Domanda:
come fate a dire di credere in Dio se in realtà vi basate sull'uomo?
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2012-11-11 09:20:25 UTC
Il credente è colui il quale ripone la propria fede prima di tutto negli uomini.
Chi ha scritto i testi sacri? L'uomo. Chi sostiene che tali testi siano ispirati o dettati da dio? L'uomo. Chi decide quali testi sacri seguire? L'uomo. Chi decide la "giusta" interpretazione dei testi sacri? Dio? No, l'uomo! Chi elabora i dogmi, i dettami e i rituali religiosi? Sorpresa, sopresa... l'uomo!

In tutto ciò, dio è convenientemente afono. Da qualsiasi lato si guardi la questione, è sempre l'uomo che parla o, meglio, dice di parlare per conto di dio. In sostanza, questo significa che dio può dire tutto ciò che la gente vuole che dica, con tutte le contraddizioni e le incongruenze che ne derivano.

Per quale motivo dovrei dar credito a tutto ciò?
È più facile che esista un essere non ben definito, situato al di fuori dello spazio, del tempo e della logica (comodo, no?), impossibile da percepire, misurare e indagare, eterno, immortale, onnisciente, onnipotente, onnitutto e creatore di ogni cosa, che fornisce determinate regole e richiede cieca obbedienza, o è più facile che un uomo dica una bugia?
Sei risposte:
Oblivion
2012-11-12 10:48:56 UTC
Io credo che tu abbia ragione.Penso infatti che la religione sia stato un grande strumento per l'evoluzione umana(dopo tutto una giraffa non si chiede:"Cos'è la vita?" o "Perché devo morire?") ma è stata anche utilizzata come un grande collante che teneva unita la popolazione,tutta radunata sotto un medesimo ideale.Non è poco.Comunque rimane una bugia ("La grande menzogna che appesta l'occidente" F.Nietzsche) più che perdonabile! Dopo tutto l'Uomo vuole essere felice,ed è così difficile! Tanto,da rifugiarsi nelle idilliache vallate della Fede per poter stare lontano da Dolore e Tristezza...è comprensibile. Dopo tutto la Religione è "L'oppio dei popoli" (K.Marx).No?
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2012-11-11 20:18:42 UTC
Ehi, io credo in Dio ma non mi è mai capitato di porre una domanda del tipo "Ma voi atei!! Non vi rendete conto che se non aprite il vostro cuore non conoscerete mai Dio e che Dio esiste????" perchè trattandosi di materia spirituale so bene di non poter convincere nessuno attraverso un ragionamento logico e non è nemmeno mio interesse (non sono un testimone di geova). Ma se proprio sei in cerca di questo, gli uomini di 900 anni esistono anche oggi (forse meno anni?) si tratta dei cosiddetti "immortali" che attraverso un allenamento speciale, tra cui la meditazione (mai provata?) e tecniche per fermare l'invecchiamento del corpo e nutrirlo con energia pranica (conosci gli uomini che vivono senza mangiare e senza bere?), e una attentissima alimentazione, riescono a prolungare la propria vita fisica oltre l'immaginabile. Naturalmente è il nostro cervello (se usato al massimo) il colpevole di tale "immortalità"! Passiamo al serpente che parla alle donne: se ti interessi di esoterismo e simbolismo (o cose del genere) sai che dietro ogni immagine, metafora, racconto, favola, si, persino nei testi sacri, c'è nascosto un messaggio, e questo messaggio può venir compreso in modo differente a seconda del livello di coscienza o consapevolezza che hai raggiunto, quindi può anche non venir compreso. Sia chi crede sia chi non crede può non comprendere affatto il messaggio, perciò chi crede "si fida" e chi non crede "non si fida". Il credere è un'attività comune a tutti, ogni informazione che riceviamo in fondo potrebbe essere opinabile, compreso l'articolo sul Vaticano che hai postato. La mia interpretazione è questa: il serpente non è un serpente ma rappresenta la conoscenza assoluta che conduce a perdere la propria umanità per inseguire il potere e l'immortalità (infatti il serpente dice a Eva "mangia la mela! diventerai immortale!"); Dio invece dice all'incirca "Non mangiate la mela o morirete! Ricordate che voi siete già immortali, vi ho già concesso il paradiso senza fare alcuno sforzo, perchè vi ostinate a "volere la vita" quando l'avete già? Se farete così la perderete!) Nel Vangelo Gesù dice: "Chi vuole la vita non l'avrà". Se ci pensi volere la vita significa desiderare un qualcosa che si ha già. Dal momento che l'essere umano è l'unico sulla terra ad essere cosciente della propria esistenza, molti temono la morte, infatti noi possediamo il concetto di "esistere" quindi in conseguenza abbiamo formulato quello di "non-esistere"; da quest'ultimo nascono le ansie e le paure tipicamente umane che ci conducono a "cercare la vita" o a fuggire la morte, molte delle nostre azioni quotidiane dipendono da atteggiamenti più profondi. Perciò il credente non cerca la vita perchè poggia la speranza sul paradiso che verrà, in questo modo compensa il desiderio di vivere che condurrebbe alla morte (il serpente rappresenta la ricerca dell'immortalità, la potenza suprema, che si rivela un'illusione). Gli atteggiamenti più profondi modificano il nostro modo di pensare e le nostre azioni, e questo vale per tutti. La teoria dell'oppio dei popoli non regge più con queste basi, mentre quella della religione come strumento di dominio sì, perchè il serpente può mordere chiunque, anche un prete, nel momento che la sua preghiera invece di essere adorazione di un dio diventa ricerca di potere, fama, immortalità ecc. Non è la figura che conta ma l'atteggiamento, se adoro Dio e gli chiedo "ti prego fammi diventare immortale!" in realtà sto adorando il serpente, quello che un cristiano o ebreo o musulmano chiama Satana (satan significa avversario). In questo senso oggi molti che si ritengono perfetti uomini religiosi potrebbero essere adoratori di Satana senza rendersene conto. Ecco che si spiega la corruzione in questo complicato sistema che è la religione. Perciò il vero fedele dovrebbe "fidarsi" solo del testo e non degli altri uomini. Non mi piace dare ragione di un qualcosa che non necessita di spiegazioni e che la nostra mente umana non può pienamente concepire, non ne sono capace e non voglio pretendere di esserlo. Un saluto!





