Domanda:
chi mi aiuta a interpretare queste sure?
anonymous
2009-01-05 06:14:37 UTC
Ho letto alcune sure e in fondo tra parentesi ho scritto, in soldoni, una mia interpretazione.
Non è mio desiderio provocare. Ho letto ho interpretato e chiedo un vostro parere.
Al fine di ottenere una serena lettura, vi prego di non giudicare le mie interpretazioni da ignorante o tratte da siti antislamici, come spesso mi capita di leggere. Sono parole suscettibili a comprensione, la sensibilità di ciascuno le rende in un modo o in un altro. Quindi prego criticoni e povere menti che senza offesa non sanno controbattere di astenersi.
Chiedo scusa in anticipo se le mie parole (a fianco delle surat) risultano offensive.


Allah dice nel Corano: " Se Allah non avesse controllato un gruppo di persone tramite altri, la terra sarebbe piena di male. Ma Allah e' colmo di abbondanza per i mondi". (2:251)

" E' Lui (Allah) che invio' il Suo Messaggero con la guida e la religione della Verita', cosi' che la rendera' vittoriosa su tutte le altre religioni, anche se i miscredenti detestano questo" (61:9). (e mi sembrano le più agghiaccianti)



" E qual e' la questione con voi che non combattete nella causa di Allah e per coloro che sono deboli, maltrattati e oppressi tra gli uomini, le donne e i bambini i quali piangono solamente dicendo: 'Oh Nostro Signore! Salvaci da questa citta' dove le genti sono oppressori e innalza per noi qualcuno che ci protegga e innalza per noi qualcuno che ci aiuti". (4:75) (evocazione di protezione...intervento di kamikaze)

"....quando gli viene detto: " Non create danno (omicidi,aggressioni etc) sulla terra'. Essi dicono: " Siamo solo fautori della pace". In verita' essi sono coloro che creano il danno, ma non lo percepiscono. " (Corano - surah al Baqarah 2:11-12) (ecco, chi lo dice sa di farlo!)

"E combattete nella via di Allah coloro che vi combattono. Ma non trasgredite i limiti. in verita' Allah non ama i trasgressori." (al-Baqara 2:190). (ok i limiti, donne bambini ecc, ma è un'istigazione alla guerra per la difesa)

"Allah non vi proibisce di trattare giustamente e gentilmente coloro che non vi combattono a causa della religione e non vi espellano dalle vostre dimore. In verita' Allah ama coloro che trattano con equita'". (Corano - 60:8). (ma non ve lo proibisce, aggiungo io)

" ...se qualcuno uccide una persona che non sia per retribuzione ad un omicidio o per aver sparso danno sulla terra, e' come se avesse ucciso l'intera umanita'. E' cosi' se uno salva una vita e' come se avesse slvato l'intera umanita'". (Corano surah 5:32). (l'ultima parte è copiata da concetti ebraici, la prima è forse una concessione alla violenza?)
Sei risposte:
Klukly آمنة تحـبً السلام
2009-01-07 09:49:33 UTC
La suratu'l-baqara vv.251: Narra la storia di Davide e Golia, riportanto quindi un episodio delle storie dei profeti (psl) con quella chiusa che tu hai citato si riferisce al fatto che Iddio guida chi si affida totalmente a lui anche in momenti drammatici come le guerre e fa parte del suo disegno imperscrutabile quello di respingere un popolo con diversi mezzi tra cui un altro popolo per cancellare la malvagità.



Per quanto riguarda il versetto An-Nissa', v.75: Come ti ha già detto al sorella Mujahida, Riguarda proprio il tempo del Profeta* in cui i musulmani erano perseguitati, uccisi, derubati e martoriati in quel caso l'espressione usata in questi versetti alladhina iuqatiluna fi sabili'llahi sta a significare coloro che combattono sulla via di Dio un'espressione che in arabo ha molti significati.

