Domanda:
Se Dio lascia il Libero Arbitrio, perchè uccide le persone con le catastrofi naturali?
2008-02-01 08:32:38 UTC
Dio è il Signore di tutti gli Eventi
(Ester 8,12)



Per favore, non ditemi che Dio "permette" l'azione di uragani, eruzioni ed altro.


Esse derivano tutte dalla "Causa Prima", ovvero la creazione di Dio.



E la materia, non avendo il Libero Arbitrio, giustamente, non può essere imputata di fare nulla, perciò è colpevole chi l'ha orgininata, ovvero Dio.



Se Dio lascia il Libero Arbitrio all'Uomo, come si permette di abbreviare la sua vita, ovvero il suo orologio biologico, senza permetergli di convertirsi per andare in paradiso, o peccare per andare all'inferno?



Altro punto: Perchè Dio uccide i Neonati, se lascia all'uomo il Libero Arbitrio?


Aborto Spontaneo, Morti Improvvise.....


il Libero Arbitrio non c'entra nulla in tutto questo. Nessun uomo ha desiderato la morte di questi bambini, ne avrebbero avuto il "potere" di farlo.



Allora è stato l'Onnipotente Dio che gioca con le nostre vite.




Ma questo è prova che è un Dio predestinatore
24 risposte:
2008-02-01 14:42:25 UTC
Perchè la natura è esattamente come gli uomini: ha una parte di bene e una di male.

E noi facciamo parte di essa.

Ogni cosa che capita in natura ha un suo perchè, la maggior parte dei quali l'uomo l'ha spiegato con la scienza.

Ma è davvero dio che uccide? O fa tutto parte di un'ordine preposto?

Io non tendo ad attribuire a Dio la colpa dei miei mali, perchè è del tutto inutile: sono capitati e ne facciamo fronte, la colpa è ininfluente.

Io trovo terribile la morte di una bambino: sia che sia una morte bianca , che una disgrazia, che un aborto spontaneo.

Ma trovo anche che tutto ha un inizio e una fine, ciò che stà tra L'uno e l'altro è variabile e soggettivo.



Cmq tutti secondo la bibbia nasciamo nel peccato, anche un bambino non ancora venuto al mondo.Siamo potenzialmente malvagi e tutti peccatori (CHE COSA ASSURDA!!!!!!!!!!!!!!), anche chi non ha mai fatto del male, come un bambino piccolo o di pochi mesi.... La Morte è ancora un mistero impenetrabile, nessuno sa quanto durerà la propria vita.

Lo sà solo dio e siamo tutti soggetti alla sua volontà, che non si sa però quale sia... ma Dio è fonte di amore, quindi chi fa il male? Satana.Il corruttore. Quindi Satana fa del male, provoca delle catastrofi naturali e fa morire i bambini perchè lui è il male.E il male non guarda in faccia a nessuno.Però teme Dio che è forte più di lui, quindi anche le leggi che regolano il male sono state fatte da Dio?O il male ha il libero arbitrio? O forse se l'è preso?Allora se è così è proprio il male a fare catastrofi naturali, a far morire i bambini ecc...

Ma la natura non è stata creata da Dio così come gli uomini?

Si, dunque perchè non difende ciò che ha creato? Per via del libero arbitrio? O forse perchè l'uomo per guadagnarsi il paradiso deve, come dice un salmo " compiere ciò che manca ai patimenti di Cristo nella propria carne"??

Quindi l'uomo deve: Sopportare disgrazie e disperazione, il dolore più profondo, e avere fede, per entrare in paradiso, e trovare nel contempo pace su questa terra nelle parole di cristo. Direi che è uno sforzo sovra umano.

Quindi se Dio agisce così , questo potrebbe essere un perchè.Il libero arbitrio esiste per poter decidere se aderire al bene o al male, se avere fede o meno , se attraverso le prove crescere o lasciarsi sopraffare.

Quindi gli eventi servono dolorosamente a crescere a maturare e a prendere consapevolezza di se e della propria vita e di conseguenza anche della propria fede.

