Domanda:
propaganda religiosa in ospedale?
anonymous
2008-11-23 08:59:28 UTC
... o semplice testimonianza?
A vostro avviso, cercare di tappezzare i muri del proprio luogo di lavoro con frasi della bibbia (che, per inciso, avrebbero pure potuto provenire dal corano, o dai veda, o da qualunque altro scritto sacro, per quel che mi riguarda...), passare ai colleghi che senza ombra di dubbio sapete non essere cattolici o cristiani bigliettini anonimi contententi passi della bibbia, si configura come propaganda (non consentita, ch'io sappia...), o come semplice testimonianza? ... A me è parsa davvero più propaganda, davvero non desiderata, oltreché subdola, in quanto una che mi dice che "potevi non leggere" quando io non ero a conoscenza del contenuto dello scritto, mi pare piuttosto ipocrita... Come ipocrita m'è sembrata la giustificazione "a me i testimoni di geova cercano sempre di mettere in mano la torre di guardia": mi è parso ipocrita perché, quando qualcuno cerca di darmi la torre di guardia, io so di che si tratta, né loro lo nascondono. Se non voglio leggerla, ho la libertà di dire "no, grazie", possibilità che con la mia cattolicissima e comprensiva e rispettosa collega mi è stata negata...
La mia cattolica collega che dice che non è propaganda, ma testimonianza.. Soprattutto mi pare ipocrita se, un attimo prima di decorare artisticamente un luogo di lavoro, dice "adesso appendo anche questa, così chi deve capire capisce..."

Ma se io da domani mi metto ad appendere pentacoli o invocazioni agli Dei, voi cristiani non avete nulla a che ridire? Se lo faceste, io non saprei darvi torto...
Ma perché la libertà di culto esiste solo a parole, e poi certa gente si sente padrona del mondo, e padrona di portare nonché interpretare e propinare a proprio piacimento la parola di dio, qualunque questo dio sia? Ma perché devo sentirmi dire "dio vi punirà"?
Ma io mica me ne vado in giro a dire alla gente "che gli Dei vi fulminino"...
Ma proprio questo dio non ha niente da fare, oppure sono gli uomini stessi che lo hanno creato a propria immagine e somiglianza, cioè brutto e vendicativo, mentree cercano di farci credere che in realtà siamo noi ad esser stati creati ad immagine sua?
Ma se davvero qualcuno crede che sarà salvato, e tutti gli altri puniti, bene, perché non lascia serenamente che noi "peccatori" si bruci fra le fiamme dell'inferno? Così misericordiosi e amorevoli siete, da preoccuparvi per noi poveri peccatori? Davvero non siete capaci di tenerla per voi, un po' della vostra compassionevole comprensione? Sarebbe davvero cosa gradita...
Quattordici risposte:
Ninfa dei Boschi
2008-11-23 09:27:50 UTC
E' la solita storia,

la testimonianza è tale quando viene richiesta, altrimenti è propaganda.

Ma io mi domando una cosa: perchè noi non abbiamo questa esigenza Akmes? Noi informiamo sulla nostra religione solo chi ce lo chiede, non abbiamo alcuna esigenza di propagandare, nè tanto meno di far diventare la nostra una religione di massa. Ai cattolici invece pare che manchi il terreno sotto i piedi, perchè succede questo? Non sono abbastanza pieni della loro spiritualità? Stanno vedendo che il cattolicesimo perde terreno e si sentono persi? Non basta loro la fede che hanno se ce l'hanno? Sono talmente abituati ad appartenere ad una religione di massa che se la loro verità diventa soggettiva e non più oggettiva, si sentono mancare? Da cosa traggono la loro forza spirituale? Per noi è diverso, non abbiamo bisogno che tante persone la pensino come noi, perchè viviamo l'immanenza del divino.

Tengo a precisare che il mio non è un giudizio, ma una constatazione.
Kuzotare 8
2008-11-23 17:10:23 UTC
Non sarebbe nemmeno legale, in Italia non c' è una religione di stato...mica siamo in Arabia Saudita....ma purtroppo nessuno si batte perchè questi abusi cessino....la lobby religiosa domina tutto ormai, parliamo di casta dei politici, ma il vero cancro è la Chiesa che con i suoi privilegi ci sta affamando e ci sta rendendo un popolo di ignoranti, retrogradi, intolleranti...
anonymous
2008-11-23 17:13:01 UTC
sei troppo forte..quoto in pieno

sai in alcune università distribuiscono degli inviti per le feste e party ..uno và e poi si trova davanti a gruppi di preghiera!porca miseria ditelo prima che non è una festa ...gli universitari quando ricevano biglietti del genere mica vanno a pensare alle vostre riunioni
Vincenzo
2008-11-23 20:07:22 UTC
siamo in uno stato laico, come amano dire molti,confondendo il termine laico con ateo, la propaganda religiosa non è vietata, è ammessa dalla Cosituzione (art. 19).
Pimpi
2008-11-23 17:07:29 UTC
Gli hanno lasciato scritto che bisogna trasmettere agli altri supposizioni e divieti di un dio per niente metastorico. Lo fanno in deliberata autoreferenza.Perchè qualcuno gli ha detto di farlo, come d'altronde qualcuno (i codificatori delle parole degli apostoli d.d.c.s.) gli ha detto che esiste la loro divinità di riferimento.Emissari di emissari.

