2008-06-06 08:12:44 UTC
Pertanto, la conversazione che segue è del tipo che nessun Testimone di Geova (d’ora in poi TdG) gradirebbe intrattenere. Infatti l’interlocutrice (Padrona di casa, Pdc) che vi proponiamo è una persona molto informata, capace di tenere testa al più preparato dei TdG
Una delle pioniere bussa alla porta; le apre la padrona di casa, che già in precedenza ha ricevuto un’altra visita:
TdG: - Buon giorno, Signorina
Pdc: - Buon giorno, desidera?
TdG: - La volta scorsa Le ho lasciato un volantino dal titolo: “Ci sarà mai amore fra tutti gli uomini?” Offriva un gratuito studio biblico a domicilio. Sono tornata per mostrarle la pubblicazione che usiamo per lo studio[2]… - (Estrae dalla borsa il volume La conoscenza che conduce alla vita eterna; lo mette bene in vista, poi prosegue:)… Questo libro spiega chiaramente quando tutti gli uomini si ameranno e risponde ad altre domande che Lei si sarà certamente posta: perché invecchiamo e moriamo?; Perché Dio permette le sofferenze?; Che ne è dei nostri cari morti?; Se permette, vorrei farLe vedere come si tiene questo studio…
Pdc: - Si, La ringrazio. Però vorrei ricordarLe che tempo fa iniziai già uno studio biblico con una signora TdG, su un altro libro simile a questo… Ecco, glielo prendo… La verità che conduce alla vita eterna. Ricordo che considerammo alcuni capitoli proprio come quelli che Lei mi accennava poc’anzi… Ricordo in particolar modo ciò che questa signora mi faceva notare sulla fine del mondo, a pag. 6 e che riassumo brevemente:
“Il tempo è prossimo, queste medesime condizioni sarebbero
state la prova che viviamo negli “ultimi giorni” del presente
sistema malvagio. Fra breve, l’amorevole Creatore porrà fine
sia alla malvagità che a quelli che la causano…”
E a pag. 8 proseguiva:
“Prossimo un cambiamento mondiale. La parola di verità di Dio
ci dice molto chiaramente che ci apprestiamo in gran fretta a un
cambiamento mondiale. Il nostro tempo è quello a cui pensò Gesù
Cristo quando predisse la fine di questo sistema malvagio…Il no=
stro tempo è quello in cui vi sarà la distruzione di questo intero sistema.
Le faccio notare che questo libro fu pubblicato nel 1968, vale a dire circa 30 anni fa, quando non si prevedevano poi tante prospettive catastrofiche. Poi arriviamo all’XI cap. dal tema: Gli ultimo giorni di questo sistema malvagio, dove a pag. 95, sopra una bellissima illustrazione con la scritta ultimi giorni e una data 1914 con la freccia entro una generazione c’era scritto che rimane un breve periodo di tempo prima che venga la fine e citava il salmo 90, 10. Vale a dire: il libro La verità che conduce alla vita eterna pronosticava nel 1968 che entro il termine della generazione del 1914 (al massimo entro 70 o 80 anni) si sarebbe verificata la fine del presente sistema di cose (la fine del mondo). E ciò sulla base del salmo 90
Io mi mostrai alquanto scettica su questo tipo di affermazione e ricordo che feci alcune domande a chi mi faceva lo studio biblico, notando con mio stupore che questi rimaneva in imbarazzo. Con grande sorpresa, notai che la pioniera non venne più a quegli incontri settimanali e questo mi insospettì, anche perché, ormai mi ero abbastanza incuriosita circa le spiegazioni sulla fine del mondo che lei mi andava esponendo volta per volta…
TdG: Mi scusi la domanda, ma Lei come fa a conoscere tante cose su di noi?
Pdc: Vede, ricordai di avere una mia lontana parente che da molti anni era TdG; andai a trovarla e chiesi in prestito alcune pubblicazioni da poter consultare da sola, cercando di farmi un po’ di cultura sui TdG e sulla loro Organizzazione.
Mentre procedevano alacremente le mie ricerche, ricordo che un giorno fui fermata per strada da due giovani, che con molto garbo mi offrivano due riviste: una Torre di Guardia e una Svegliatevi! Rispettivamente del 15 e 22 Giugno 1995. Fui colpita dal titolo in prima pagina della rivista Svegliatevi!:
“Predicazioni false e profezie autentiche:: come distinguerle?”
E continuando alla pagina successiva diceva: Per migliaia di anni, profeti di sventura hanno predetto che la fine del mondo era imminente” e faceva un po’ il riassunto di quanti, a partire dal primo secolo, hanno nutrito aspettative errate da farli divenire “profeti di sventura… Ma la vedo un po’ perplessa, Signora. Lei ricorda di aver letto questa rivista?