Per arrivare allo scopo ultimo entrare in paradiso e nella gloria di dio.

Quindi Dio ha pianificato tutto dal principio?Fin dalla creazione?

Se si, allora è proprio lui che toglie la vita così come la da, che provoca le catastrofi naturali ecc.





Scusa il ragionamento arzigogolato, ma avevo bisogno di rifletterci. =P
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2008-02-01 09:08:44 UTC
Secondo me, hai ragione.

Il libero arbitrio -ossia la capacità di decidere personalmente della propria vita -è un concetto che può esistere solo se escludiamo l' esistenza di un ente creatore di tutti noi, causa prima di tutti gli effetti ed al contempo onnisciente e perfetto.

sono cose che si escludono a vicenda, perché sarebbe come dire che esistano persone che abbiano deliberatamente scelto di morire in un lager, o di nascere ciechi, sordi o in un paese povero.

E' come dire che Beethoven ha scelto di essere sordo..



Se davvero esiste dio e se dio è onnisciente e perfetto, il libero arbitrio è un' illusione: dio sa anche cosa sto per scrivere, sino nei minimi dettagli. E se avessi intenzione di commettere un crimine, dio lo sa. Quando mi ha creato lo sapeva. E sapeva che la mia vittima non sarebbe stata d' accordo..essendo perfetto, dio non aveva bisogno di crearmi. Ma -pur sapendo che avrei fatto del male -mi ha creato ugualmente.

Quando dio ha creato Hitler ha di fatto tolto a milioni di persone il libero arbitrio di vivere, visto che nessuno ha mai scelto di farsi uccidere in un lager. E quando ha mandato terremoti, eruzioni ed ogni sorta di cataclismi, ha di fatto tolto a milioni di persone il libero arbitrio di continuare a vivere.

Quindi direi che non solo il libero arbitrio esiste solo per chi non crede in dio, come me...ma direi anche che dio se esiste o di noi non si cura affatto oppure spesso si comporta come se ci disprezzasse e se ci odiasse.

In ogni caso, nulla riuscirà mai a convincermi che un ente simile -se esiste -sappia cosa sia l' amore. Anzi, persino leggendo la Bibbia noto che dio -se è come viene descritto lì -è quanto di più lontano possa esistere l' amore e balladore.

pensare poi che il male del mondo sia causato dal diavolo equivale implicitamente ad ammettere che o dio non è in grado di batterlo, oppure non gli interessa.



la logica mi dice che dio -se esiste -è malevolo e cinico, non certo amorevole e caritatevole. E che il libero arbitrio -se dio esiste -è una pia illusione. Inoltre, un dio che punisce gli esseri umani per via del peccato originale, ossia per via di un torto compiuto dal primo uomo mi sembra molto poco giusto: un ragionamento del genere è equivalente ad una vendetta trasversale: è come dire. "siccome il nonno del nonno del nonno di tuo nonno ha fato un torto al nonno del nonno del nonno di mio nonno, allora io me la prendo con te, mio figlio se la prenderà con tuo figlio e via di seguito".

Una cosa per me assolutamente priva di senso e molto poco amorevole..

saluti.
.
2008-02-01 08:41:50 UTC
Ma, Tiziana, che risposta è "sono casi della vita"?

Cos'è la vita per un individuo che crede in Dio?

E' un suo dono o no?

E che fa, dà e toglie subito, contraddicendosi, appunto, in luogo di questo benedetto libero arbitrio?

E perchè lo fa, soprattutto (nei casi dei bimbi, ad esempio)?
2008-02-01 10:21:53 UTC
Che e' piu' o meno la stessa domanda che dice :perche' Dio permette il male? ;-) Angie
2008-02-01 09:04:48 UTC
se non lo sai vatti a vedere i siti che parlano di satana.................è lui che procura queste catrastofi! è il demonio che insidia i preti a diventare pedofili, lui ha avuto il permesso da Dio per fare questo e Dio gliel'ha concesso visto che verrà risbattuto nell'inferno e dal quale non uscirà più con i dannati !
?
2016-12-28 17:33:39 UTC
Più che una divinità mi sembra un reparto rosticceria. Non si contano le grigliate fatte in suo onore menzionate nel testo biblico. A proposito.... com' è che Dio apprezza determinati prodotti? Ma non era mica un essere slegato dalle umane passioni?
asherah00
2008-02-01 12:12:38 UTC
ogni tanto gli tocca ripulire tutti i casini che facciamo!!



