Domanda:
(Domanda lunghina).Ci stanno mentendo, la realtá é diversa. Che sia veramente l'inizio della Fine?
2013-08-16 03:37:14 UTC
Cari amici del forum, io credo che mai come in questi giorni l'umanitá sia sull'orlo del baratro. In tutti i settori. Mi spiego meglio:

1)Quello finanziario/economico/lavorativo. É uno dei settori cardini della societá fin dai suoi primordi. Ebbene ci stanno LAVANDO LETTERLAMENTE IL CERVELLO, (e magari ci sono anche riusciti per la maggioranza), che finché lo "Spread" e altre varie sigle di natura economica fino a non molto tempo fa nemmeno Cag@ti di striscio dall'opinione pubblica mondiale, ...Sia veramente basso e altri dati accettabili nei loro termini che impongono..ebbene allora é un dato positivo e la gente guarda questi dati e si sente positiva, ma in realtá la disoccupazione, l'ingiustizia sociale la disperazione avanza a ritmi forsennati. Oggi sui giornali si legge: "Spread in picchiata ai minimi storici, lA Borsa respira le banche pure, 4MILIONI DI DISOCCUPATI: un nuovo record in aumento".

Ma che senso ha tutto questo? Questo é veramente il nuovo ordine mondiale che sta affamando il mondo.

2)Guerre e disordini specialmente in zone mediorientali, ma non dimentichiamoci che anche se la Tv che é controllata dal potere non lo dice, ci sono molte altre guerre di cui non si parla:

*Aceh
Aceh è una provincia autonoma dell'Indonesia, situata nell'estremità settentrionale dell'isola di Sumatra. Dal 1976 è teatro di una guerra tra i ribelli del Movimento Aceh Libero (GAM) e l'esercito indonesiano. I morti, secondo le fonti più accreditate, sono almeno 12mila, ma altre fonti parlano di 50mila, o addirittura 90mila.

*Colombia
Da quasi quarant'anni la Colombia è sconvolta da una sanguinosa guerra civile tra governo, paramilitari e gruppi ribelli di estrema sinistra. All'origine di questo conflitto (300.000 morti) vi è una enorme disparità sociale tra classi dirigenti e popolazione.

*Congo R.D.
Una "Guerra Mondiale Africana", come è stata definita, che vede combattersi sul territorio congolese gli eserciti regolari di ben sei Paesi per una ragione molto semplice: il controllo dei ricchi giacimenti di diamanti, oro e coltan del Congo orientale. Almeno 350mila le vittime dirette di questo conflitto, 2 milioni e mezzo contando anche i morti per carestie e malattie causate dal conflitto.

*Eritrea-Etiopia
Dopo una guerra trentennale (1962-1991), l’Eritrea ottiene finalmente la propria indipendenza dall’Etiopia nel 1993. Senza però stabilire confini chiari e definitivi. Dopo un rapido deterioramento dei rapporti tra i due Paesi, nel 1998 le truppe di Asmara decidono di varcare il confine, dando inizio a una guerra a tutto campo (1998-2000). Dopo 2 anni di conflitto e decine di migliaia di vittime (più di 70.000), Etiopia ed Eritrea cessano le ostilità e si affidano all’Onu ma i due Paesi sono ancora ben lontani dall’aver trovato un accordo.

*Filippine
Dal 1971 i musulmani di Mindanao hanno iniziato una lotta armata per l'indipendenza dell'isola. La guerra tra l'esercito di Manila e i militanti del Fronte di Liberazione Islamico dei Moro (MILF) ha causato fino ad oggi 150mila morti.

*Nepal
I guerriglieri maoisti del Nepal sono in lotta contro la monarchia costituzionale del re Gyanendra (creduto l’incarnazione del dio Visnhu) dal 1996. 8000 le vittime in tutto l’arco del conflitto. Scontri a fuoco, rapimenti, attentati e estorsioni avvengono quotidianamente.

*Repubblica Centrafricana
Dal 25 ottobre 2002 la Repubblica Centrafricana è dilaniata da una guerra civile che oppone i ribelli di François Bozizé, ex- capo delle forze armate, al presidente Félix Patassé, in carica dal 1993.

*Somalia
Dopo l'uscita di scenda del presidente Siad Barre nel 1991, è iniziata una violentissima guerra di potere tra i vari clan del Paese, guidati dai cosiddetti "signori della guerra”. Una spirale di violenze che, fino ad oggi, ha provocato quasi mezzo milione di morti

...Ce ne sono altre ma non basta lo spazio. Queste guerre sono causate dall'iniquitá, dalla Bilancia che non é uguale per tutti. Piú ci sará iniquitá e piú ci saranno guerre. Ci distraggono con un falso benessere, ma adesso non c'é piú nemmeno quello, la classe media sta per scomparire totalmente. Adesso ci sará il povero e il ricco, come nel medioevo ma anche prima.

E tutti che parlano cosí INVANO ..Il CERN,, il Nobel, (che non vale nulla é solo un'istutuzione). Questa falsa societá é il "FALSO PROFETA" che induce ad adorare la bestia ed il suo numero (soldi e politica).

Il mondo sta andando malissimo, ma é ora che cominciate a svegliarvi.

3) E per ultimo ma non per ordine di importanza, sbarchi continui di disperati, oggi a Siracusa si é dovuta fare una catena umana in acqua per salvare i migranti.