Innanzitutto l'autorizzazione a combattere per difendersi venne data da Dio dopo anni di soprusi e angherie subite dai musulmani e quando era ormai chiaro che i meccani non avevano intenzione di negoziare alcuna forma di pace.

fi sabili'illahi significa secondo i principi enunciati dalla religione, cioè senza eccessi come ribadito più volte dal Corano nel v.190 Combattete contro coloro che vi combattono ma senza eccessi.

Il verso successivo sembrerebbe in contraddizione ma non è così perché la possibilità di uccidere in guerra è prevista in arabo l'imperativo non è come in italiano un verbo che significa un comando o un ordine indica anche la stessa funzione di un congiuntivo potenziale.

Nel senso che in guerra se il nemico ti aggredisce e ti vuole uccidere se lo uccidi è legittima difesa.

E qui veniamo al successivo versetto suratu'l-Ma'idah 32: in cui si cita la Torah, questo versetto va spiegato poi con un hadith del Profeta* ritenuto buono e tramandato da Muslim e Bukhari: in cui si dice "Non è lecito versare il sangue di un musulmano se non di chi essendo sposato commette adulterio, del omicida, o di chi avendo abiurato alla religione "diviene costante causa delle divisioni" nella °umma.

Per i non musulmani non sono previste le stesse pene shariatiche perché i non musulmani nono sono obbligati a seguire la sharia!

L'espressione tra le virgolette in arabo si dice con un participio attivo mufariq (III forma che indica la direzione verso cui l'attante sintattico e semantico indirizza l'azione verbale).

Ovviamente nel Corano si menzionano tre livelli per esempio per l'omicidio, il taglione, il prezzo del sangue o il perdono che è la cosa migliore per i timorati.

Il versetto della suratu'l-mumtahana n.8 " E' una risposta a coloro che sostenevano che si dovessero combattere tutti i non musulmani mentre quel verstto specifica che con coloro con cui vi è pace bisogna mantenere la pace e con coloro con che appunto ci perseguitano a causa della nostra religione ci è stato reso lecito difenderci.

Quella che tu chiami istigazione alla guerra di difesa è un preciso articolo della Dichiarazione Internazionale dei Diritti dell'Uomo.

in cui si dichiara che se uno stato è attaccato da un'altro stato questo è autorizzato a difendersi.

Non vedo perché se lo fa un qualsiasi altro stato viene chiamato in causa il diritto internazionale se lo dice il Corano è un'istigazione alla violenza?

In che cosa consiste la differenza?



Il fatto poi di difendersi sulla via di Dio implica le seguenti condizioni,

non bisogna uccidere donne, bambini, religiosi, anziani e handicappati.

Non bisogna alterare la natura del paesaggio non sarebbe lecito per i musulmani costruire bombe perchè secondo un hadith tramandato da °Aly: Solo ad Allah è concessa la punizione tramite il fuoco" cosa per la quale esistono diverse spiegazioni sul piano spirituale.



Interpretare il Corano è una scienza sottile che necessita della conoscenza dell'arabo.

L'imam Shafi° incoraggiava agli studi dell'°ailm an-nuha, °ailm al-lisan rispettivamente grammatica e linguistica oltre che °ailm'l-mantiq la logica deduttiva su base analogica senza la quale è impossibile operare una corretta comprensione del Corano.

La struttura del testo Coranico è fatta in modo tale che molti versetti si spiegano con altri di argomento analogo, con le circostanze della rivelazione che si trovano nelle raccolte di Ahadith del Profeta* e nelle sue biografie più accreditate come quella di Ibn Hisham, Tabari e altri che hanno accesso ai documenti autentici.

La persona che incitava ad agire come kamikaze è un ignorante come la sorella Mujahida ha dimostrato brillantemente in una domanda postata dall'utente Annalisa cui ho risposto anche io.