ok...è venerdi sera..nn ho voglia di discutere troppo



Per quello che mi precede: il dodicesimo mese è il mese di ADAD!!
2008-02-01 11:24:21 UTC
Tante cose succedono semplicemente perché siamo in troppi,prendi il Bangladesh con le sue ripetute catastrofiche alluvioni,se la popolazione era la metà,non ci sarebbe stato mai nemmeno un morto
nina
2008-02-01 08:44:03 UTC
La risposta è semplice: se tu non credi, non accetti che Dio possa permettere tutto quello che hai scritto; se credi, accetti che Dio metta alla prova la tua Fede in Lui e non ti fai tante domande.

Pensi che abbia un suo progetto per ognuno di noi.
2008-02-01 08:41:43 UTC
La predestinazione non esiste....Luciferotto....

Esistono cause ed effetti.



*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*

Dici che "La Causa però è sempre responsabile dell'Effetto"



Anche se la nostra logica si rifiuta di dubitare che una qualsiasi azione possa essere preceduta dalla causa che la produce, quella che sembra una certezza al riparo da qualsiasi confutazione, negli ultimi anni è stata messa sempre più in discussione dai risultati di nuove ricerche scientifiche. Risultati che dimostrano in maniera evidente che la velocità della luce nel vuoto, la costante universale indicata da Einstein con il simbolo c, non rappresenta un limite assoluto ma che invece tale barriera può essere superata in alcuni sistemi. Per i non addetti ai lavori la cosa può sembrare tutto sommato anche di scarsa importanza, uno dei tanti limiti che una tecnologia via via sempre più evoluta è in grado di mettersi alle spalle, ma in realtà la questione assume nell’ambito della fisica teorica una rilevanza cruciale. La teoria della relatività speciale di Einstein, il credo universale della comunità scientifica, asserisce che nessun oggetto può viaggiare con una velocità maggiore di c, e su questa affermazione si basa l’impossibilità che un effetto riesca a manifestarsi prima della causa che lo ha generato. Si tratta dunque di un vero e proprio elemento cardine per la nostra capacità di rappresentare e capire il mondo; fantascienza a parte, sarebbe molto difficile ammettere ad esempio che questo articolo possa essere letto prima di essere scritto! Un’ipotesi questa, che ha cominciato ad affacciarsi quando alcuni esperimenti realizzati da diversi gruppi di ricerca hanno dimostrato in maniera inequivocabile che un impulso luminoso è in grado di viaggiare all’interno di sistemi particolarissimi, gas costituiti da molecole metalliche ad una temperatura prossima allo zero assoluto, con una velocità maggiore di quella che ò assume nel vuoto. In realtà per mettere in crisi il principio di causalità, permettendo così di viaggiare indisturbati nel tempo, non basta far viaggiare la luce ad una velocità maggiore di c, ma è essenziale invece far superare questo limite ad un segnale che contenga un’informazione ben decifrabile. Ma cosa significa esattamente ricevere un’informazione interpretabile? Inviare semplicemente un segnale luminoso non è sufficiente a trasmettere un’informazione; occorre invece modulare l’impulso con un opportuno codice, delle discontinuità che fungono come dei veri e propri bit d’informazione, che potranno poi essere decifrati da chi riceverà il messaggio. Perciò sono le discontinuità nella luce gli elementi in grado di trasferire dei dati e quindi sono proprio queste discontinuità che devono viaggiare con una velocità inferiore a c. Scienziati sono riusciti a dimostrare come l’assunzione formulata da Einstein sia da ritenere ancora valida. Come spiega lo stesso Neifeld, un semplice impulso luminoso non è in grado di trasferire informazioni, ma è necessario a questo scopo sovrapporre al segnale un’informazione, delle discontinuità che possono trasmettere un codice di “tipo digitale”. Per verificare che il trasferimento d’informazioni non può superare la velocità della luce nel vuoto, il gruppo di ricerca ha realizzato un doppio test sperimentale. Per prima cosa è stato verificato che effettivamente è possibile far viaggiare un impulso luminoso all’interno di un gas di vapori di potassio, ad una velocità maggiore di c. Successivamente il segnale luminoso è stato modulato con un profilo caratteristico di discontinuità, una struttura che a tutti gli effetti può essere considerata alla stregua di un codice per la codifica delle informazioni. In pratica, variando l’ampiezza del segnale tra un massimo ed minimo si producono due livelli distinti che vengono letti in un sistema binario come bit 0 e 1. Per stabilire il momento esatto in cui l’informazione viene trasferita completamente, è stato quindi utilizzato il criterio di valutare l’evoluzione temporale dell’errore commesso nella previsione dello stato dei bit. Prima dell’arrivo di una qualsiasi discontinuità nel segnale, la probabilità di avere uno dei due bit è la stessa che si ha quando si gioca a testa o croce con una moneta; un mezzo. Possiamo dire quindi che il rivelatore non ha ancora ricevuto alcuna informazione. Con il passare del tempo questa probabilità viene a modificarsi, raggiungendo un valore che rappresenta la ricezione completa dell’informazione contenuta nel segnale. Misurando l’attesa necessaria per completare questo trasferimento, Neifeld ed i suoi colleghi sono riusciti a dimostrare che la velocità con cui si propaga l’informazione in un mezzo qualsiasi, è minore rispetto a quella che si rileva nel vuoto. Una conclusione valida anche in sistemi in cui, come nel gas composto da vapori di potassio, un singolo impulso viaggia ad una velocità maggiore di c. Come dire, anche se un segnale arriva prima, aspetta il momento giusto per annunciare il suo arrivo.