TdG: No, non ricordo di averla mai letta
Pdc: Permette allora che Le leggo questo paragrafo, a pag. 8?
TdG: Si, l’ascolto
Pdc: Ecco, dice:”E’ necessario correggere il proprio punto di vista” “Molti cristiani (cioè i TdG di allora, prima del 1914) si aspettavano che Cristo ritornasse un po’ prima della fine del 1914 e che li portasse in cielo. Perciò in un discorso pronunciato il 30 Settembre 1914 Alexander MacMillam, studente biblico[3], affermò: “Questo probabilmente è l’ultimo discorso pubblico che pronuncerò, perché presto andremo a casa (in cielo)” [4]
Chiaramente MacMillan si sbagliava. Ma quella non fu l’unica profezia sua e degli altri Studenti Biblici a non realizzarsi; in altre parole, non fu la prima falsa profezia ad essere emessa. Ma proseguiamo:
Gli stessi studenti biblici, si aspettavano anche di vedere l’adempimento di meravigliose profezie per il 1925 Ipotizzarono che in quel tempo sarebbe iniziata la resurrezione terrena, grazie alla quale sarebbero tornati in vita uomini dell’antichità come Abramo, Davide e Daniele.
E a questo punto vorrei mostrarle un altro articolo apparso nell’ultima pagina di copertina della torre di Guardia del 15 Settembre 1997 dal tema: di quali promesse potete fidarvi? In esso viene affermata una verità incontestabile: “L’incapacità di predire il futuro è in netto contrasto con la capacità di Dio” Perciò, solo le predizioni e le promesse di Dio sono degne di fiducia. Ma i Testimoni di Geova, contrariamente a quanto hanno scritto essi stessi su quest’articolo, hanno sempre posto fiducia nella promesse dell’uomo, cioè del Corpo Direttivo, suprema autorità del Geovismo; promesse che puntualmente non si sono mai mantenute.
Sempre nel 1925, il sedicente profeta Rutherford, secondo presidente dei Testimoni di Geova, promise ai suoi creduli seguaci che:
Milioni di persone ora viventi (nel 1920) non vedranno mai la tomba
Poiché di lì a poco (nel 1925) avrebbe avuto inizio la fase terrena del Regno di Dio.
E a sostegno di questa sua promessa, Rutherford pubblicò e mostrò nel libro Milioni or viventi non morranno mai ben 477 prove della Bibbia e della storia che il modo è finito e che ai MILIONI di viventi quest’oggi (1925) sulla terra viene offerta l’opportunità di non morire”
Da allora sono passati ben oltre 75 anni e viene spontaneo chiederci:”Dove si trovano adesso quelle persone che riposero fiducia nelle promesse di Rutherford? Non si trovano forse in quel posto in cui il profeta Rutherford aveva promesso che non finissero mai, cioè nella tomba? Questo prova quanto sia stolto confidare nelle promesse dell’uomo. Infatti, la Parola di Dio ce ne dà un’ampia conferma con queste parole riportate dal Salmo 146,3 scrittura molto conosciuta dai Testimoni di Geova che dice: Non confidate nei nobili. Né nel figlio dell’uomo terreno a cui non appartiene alcuna salvezza.
Quindi possiamo ancora dire che ci troviamo di fronte ad una seconda ammissione di falsa profezia. Lo dice appunto l’articolo in questione!! Ma andiamo avanti:
lo stesso articolo di Svegliatevi! Dice che più di recente molti Testimoni congetturarono che gli avvenimenti legati all’inizio del Regno millenario di Cristo avrebbero potuto cominciare ad adempiersi nel 1975. le loro aspettative si basavano sul fatto che essi si illudevano che in quell’anno sarebbe iniziato il settimo millennio della storia umana. E qui l’articolo termina. Ancora con l’ammissione di tre false profezie. Non le pare, Signora?
Mi scusi, allora, Le faccio una domanda: Lei era a conoscenza delle previsioni relative al 1914, 1l 1925 e al 1975?
TdG: No, non ne ero a conoscenza… Lo sto apprendendo solo adesso. Comunque, a prescindere da quanto Lei mi sta dicendo, la nostra opera di istruzione biblica adempie la profezia di Matteo 24, 14. Infatti in questo libro La conoscenza che conduce alla vita eterna a pag. 105 si dice: “I TdG si renderebbero conto che incorrerebbero nella prova del sangue se non annunciassero la Buona Notizia, e una volta che questa Buona Notizia sarà stata predicata in tutta la terra abitata, verrà la fine di questo sistema malvagio.