@@@@ no, infatti non sono cattolico, non credo al dio che si è fatto uomo e non sono caduto in alcuna filippica. come vedi non è possibile convincere un ateo convinto con alcuna argomentazione, potremmo stare qui all'infinito, stiamo parlando da due mondi diversi e non c'è possibilità di comunicazione.
anonymous
2012-11-11 19:08:29 UTC
si crede IN Dio ma credendo A quanto testimonia l'uomo.

si ha fede IN Dio e si crede ALL'uomo.

Si crede IN DIO e si crede ALLA Chiesa.



Se osservi che non sono scindibili fai una osservazione assolutamente corretta, che i fratelli protestanti non colgono



ciao.

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non capisco cosa vuoi dimostrare: ripeto che si crede alla Chiesa che riporta la Parola di Dio, ovvero alla Parola di Dio detta in parole umane (la parola, ogni parola, infatti termina nella sua comprensione, non esiste una parola in sè, ma è sempre una parola compresa da un ascoltatore). Non sono scindibili come ricorda il simbolo apostolico. Ti ho dato ragione, solo che non vedo quale sia il problema. Non per i cattolici. Io credo in quel Dio di cui si parla nel NT e di cui parla la tradizione vivente della chiesa. Anche un testo di scienza è sempre scritto da uomini ma parla di realtà oggettive, o almeno ha questa pretesa. Il fatto che siano uomini che pensano e scoprono la realtà scientifica, che fanno esperimenti e quant'altro non annulla la verità di quello che dicono.
anonymous
2012-11-11 17:47:15 UTC
Ovvio, tutto frutto di racconti umani e basta, favolette elaboorate con strategia di marketing per potere e controllo, ricchezza.