E thiè!....se hai nozioni di fisica o meccanica quantistica non ti sarà difficile comprendere.....Kiss tesoro...
2008-02-01 08:57:19 UTC
Visto che la domanda è stata posta innumerevoli volte, anziché dare la solita risposta teologica, immancabilmente contestata, ti risponderò:

Perchè ha dato il libero arbitrio anche alla natura: che può essere benigna o maligna.

Quindi incominciamo a prendercela direttamente con il mare, i vulcani etc. etc. etc.
Luca
2008-02-01 12:04:30 UTC
Il libero arbitrio si intende come la libertà di un uomo di scegliere durante tutta la sua vita da che parte stare se con Dio o meno.

Coloro che sono morti durante il diluvio universale non hanno avuto il tempo di scegliere?

Perchè quanto deve durare la tua vita per poter dire che hai avuto abbastanza tempo per scegliere?



P.s:

Ester 8:12

Nuova Riveduta:

e ciò, in un medesimo giorno, in tutte le provincie del re Assuero: il tredici del dodicesimo mese, cioè il mese di Adar.



C.E.I.:

Ester 8:12

e ciò in un medesimo giorno in tutte le province del re Assuero: il tredici del decimosecondo mese, cioè il mese di Adàr.



Nuova Diodati:

Ester 8:12

in un sol giorno, in tutte le province del re Assuero: il tredici del dodicesimo mese, che è il mese di Adar.



Riveduta:

e ciò, in un medesimo giorno, in tutte le province del re Assuero: il tredici del dodicesimo mese, ch'è il mese di Adar.



Diodati:

e ciò in un medesimo giorno, per tutte le provincie del re Assuero, cioè, nel tredicesimo giorno del duodecimo mese, che è il mese di Adar.



Tu che bibbia leggi?



P,S: Non esistono versetti così lunghi nella bibbia, non sono io il furbo sei tu che sei in mala fede, perchè sai benissimo come mai un versetto che era di due righe qualcuno lo ha allungato a 30!