E' un po' come il gioco del telefono si comincia con "sabbia" e si finisce in "gabbia". Tanto la parola Amore a quanto pare giustifica tutto, qualunque cosa significhi.



Saluti
Manson 14°
2008-11-23 18:51:32 UTC
ma quale testimonianza! più che altro è una cosa che và contro la costituzione italiana!



oltretutto ti fa saltare i nervi, sei in ospedale, stai male e nella tua stessa stanza ci sono altri 2 che si vorrebbero uccidere dal dolore, e in più devi vederti un cadavere mezzo nudo che in teoria, da come dicono, dovrebbe aiutarti e non guardarti mentre soffri (riferimenti: me, quando sono stato in ospedale.)
Dan
2008-11-23 18:33:35 UTC
Comicia anke tu allora a passarle bigliettini con massime Illuministiche e Marxiste......forse dopo la smetterà......
Camda
2008-11-23 17:32:02 UTC
Tutto questo per dire che la tua collega utilizza in modo improprio i luoghi di lavoro? Personalmente ho altri modi per esprimere la mia fede religiosa piuttosto che "tappezzare i muri" o parlare di punizioni divine, quindi non so perché ti riferisci a "noi cristiani" nel condannare il comportamento della tua collega. Sempre ammesso che per te si possa ancora esprimere la propria fede religiosa.



Perché parli di laicità dello Stato? Guarda che Stato laico non vuol dire che non si può parlare di religione.
fortuna
2008-11-23 17:37:51 UTC
nel mio posto di lavoro comando io,nessun riferimento religioso crocefisso tolto per rispetto di tutti ,durante il ramadam non faccio favoritismi come durante le feste cattoliche,tutti uguali per me.

non è cattiveria ma la vita privata e religiosa deve stare fuori dal luogo dove si lavora.

Tra colleghi quello che organizzano non è di mio interesse ,a me basta la produzione e che sia un luogo famigliare per tutti senza diversità.



All'interno di un ospedale c'è una capella,non si va a pregare per le stanze se non c'è richiesta da parte dell'ammalato o del famigliare,mi sono ritrovata un prete che mi benediva ,per rispetto ho finto interesse in cuor mio non ne avevo.

ciao!

_________

si è difficile da capire,sono imposizioni dettate dalla cultura popolare ,non sono contraria a questo,ma non imporre a chi non è della tua fede ,vivo nel rispetto e voglio rispetto,non pensare sia facile averlo questo rispetto
tamburino nero
2008-11-23 17:29:26 UTC
mi sembra che stai facendo una tempesta in un bicchiere d'acqua. insomma, alla fin fine ci sta una persona che ti passa dei fogliettini di carta che puoi rifiutare o gettare (dipende dalla tua sensibilità), che appende scritte senza essere stata da te autorizzata e che tu puoi deaffiggere e restituire o gettare (dipende dalla tua sensibilità).

potresti anche ricambiarla con pizzini e cartelli tratti dalle opere di oddifredi, il nuovo (e provvisorio) guru dell'ateismo scientista

dille di smettere, che non gradisci, che non vuoi essere salvato da lei, che preferisci essere e restare peccatore. ma saranno cavolacci tuoi o no? per quanto ci riguarda brucia tranquillamente tra le fiamme, se ti fa piacere. la tua collega sta cercando di impedirtelo, ma in fin dei conti perchè non si fa i cavolacci suoi?

poi te la vedi tu con il titolare della bottega, ma saranno cavolacci tuoi o no?
anonymous
2008-11-23 17:05:33 UTC
Se la facevi semplice era meglio, ora mi tocca correre ai ripari con un moment!
anonymous
2008-11-23 17:02:03 UTC
macchinaggio x le offerte..uno che deve essere operato o che è in fin di vita si dedica interamente alla fede...
bender
2008-11-23 17:31:51 UTC
Accorcia
Luca S.
2008-11-23 17:31:13 UTC
Siamo in Italia. Abbiamo le nostre tradizioni, le nostre usanze, la nostra religione. Quindi, di cosa ti lamenti? Nessuno ti impone nulla, nessuno ti obbliga di fare o non fare nulla, di vestirti in un certo modo, di non mangiare certi cibi, di fare insomma la tua vita come meglio credi. Nessuno! Ma a te non sta bene, vorresti che tutti si adattassero a te, alle tue pretese. Vivi e lascia vivere, che è meglio.


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