La cosa, pr, parte ... a monte. Anche uomini primitivi disegnavano spiriti nelle caverne, queto significa che l'uomo tende a consideerare la terra, le stelle, la natura qualcosa che lui non può creare e dominare...e nel suo infantilismo si immaginare un...grande uomo..
anonymous
2012-11-11 18:20:44 UTC
sono un non cognitivista teologico che ha letto la bibbia, ma proprio quella lettura mi ha orientato verso l'ateismo! non può essere considerato sacro un testo che ritiene naturale: serpenti ...



Hai perfettamente ragione ma il punto focale è la trinità:da un punto di vista umano,all epoca era sconsigliabile andare in giro a dire che dio è un falegname nato da una donna e morto come sovversivo bestemmiatore.

Ammettiamo che un pazzo scatenato abbia scritto puttanate simili,ispirandosi a Mitra:come ha fatto la bibbia ad arrivare fino a noi?Stiamo parlando di un periodo dove la donna ,durante il ciclo,doveva nascondersi dalla vergogna..non ci voleva tanto a dare una simile opera alle fiamme.E come ci insegna la storia,nessuno avrebbe mangiato un cibo cotto sul quel fuoco.
anonymous
2012-11-11 17:41:07 UTC
Caro Leonardo,



è qui che ti sbagli.



- "Chi ha scritto i testi sacri? L'uomo."

Sono stati gli apostoli, che lo hanno scritto tramite il loro cammino con Gesù vicino(per tutta la vita).



- "Chi sostiene che tali testi siano ispirati o dettati da dio? L'uomo."

L' uomo in quesione è Gesù, che, ti ricordo, non è altro che Dio e il Verbo fatto carne.



- "Chi decide quali testi sacri seguire? L'uomo."

Stessa risposta di prima. Anche gli apostoli, ma solo sotto parola di Gesù, loro maestro. Anche perchè il testo sacro è uno solo, che racchiude le opere e la Parola di Dio: la Bibbia.



- "Chi decide la "giusta" interpretazione dei testi sacri? Dio? No, l'uomo!"

Ti sbagli anche qui. Ti ricordo che la Santissima Trinità è formata anche dalla terza persona(ultima, ma prima per ordine di importanza), ossia lo Spirito Santo. Esso è lo Spirito di Dio che avvolge tutto il creato, proprio come l' aria avvolge la terra. Questo Spirito Santo entra in sintonia con i corpi delle persone(soprattutto i santi) e fa in modo che, per mezzo di essi, possa interpretare agli altri la Sacra Scrittura correttamente(è scritto questo). Quindi, anche qui, è Dio che interpreta.



- "Chi elabora i dogmi, i dettami e i rituali religiosi? Sorpresa, sopresa... l'uomo!"

Mi dispiace, ma anche qui è sbagliato. La Santa Celebrazione Eucaristica(messa) è improntata sulla vita, ultima cena, e morte di Gesù. Gesù Cristo ha istituito, durante l' ultima cena, l' eucaristia, mentre la confessione, la praticavano gli apostoli sotto ordine di Gesù("andate e rimettete i peccati", oppure "andate e cacciate demòni"). Il battesimo è la liberazione dal peccato originale, perchè essendo figli di Adamo ed Eva(entrambi peccatori fino al midollo) abbiamo ereditato il peccato della famosa mela dell' Eden. Il matrimonio viene dalle celebri due frasi dette da Dio nell' Antico Testamento: "l' uomo lascerà i suoi genitori per unirsi alla donna e i due diventeranno una sola carne" e: "andate e moltiplicatevi nel MIO amore".



In conclusione: La Bibbia va relazionata con gli eventi odierni con accurata attenzione e non a fior di rosa. Se si esamina tutto alla lettera, è logico che vengono fuori le incomprensioni. Con il Signore tutto quadra!



Pace e bene.



EDIT- ho avuto voglia di rispondere alla tua precisazione: le prove sono innumerevoli e moltissime sono anche materiali e concrete. Se dai un' occhiata alla Bibbia(analizzandola correttamente), troverai circa 500 profezie che riguardano il futuro nostro. Molte delle quali si stanno già avverando e molte delle quali si sono già avverate. Ma tali prove, come tali profezie, non le troverai mai se ti isoli nel tuo ragionamento matematico e agnostico. Intanto inizia a fare qualche ricerca su queste profezie e poi dimmi che ne pensi.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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