Vorrei dire su Yusuf e Mujahida che non mi sembra che abbiano risposto in modo tale ma meritare una reazione così spropositata e solo che come chiunque tiene alla cosa più cara delle vita si sentono male nel vedere che viene sempre troppo spesso a torto male interpretata.
Mujahida ♥ Free Palestine
2009-01-06 13:57:28 UTC
Hai posto una domanda...ma con fare saccente, ti sei dato le risposte da solo. Facile decontestualizzare..."Chi mi passa la Bibbia?" Così faccio altrettanto...
Annalisa ♥
2009-01-06 13:55:58 UTC
Non si possono estrapolare e decontestualizzare i versetti di un testo sacro! Certo messe così le cose possono sembrare come tu le dipingi ma se aggiungi anche solo una parola ai versi che hai riportato tutto è più chiaro. La cosa fondamentale è il contesto.



Esempio:

Combattete per la causa di Dio contro coloro che vi combattono, ma senza eccessi, ché Dio non ama coloro che eccedono. (2:191)



Questo versetto parla di difesa ed è stato rivelato nel momento in cui i musulmani venivano perseguitati dai Meccani. Lo stesso Muhammad è stato più volte vittima di tentato omicidio perchè ritenuto personaggio scomodo a molti signori della Mecca.



Questo era solo un esempio...
Yusuf FabBosko
2009-01-06 18:13:35 UTC
Anzitutto ti consiglio di leggere la traduzione dei significati del Corano operata da Hamza Roberto Piccardo, mi pare che sia quella più chiara ed attendibile in lingua italiana, e se l'acquisti nell'edizione cartacea è anche ricca di utili note.



Devo infatti anzitutto notare che questi versetti che riporti sono tradotti in un modo poco chiaro ed ambiguo, così a me pare, poi Iddio ne sa di più, non sono un linguista esperto.



Dopo di ciò ti consiglio, se veramente sei interessata a capire e conoscere - cosa che mi sforzo di pensare nonostante i tuoi "commenti" ed "interpretazioni" - ti invito a contattare l'utente Klukly che mi pare sia la più ferrata qui su answers in lingua araba e tafsir (commento coranico), davvero potrebbe spiegarti meglio il significato di questi versetti insha Allah (se Iddio vuole).



Infine mi limito a segnalare le parole di Mujahida, perché io non saprei rispondere meglio ai tuoi "commenti" e rischierei di innervosirmi, perché mentre noi abbiamo rispetto per le altre religioni, tu ti sei permessa di parlare del Libro Sacro e la Parola di Dio con inaudita arroganza.

Tra l'altro certe farneticazioni non fanno che metterti in ridicolo.



Prego sinceramente Dio che ti guidi e ti faccia capire le castronerie che dici. Faccio anche lo sforzo di non segnalarti.



Pace Salaam



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@ richiedente: mi dispiace molto che ti concentri così tanto sulle reazioni mia e di mujahida, che siano giuste o meno, perdendo invece l'occasione di imparare qualcosa dalle ricche risposte che hai ricevuto.



Come ho scritto sopra io ho evitato di rispondere proprio perché non mi sentivo in grado in questo momento, ma la sorella Muijahida e la sorella Klukly ti hanno fornito risposte esaurienti che meriterebbero quantomeno il rispetto di essere lette e considerate.



Perché non seppellisci per un attimo l'ascia di guerra e guardi all'invito alla conoscenza che ti è stato offerto?

Più che spendere tempo per fornire ottime risposte, ignorare i tuoi insulti, spendere parole gentili, cosa possiamo fare?



Infine ti dico solo che non era mia intenzione offenderti definendo in malo modo le tue interpretazioni, ma era una reazione a quella che sento una forte mancanza di rispetto verso un Libro che merita di essere letto anzitutto con umiltà.

Se ho dato questa risposta è solo nella speranza di ottenere un esame di coscienza fruttuoso da parte di chi si avvicina in modo superficiale al Libro Sacro.