DOMANDA: specialmente agli Atei in sezione. Finitela con i vostri discorsi vuoti, voi parlate di idiozie perché siete nella condizione di mantenuti e/o ricchezza. Finitela?
Cinque risposte:
Nihilist Blues
2013-08-16 04:24:23 UTC
analizziamo i 3 punti

1) tutte queste storie sull'economia sono balle, lo spread è un dato ininfluente che dipende semplicemente da dati fittizi basati sulla partecipazione o meno di barlusconi in politica. non hanno alcuna validità o incidenza sull'economia italiana, cosa già comprovata, ma hanno solo un effetto psicologico sui consumatori della classe media. la classe povera infatti non spende già di suo, quella ricca se ne frega e spende tanto come prima. quella media invece tende a controllarsi dalle spese normali devastando le entrante che solitamente erano negli scorsi anni. il problema è il funzionamento stesso del sistema economico, che ha basi sbagliate.

2) le guerre sono molte, tutte legate a interessi dei singoli. gli eserciti europei piazzati nel mondo sono lì solo per assorbire i beni dei paesi in cui entrano. non c'è modo per risolvere la cosa: una distribuzione equa dei beni su tutto il pianeta fa sì che nessuno abbia ciò che è sufficiente per sopravvivere. non puoi cambiare nulla.

3) vengono in italia per stare meglio, ma sbagliano. qui non si sta meglio, dovrebbero cambiare paese di sbarco



quali sono le soluzioni per cambiare tutto questo? non ci sono. il sistema è degenarato. serve un crack autodistruttivo, e non manca molto. dici all'ateo che è vuoto. ma invece essere religioso è diverso?? ti rende migliore?? ti fa fare qualcosa di meglio?? credere in un dio che potrebbe fermare tutto questo e invece lo lascia continuare ti fa sentire meglio?? mentre l'uomo si autodistrugge, dov'è il tuo dio?? sappi che molte di quelle guerre di cui parli sono combattute, trovano giustifica, nel nome di dio. credi che da solo, credendo in dio, potrai cambiare l'universo?? patetico. dov'è la bontà del tuo dio?? come puoi pensare che dio e l'uomo siano affini?? dio non è come l'uomo. l'uomo ha un modo di pensare, dio un altro, che è totalmente diverso e non ha niente a che fare col NOSTRO BENE. crederlo è solo patetico e illusorio. preservare il sistema, è questo ciò che vuole: un sistema di distruzione e rinascita continuo.



un religioso è tanto vuoto quanto un ateo. i suoi inutili discorsi di elogio verso dio, buono e misericordioso, quando in tutto il mondo c'è questo, ma dai!!! dio ci ama: si vede, ci fa uccidere, ci fa squartare a vicenda. il mondo è troppo perfetto, c'è sicuramente un divino che lo governa: PERFETTO?? in mezzo a morte, distruzione e sofferenza?? con gli errori all'ordine del giorno anche a livello microscopico?? soltanto càzzate.



se dio esiste, non è qui per aiutarci. ma solo per controllare il mantenimento del suo creato. tutto, non l'uomo



tutta la mia stima a giuseppe B.



io però non sono ateo. perchè dio c'è, ma non come lo pensiamo noi...
Giuseppe B
2013-08-16 11:07:12 UTC
Non c'è nessuna fine in atto.



Il mondo economico conosce cicli di espansione e depressione. Da sempre. Sono i cicli economici che hanno più o meno picchi in alto ed in basso. In tutto il 900 si sono alternati fasi esplosive (anni del dopoguerra e anni 80) ad anni catastrofici (il periodo del 1929 e quello della crisi petrolifera). Questo di oggi ne è solo un altro.



Guerre. Nel mondo ci sono sempre state e sempre ci saranno. Sono valvole di sfogo di prodotti bellici e di economie di guerra. I soldati sono solo lavoratori mandati a morire chissà dove. L'importante è che si produce e vendono armi. Se oggi siamo alla fine, cosa bisognava pensare durante le Guerre Mondiali?



Gli sbarchi. Sono solo persone che scappano da un mondo di miserie e fame. In passato, semplicemente morivano là. Oggi l'informazione è più forte e conoscono le zone dove possono avere maggiore possibilità di vivere. Quindi compiono il viaggio della speranza.

In ogni caso le migrazioni sono state sempre presenti. Dal sud al nord, dall'Europa all'America, dal Medioriente all'Europa.



Gli atei non devono finire proprio nulla. Perché nulla fanno. Piuttosto bisognerebbe rivolgersi alle istituzioni religiose come l'Islam che prende ogni scusa per scatenare il putiferio, o il Vaticano che incassa tanti di quei quattrini da essere lo stato più ricco al mondo e poi utilizza neanche il 10% per aiutare i bisognosi o come Scientology che è una vera e propria setta, che fa il lavaggio del cervello gli adepti. Gli atei chiedono di di vivere, semplicemente. Senza promettere una vita paradisiaca ultraterrena.



" Noi atei crediamo di dover agire secondo coscienza per un principio morale, non perché ci aspettiamo una ricompensa in Paradiso."

-- Margherita Hack
?
2013-08-16 12:03:13 UTC
Ok ma tutto questo non si cambia in un colpo, guarda come sono finite le rivoluzioni arabe. Bisogna lavorare tutti da subito per cambiare mettendo al centro l'uomo e non il profitto.
Benny
2013-08-16 10:44:28 UTC
In effetti non hai torto: è ingiusto.

E' ingiusto che ci sia qualcuno che può permettersi di trascorre il tempo in una sezione dove non si parla di nulla di concreto quando là fuori ci sono tanti che lottano per la libertà e la sopravvivenza.

Ed è ingiusto che tante energie vengano sprecate postando domande (o risposte) chilometriche quando là fuori c'è tanto bisogno



:D
         
2013-08-16 11:52:21 UTC
Ok, ora prendi la medicina che ti sentirai meglio.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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