Pdc: Signora, mi dica, Lei conosce il verso di Dt 18,20-22? Se permette glielo leggo: “Comunque il profeta che ha presunzione di pronunciare nel mio nome una parola che io non gli ho comandato di pronunciare… quel profeta deve morire. E nel caso tu dica nel tuo cuore: ‘Come conosceranno la parola che Geova non ha pronunciato?’Quando il profeta parla nel nome di Geova e la parola non avviene o non si avvera quella è la parola che Geova non ha pronunciato. Il profeta la pronunciò con presunzione; non ti devi spaventare di lui”
Ora, mi permetta la domanda: Ma Lei, prima di diventare Testimone di Geova ha mai confrontato quello che Le dicevano con quello che afferma la Bibbia? Poiché mi accorgo che il vostro libro La verità che conduce alla vita eterna, a pag. 12-13 afferma esattamente così:
Poiché la nostra adorazione sia accettata da Dio
Deve essere fermamente radicata nella Parola di Dio…
Poiché non vogliamo che la nostra adorazione sia vana,
è importante che ciascuno esamini la propria religione.
Dobbiamo esaminare non solo ciò che personalmente crediamo
Ma anche ciò che è insegnato da qualsiasi associazione religiosa
Alla quale siamo associati.Sono i suoi insegnamenti in armonia
Con la Parola di Dio, o si basano sulle tradizioni degli uomini?
Se amiamo la verità, non c’è nulla da temere da tale esame
Perciò, come avrà notato, cara Signora, fra quei profeti di sventura che per migliaia di anni hanno profetizzato una fine del mondo sempre imminente, dobbiamo includere indubbiamente anche i Testimoni di Geova, che nonostante quella parvenza di superiorità dottrinale vantata nei confronti di altre confessioni religiose, volutamente o per ignoranza dimentica ciò che tre giorni prima di morire Gesù disse:
“Siate vigilanti, dunque, poiché non sapete in quale giorno verrà il Signore.” E ancora aggiunse: “In quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno lo sa, né gli angeli del cielo, né il Figlio, ma solo il Padre. Continuate a stare in guardia, state svegli, perché non sapete quando il giorno è fissato.
Come avrà notato, Signora, fino ad ora ci siamo soffermati sui dati della rivista Svegliatevi! ; ma sicuramente impiegheremmo molto tempo ancora se citassimo altre profezie spacciate per verità di Dio, come per esempio quelle relative al 1874, 1915, 1918, 1920, 1940… Allora credo che sia il caso di ascoltare il suggerimento che ci viene da Gesù Cristo in Matteo 24, 23-25: “Allora se qualcuno vi dice: ‘Ecco il Cristo è qui! Oppure: è là! Non gli credete. Poiché sorgeranno falsi Cristi, (cioè falsi Unti) e falsi profeti che faranno grandi segni e prodigi per sviare, se possibile anche gli eletti. Ecco, vi ho preavvertito.
Tuttavia, devo ammettere di esserLe debitrice per aver suscitato in me quell’interesse verso la Bibbia assopito da tanto tempo. Perciò posso estenderLe il mio invito allo studio della Scrittura che teniamo in casa mia ogni settimana anche con altre persone interessate…
TdG: Non so…Mi faccia pensare... Magari tornerò con un fratello più preparato!
Pdc: Lei tornerà con un fratello più preparato!? A questo punto Le faccio io una profezia: Lei no tornerà più in questa casa perché oggi ha trovato una persona preparata. Inoltre la Torre di Guardia del 15 Marzo 1986, a pag. 13 afferma: “E se mentre predichiamo la Buona Notizia la gente facesse domande o sollevasse obiezioni simili a quelle degli apostati? Naturalmente, se una persona non è sincera e desidera semplicemente polemizzare (in altre parole, non è disposta a lasciarsi indottrinare) di solito è meglio scusarci e passare alla porta successiva.”
Pertanto, la prossima volta, nel suo consueto giro, Lei ignorerà certamente questa casa e passerà oltre, alla porta successiva come Le suggerisce la Sua Organizzazione. Ma tenga presente che sia nella prossima casa che in quelle del piano di sopra dell’intero stabile ci sono parecchie famiglie che hanno aderito allo studio biblico che le accennavo poco fa.
Così, mi creda, se Lei incontrasse ovunque persone preparate come le ha incontrate oggi, potrebbe dare anche un taglio netto con la sua opera proselitistica, credendola ormai superata e inopportuna. Arrivederla
TdG: Arrivederci, Signorina
E’ superfluo aggiungere che le due pioniere non tornarono più in quella casa