La risposta di Klukly è stata più efficace ancora nel mostrare una goccia della profondità e complessità del Corano, spero che tutto questo serva a qualcosa insha Allah, se non per te che chiedi e non badi alle risposte, almeno per i lettori.
m5318rossi
2009-01-06 13:49:34 UTC
Complimenti x la serietà con cui affronti il problema religioso. Non è facile risponderti perché hai posto troppa carne al fuoco, secondo il mio modesto parere.



Nel Corano c’è una bellissima frase che non mi stanco di ripetere e che penso può abbinarsi benissimo alla diversità religiosa esistente nel mondo d’oggi: «Ad ognuno di voi abbiamo assegnato una via e un percorso. Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto di voi una sola comunità. Vi ha voluto però provare con quel che vi ha dato. Gareggiate in opere buone: tutti ritornerete ad Allah ed Egli vi informerà a proposito delle cose sulle quali siete discordi.» Sura El Maide 5:48



Dunque per quanto possiamo dissentire anche fortemente sulle nostre convinzioni; una cosa è certa, nessun uomo che ama veramente Dio odierà mai il suo prossimo. Chi ha l'odio nel cuore non è figlio di Dio, ma figlio del Diavolo! Questo almeno dice il Vangelo. Piuttosto “gareggerà in opere buone”, riconoscendo che la varietà di opinioni religiose mette alla dura prova la nostra capacità di saper mostrare amore ai nostri simili. Questo è il principale comandamento!



Gesù disse: “Devi amare Dio con tutto il tuo cuore... e il prossimo tuo come te stesso”! Se sulla terra fossimo stati tutti uguali, come avrebbe potuto Dio testare il nostro amore? Ora notate bene, Gesù disse però che x amare il prossimo, prima bisogna amare se stessi! Ciò significa dal mio punto di vista, che x rispettare gli altri non devo annullare me stesso.



Benché sia vero che si discute più delle divergenze esistenti fra l’Islam e la Bibbia (Torah e Vangelo), tuttavia va ricordato che sono molto più le somiglianze e i punti in comune tra le tre religioni delle divergenze stesse. Le differenze esistono e vanno rispettate, e io non credo che una qualsiasi dissertazione potrà mai far cambiare idee così fortemente trincerate alla gente. Tuttavia possiamo affidarci a Colui che può leggere il cuore di tutti noi; certi che col Suo aiuto coloro che sono sinceramente in cerca della Verità, poiché la amano con tutto il cuore, potranno infine trovarla nella sublime fonte di Verità, Dio stesso.



In fin dei conti mi sto convincendo che è proprio tutto una questione di cuore. Come scrisse Herbert Spencer “L’opinione è determinata in ultima analisi dai sentimenti e non dall’intelletto”. Nulla conferma più della religione una simile affermazione. Ma l'importante sopra tutto è il RISPETTO. Concludo con una massima di Goethe che secondo me è da incorniciare: “La tolleranza dovrebbe essere una fase transitoria. Deve portare al rispetto. Tollerare è offendere!”



ciao, che la pace sia nel tuo cuore

max
anonymous
2009-01-05 08:18:09 UTC
la soluzione è semplice, se hai tradotto letteralmente dal Corano le frasi che hai appena scritto, potrai notare che non è Allah che parla ma si tratta di una terza persona, quindi, qualcuno che si è messo al Suo posto in Suo Nome, e questo è ciò che avviene comunemente. Fare tutto in Nome di Dio, anche le cose più abominevoli. Per fortuna, che Lui esiste davvero e chiederà conto ad ognuno delle proprie azioni. Dovresti cercare di leggere meglio la vita di Maometto, per capire cosa sta succedendo a quel popolo. Non dovresti preoccuparti più di tanto. Il solo fatto di essere in questo mondo è la prova che tutti, senza escludere nessuno, abbiamo girato le spalle a Dio. Se i credenti o non, sapessero esattamente cosa c'è oltre la vita materiale, scapperebbero immediatamente da quì. Purtroppo, dobbiamo aspettare che il destino si compia. Auguri.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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