Non bisogna mai farci convincere da nessuno. Un'affermazione, per essere vera, deve sempre essere provata con l'evidenza dei sensi e con il ragionamento logico, ossia il ragionamento privo di contraddizioni.
Se una persona afferma che l'universo, ossia tutto cio' che esiste, e' stato creato da qualcuno o qualcosa al di fuori di esso, basta ragionare LOGICAMENTE (quindi senza contraddzioni) per sapere se questa affermazione regge o non regge.
Prima bisogna definire che cosa intendiamo per "universo". Intendiamo TUTTO cio' che esiste, senza escludere assolutamente niente, ne' nel passato, ne' nel presente o nel futuro - TUTTO.
Se la realta' e' esattamente TUTTO cio' che esiste, non puo' esserci assolutamente niente prima, dopo, al di fuori, o sopra, o sotto, o a destra o a sinistra di essa, poiche' se qualcosa dovesse esistere da qualche altra parte, allora la realta' sarebbe non TUTTO ma solo una parte del tutto, il che' contraddice la nostra definizione di realta'.
Dobbiamo ben decidere se la realta' e' solo una o se ce n'e' un'altra, e quindi ci sono due realta'. In tal caso, dobbiamo definire la parola "tutto". Se ammettiamo piu' di una realta', se ce ne sono due di realta', nessuna delle due e' il "tutto". Praticamente, con questo ragionamento illogico il "tutto" non ha piu' il suo significato, il tutto non puo' esistere se ci fossero due o piu' realta' che si combattono per essere il "tutto!" Il tutto significa TUTTO, la somma di qualsiasi numero di realta' che volessimo immaginare!
Deduciamo, quindi, che se il "tutto" ha il significato che si merita, c'e' una realta' soltanto, c'e' un'esistenza e che quello che chiamiamo "Dio" o "Creatore" non puo' essere al di fuori di essa, o prima di essa, o sotto, o sopra di essa.
Per concludere... Quando una persona dice che il TUTTO e' stato creato da qualcuno o qualcosaltro, commette una contraddizione logica, perche' implicitamente vuole dirci che quello che chiamiamo realta' non e' il TUTTO ma solo una parte del tutto, e che il "tutto" e' "Dio" e' il "Creatore" e che il tutto non e' stato creato ma e' sempre esistito. E questo e' appunto quello che intendiamo per REALTA'. Tutto cio' che esiste, senza escludere proprio niente. Il TUTTO non si crea e non si distrugge - ESISTE. Che poi una persona voglia dare il "nome" prefeirto all'esistenza del TUTTO e chiamare la realta' col nome di Dio, Jehova, Allah, Assoluto o Manitu', la sostanza non cambia.
Quello che la ragione logica ci dice e' che il nome che diamo all'esistenza del tutto non e' importante. L'importante e' come dimostriamo che le affermazioni che facciamo a proposito della realta' sono vere, ossia adersicono ai fatti o sono false, ossia contraddicono i fatti.
L'importante e' chiederci come sappiamo quello che sappiamo a proposito della realta'. Come sappiamo che la realta' e' stata creata? Come sappiamo che Dio non e' stato creato? Come sappiamo che Dio non significa realta' ma significa qualcosa che esisteva prima e al di fuori della realta'? E se era al di fuori della realta' era una cosa irreale? Come sappiamo che la realta' segue leggi naturali? Come sappiamo che le leggi della fisica, della chimica e della biologia sono assolute? Come sappiamo che e' possibile violare le leggi assolute della natura? Come sappiamo che i nostri concetti sono razionali o irrazionali? Come sappiamo se le definizioni dei concetti che usiamo sono valide o invalide?
Senza poter rispondere a queste domande, le affermazioni che facciamo sono tutte dogmatiche, pregiudiziali, basate su preferenze emotive, e quindi soggettive, immaginarie, fantasiose.
Auguro a tutti buoni ragionamenti logici, assolutamente necessari per il successo e il miglioramento della vostra vita! DrEvol