06-02 11:29:49 UTC
se non ci sono mezzi anticoncezionali la gente "si tiene" fin che può.



se sa che ci sono protezioni allora agiscono sottovalutando che comunque esiste un rischio e quindi prende un vizio.

una volta che c'è il rischio agiscono anche se quando si dimenticano le protezioni oppure dicono "per una volta cosa vuoi che capiti"
2014-06-02 08:19:19 UTC
Una sola domanda: Cosa ***** c'entrano i preservativi?



è proprio perché non li usano!! sveglia!!
Gabriele 333
2014-06-02 08:23:25 UTC
Sai vero come si trasmette l'AIDS? È proprio la mancata sensibilizzazione del preservativo (nelle scuole) che porta i ragazzi a non usare protezioni.



Ad oggi i soggetti più a rischio sono uomini eterosessuali di mezza età, i tipici padri di famiglia cattolici.
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2014-06-02 08:25:26 UTC
Infatti il preservativo non "rallenta" il contagio (da dove viene questo termine?), il preservativo lo impedisce. I contagi avvengono per scambio di liquidi durante coito o sesso anale passivo; impossibile se usi il preservativo, a meno che non si laceri.
2014-06-02 08:17:33 UTC
cos'è piero ne sei contento? Ma che razza di demone sei?
2014-06-02 09:31:13 UTC
Comunque tu sei un c.oglione clamoroso.

Se la percentuale di chi contrae l'aids tramite droga è calata del 76%, GRAZIE AL ****** che la percentuale di chi la contrae per via sessuale aumenta, dato che l'ammontare totale dei sieropositivi è diminuito. La percentuale sarebbe aumentata così drasticamente anche se il numero di coloro che contraggono AIDS sco.pando fossero rimasti gli stessi in percentuale alla popolazione.



Per valutare se sono aumentati coloro che contraggono l'aids per via sessuale devi calcolarlo in percentuale alla POPOLAZIONE TOTALE ITALIANA ATTIVA SESSUALMENTE, non in percentuale ad una popolazione, quella dei sieropositivi, che è diminuita perché sono scesi gli eroinomani.



A quel punto devi vedere se in percentuale gli utilizzatori ASSIDUI (se lo usi ogni tanto è come non utilizzarlo) di preservativi sono aumentati nel lasso di tempo di riferimento e confrontarli con la percentuale, come appena detto, di sieropositivi per via sessuale su TUTTA LA POPOLAZIONE SCO.PANTE.

Solo a questo punto puoi valutare se i preservativi sono efficaci.

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Adesso, lasciando stare le tue chiacchiere, vediamo i fatti. Questi sono gli articoli su PubMed:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10614517

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9141163



Ed eccoti la chicca. Il Cochrane Database, che è l'ente di ricerca più accurato sul pianeta terra in quanto propone ricerche in base ad un criterio di "high-quality evidence" (leggi questo articolo su Wikipedia, se non ti fidi:http://en.wikipedia.org/wiki/Cochrane_Collaboration ), ritiene che "Overall effectiveness, the proportionate reduction in HIV seroconversion [passaggio dalla condizione di sieronegatività a sieropositività] with condom use, is approximately 80%". ( http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11869658 )



80%. Co.glione.
Mark
2014-06-02 10:24:07 UTC
il 6 comandamento dice di non commettere atti impuri quindi per la chiesa il sesso ha lo scopo di procreare e quindi i coniugi dovrebbero avere la continenza e l uso di periodi infecondi
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2014-06-02 10:23:45 UTC
Io ci vedo più un segno che la vostra alternativa ha fallito miseramente, non ci poteva aspettare diversamente visto che proponete concetti contro natura come castità e similia.
?
2014-06-02 08:53:55 UTC
Forse sono duro di comprendonio ma le malattie veneree non sono trasmesse dal mancato uso di preservativi bensì dalla diffusione del sesso occasionale.

I preservativi possono solo limitare la trasmissione di tali malattie che, tra l'altro, non sempre transitano per gli organi genitali

Ho detto veneree perché è in atto anche una vivace reviviscenza di sifilide, gonorrea, clamidia eccetera.

Ho letto da poco che l'età dei primi rapporti sessuali è in continua diminuzione e sono in rapido aumento i dodicenni che hanno già avuto la prima esperienza, mentre manifestano lo stesso andamento i sedicenni che hanno già contratto almeno una malattia venerea.

Penso che presto i corsi per l'uso del preservativo, per ottenere qualche risultato, dovranno essere praticati all'asilo.

Certo le prospettive per i giovani non sono così rosee, sesso e droghe a gogo da ripagare con spiacevoli o drammatiche malattie, rimbambimento precoce e rischio di una fine prematura per i noti motivi (incidenti stradali, shock chimici, overdosi eccetera).

Forse le virtù che ci insegnavano una volta non erano una limitazione della libertà o una pretesa moralistica ma una valida protezione della nostra salute ed incolumità.
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2014-06-02 08:22:58 UTC
Se si usassero di più i preservativi l hiv sarebbe limitata, non è l'utilizzo ad aumentare il rischio!!

E il non utilizzo che la diffonde!!
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2014-06-02 10:02:18 UTC
magari perchè c'è crisi ed spendendo meno per preservativo spenderanno meno sulla qualità di esso quindi meno qualità è più probabilità ha di rompersi quindi l'hiv aumenta perchè si rompono più preservativi (è la cosa più logica che mi è venuta in mente
Marylin Manson
2014-06-02 09:06:45 UTC
Piero, Piero, Piero... forse è il caso che tu segua un corso di educazione sessuale serio, invece di seguire solo forum religiosi e preti.
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2014-06-02 08:25:03 UTC
hai ragione


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