Rispondo solo perchè chiamato in causa pubblicamente e non mi piace tirarmi indietro:
" la parabola di Gesù Cristo non ha più senso nei paesi civili, COLF ben pagate....etiche sorpassate... segui l'etica laica... quella di Cristo non serve a nessuno... roba vecchia, antica, conservatrice... Piuttosto come commentare l'altra cavolata di Cristo...." e quì citi, male, un passo dell'A.T. e ti ho fatto osservare che Gesù Cristo non c'entra niente.
Che i credenti, come li chiami tu, ( suppongo tu intenda i cristiani ) non superino il 10% ( sempre che questo dato sia vero) non ha alcuna importanza. G. Cristo non ha bisogno dei numeri ( " un milione di baionette " ) per sentirsi importante " il mio è un piccolo gregge "; i " numeri " non accrescono la grandezza di Cristo; è già infinito di suo.
" sappiamo anche che prima e dopo Cristo son esistite civiltà grandiose in Europa, Asia, Africa..." quali? la civiltà Egizia ? la Mesopotamica ? Mi pare di ricordare che al tempo dell'Impero Romano i confini dell'impero erano assediati da popolazioni barbare; e solo nell'Alto Medioevo le popolazioni europee hanno cominciato a scendere dagli alberi.... ma tutto questo sproloquio cosa c'entra con l'etica laica e con il fatto storico che solo con la rivoluzione spirituale cristiana traggono origine i concetti di uguaglianza ( sopratutto fra uomo e donna ) , libertà, centralità e dignità dell'uomo ( in qualunque fase della vita ), solidarietà, che sono alla base della civiltà moderna occidentale e delle relative democrazie ?
Chiedo a te e a tutti coloro che alzano la bandiera dell'etica laica unicamente per gettare fango sul cristianesimo, che evidentemente da fastidio , di indicarmi un solo valore ,cosidetto laico , che non sia anche cristiano.
Detto questo ognuno è libero di pensare ciò che vuole ed aggrapparsi alle verità che ritiene più " vere " ; la polemica per me è chiusa .
Ho seguito, per diversi anni, corsi di catechesi biblica ( antropologia cristiana, formazione dei vangeli, lettere di Paolo, cristologia ecc. ) unicamente per capire, chiarirmi le idee, vedere ciò che c'era di vero, sopratutto dal punto di vista storico, o di falso; è stato molto istruttivo , anche dal punto di vista culturale. Suggerirei la stessa cosa a quanti, in questa sezione, sopratutto laici, dibattono sui principi cristiani senza conoscere, da quello che scrivono, i fondamenti del cristianesimo " questo sconosciuto "; e tuttavia salgono in catterdra e , pur non sapendo di cosa stanno parlando, danno lezioni a tutti.
Saluti.
x Fontecedro: il mio sarà pure un misero pensiero ( credere nella risurrezione di Gesù Cristo ) ; per me non è un problema: mi è sufficiente il tuo ampio e profondo pensiero fondato sul nulla.... ma è il misantropo pensiero che mi lascia perplesso.....