Anche se non ne dubito ti esorto a citare le tue fonti, perché senza non si è, tutto sommato a ragione, creduti.
Ovviamente la repressione sessuale esercitata su un clero forzatamente celibe (come diceva Nietzche, "non c'è niente che sia più contro natura di un prete") porta in numerosi casi ad una deviazione psicosessuale dei vari soggetti, che può determinare nel migliore dei casi l'abbondanza di amanti, nel peggiore la violenza pedofila. Non è quindi strano che ciò accada: perché dunque la Chiesa rifiuta di eliminare un uso insensato, che non è neanche dogmatico o fondato biblicamente o logicamente? Perché se un prete ha moglie e figli e muore, a chi va la sua eredità? E a chi invece, se è solo come un cane? Consideriamo questo...
@Renato M, veramente cercando il pelo nell'uovo vi è stato negli ultimi vent'anni un forte aumento di violenze sessuali, e anche di turismo sessuale, da parte di donne: non credere che la violenza sessuale richieda la penetrazione per essere tale, e non credere che sia tanto il dolore di ferite rettali a lasciare il trauma in un bambino.
@la pimpa, vogliamo parlare invece dei cristiani nazisti che mandavano ebrei, testimoni di geova, criminali, avversari politici, soldati nemici, omosessuali, prostitute, asociali, handicappati, apolidi e tanto altro nei Konzentrazionlager (tra l'altro la propaganda hitleriana li definiva Jungenlager, campi della gioventù, come fossero centri estivi per bambini delle elementari) e della Chiesa cattolica collaborazionista che per non perdere privilegi politici ed economici e ricchezze ha nascosto se non difeso orrori inimmaginabili, e che dopo la fine di questi orrori ha aiutato gli ex-nazisti a fuggire in America latina mantenendo i loro patrimoni nello IOR? Poi è vero, non si deve fare di tutta l'erba un fascio, anche se la Chiesa è riuscita a fare con ogni fascio un Concordato... (Mussolini, Hitler, Salazar, Franco).
@Paolo non praevalebunt e Lops89, al di là del fatto che la notizia potrebbe non essere stata pubblicata solo dall'UAAR, si dovrebbe procedere ad una ricerca accurata quanto a questo, quel che è scritto nel link al sito dell'UAAR da Paolo postato è esattamente quel che è scritto nella domanda; o sei talmente puntiglioso che per te non va bene dire che 1/3 (un terzo) equivale al 33%, e invece diresti 33,3333333...(periodico)?
@Lops89, e come dividi i fatti accertati dalle segnalazioni? Sei presente quando ti viene data una notizia? Come fai a dire che la Chiesa viene screditata con menzogne, hai prove accertate che non siano avvenuti i fatti di cui è accusata? A parte questo tuo colpo di testa che non comprendo e che non credo abbia senso, come fai a dire che la Chiesa viene calunniata ed accusata? Se anche fosse vero direi: finalmente: dopo ventun secoli (ok, facciamo dall'Editto di Milano e diciamo diciotto o poco più) che scrive la storia a suo piacimento è quel che si merita; ma non è vero che la Chiesa viene calunniata, viene anzi anche troppo difesa, senza prova a sostegno alcuna da gente come te, che propugna l'innocenza di un'istituzione la quale perpetra scellerati orrori da due millenni e che non smette a tutt'oggi,
gente che non vuole vedere il male in quella che ritiene la vicarietà di Dio in terra, ma questa gente deve aprire gli occhi, non dico smettere di credere in Dio, ma smettere di appoggiare e di confidare in un'associazione a delinquere (delinquere in varie forme tra l'altro, dalla corruzione, all'omertà, ai finanziamenti illeciti, alle appropriazioni indebite, alla censura, alla violenza sessuale, alla guerra, al collaborazionismo, alla truffa, e potrei andare avanti) come la Chiesa.
@Paolo, no, davvero, dimmi cos'è che mi sfugge per colpa della mia ragione e mancanza di Cristo, mostrami cosa esula dalla mia comprensione, la differenza tra la fonte e la domanda, mi sforzerò di comprendere.
@Ike, al di là del fatto che l'attuale governo tedesco consiste in maggioranza di un partito cattolico, anche se Angela Merkel non è tale, quindi la tua prima affermazione è faziosa e priva di senso, se leggi tutto il documento che tu stesso proponi noterai due cose:
1) Il documento si riferisce all'Italia, noi stiamo parlando della Germania.
2) La quantità di atti di pedofilia non denunciati è altissima. Considera che molti bambini non comprendono bene ciò che subiscono e/o provano vergogna (anche qui per la società e l'educazione cattoliche un applauso) a parlare di qualcosa di simile; inoltre molti adulti tendono a liquidare gran parte di ciò che un bambino dice come infantilismi, prestando poca attenzione a ciò che gli viene detto senza il minimo sforzo di interpretarlo se non addirittura comprendendo ma considerando l'affermazione una bugia. In ultimo, pensi che un bambino, ricevuta l'educazione che ha ricevuto, denuncerebbe volentieri un parente? E denuncerebbe volentieri il proprio prete, uomo di moralità integerrima gli viene detto, uomo di Dio, che dunque è nel giusto, che dunque compie azioni corrette, e quindi tutt'al più è il bambino stesso ad essersi comportato male: questo può pensare un bambino vittima di un abuso da parte di un prete, sopratutto in Italia, dove la santità dei preti viene ben poco messa in discussione, dove si viene spesso educati ad una forma di adorazione, venerazione, assoluta ed incondizionata (oltre che immotivata) fiducia nei confronti del clero. In Germania, dove pur in buona parte cattolici sono molto meno bigotti di noi e dove la giustizia vince sull'omertà e sulla vergogna, le denunce sono molto più numerose; ma sono le denunce, non i fatti, ad essere in maggior numero.
@Cuore Straziato, (il nome è "Pape Satàn Alèppe", grazie, se vuoi abbrevia ma non storpiare) mi fai sorgere un interrogativo: riusciresti a difendere anche l'Inquisizione, o a negare che sia mai avvenuta se la citassi? Io non sono razzista, infatti non considero tutti i preti dei pedofili, dei ladri, degli approfittatori, solo una parte, dammene atto, consistente. Non sono neanche revisionista, e non è leggenda moderna che il papa Pio XII fosse un collaborazionista, ma testimonianza del tempo. Comunque al di là della Seconda Guerra Mondiale, abbiamo gli scandali di oggi con lo IOR, abbiamo venti secoli di crimini orripilanti, ma non escludere quella dal conteggio: sappi che anche dei preti furono mandati nei campi di sterminio, ma nessun vescovo o funzionario vaticano ci si è mai avvicinato neanche da lontano; spiegami poi da dove provengono i vantaggiosissimi Concordati che la Chiesa stipulò coi quattro dittatori fascisti di cui sopra in tal caso. Se il papa non fosse stato collaborazionista, sarebbe perlomeno stato negligente ed indifferente. Io comprendo chi ha fede in Dio, in Cristo, anche se non condivido, per certi anche rispetto, ma la Chiesa non è altro che una longevissima associazione a delinquere, che ha perpetrato per secoli delitti contro l'umanità e che continua a perpetrarli.