La parola di Dio non può essere manipolata, e nei punti in cui lo è stata, e si vedono chiaramente visto il confronto con tutte le altre traduzioni italiane ma anche straniere, non hai più il diritto di chiamarla parola di Dio.



Mi dici che Dio ha ucciso molti bambini, per esempio nel diluvio universale, ma perchè tu ci credi?
2008-02-01 09:10:38 UTC
Io sono colui che ha posto x la pima ovlta questa domanda e si è conclusa in questo modo:Molte volte le catastrofi naturali sono a causa dell'uomo e anche gli incidenti e le malattie ma in alcuni casi no tipo quello dei Bambini che hai detto tu Lucifero quindi concludo che è Una questione di Fede.



ps:non so più che fare non riesco a uscire da queso dilemma.L'Unica risposta che riesco a darni e di avere fede ma non so se ce 'ho.Adamo ed Eva hanno fatt in modo che gli uomini avessero le malattie ma xkè colpiscono gli innocenti???
milka16
2008-02-01 09:03:29 UTC
Inizio la mia risposta specificando una cosa che spesso, noi esseri umani, scordiamo: nessuno ha firmato un contratto in cui sia scritta la lunghezza della nostra vita. Non dobbiamo tutti arrivare a 90 anni. C'è chi ha la vita più lunga e chi meno. Questo per varie logiche ragioni. Se tutti sapessero di morire a 90 anni probabilmente non affronteremo la vita come facciamo ora. Il senso della vita non sta nella sua lunghezza bensì nel modo in cui la si vive. La morte è parte stessa della vita. Morendo in un disastro naturale (posto il fatto che oggi ci sarebbero mezzi per salvarsi, basterebbero buon senso, buona volontà ed informazione nella stragrande maggioranza dei casi) non si fa altro che finire la propria esistenza qui. Ma non è il fine dell'esistenza bensì la fine del corpo umano.

La Terra è un sistema complesso e vivente. Eruzioni, sismi, maremoti, sono tutte cose che accadono perchè la Terra è viva. Se fosse morta come altri pianeti qui non ci sarebbe vita.

Parli poi di ordine biologico: le morti premature e gli aborti spontanei sono ordini biologici. Se un bambino muore di morte bianca o prima di nascere significa che il suo corpo o quello che stava formandosi non era compatibile con la vita stessa. Non è affatto detto che quei suoi figli non avrenno altre opportunità di venire qui.

Nessuno gioca con la vita, forse gli uomini che sono superficiali. Perchè non cerchi di sapere cosa pensano le varie religioni del valore della vita e di ciò che ritengono ci sia dopo la morte?



Non ho capito molto l'attinenza fra gioco e giudizio in questo caso ma ho ancora la febbre quindi passamela. Certo che il "paradiso" e l'"inferno" te li deciderai tu. Nessuno ti obbliga ad essere ciò che non vuoi essere. Nessuno gioca con il tuo futuro e nessuno vuole che tu viva senza possibilità di decidere che fare di te stesso. Attento ai fulmini ... scherzo! Oggi sono un pò giù. Mi faccio le battute da sola.
ombra luce
2008-02-01 09:48:56 UTC
Avete mai notato quanto è menefreghista e indifferente la gente verso i problemi del prossimo?

Invece quando succedono queste catastrofi naturali tutti si danno un gran da fare per correre in aiuto di chi è stato colpito, si innesca un'incredibile solidarietà verso chi ha bisogno di aiuto, quasi una sorta di gara a chi offre più amore al prossimo.

Tutto questo mi fa pensare... forse se imparassimo di più ad amare nelle situazioni normali, Dio non avrebbe bisogno di mandaree tutte queste catastrofi...!
Marco P
2008-02-01 09:40:10 UTC
La nostra vita è un dono di Dio ma è anche una prova che Lui ci ha dato
2008-02-01 09:33:37 UTC
Ma che cosa te ne frega del perchè Dio fa queste cose? Di certo non lo fa per cattiveria e poi a te importa solo essere in pace con la tua coscienza perchè se pecchi, credo che Dio diventerebbe cattivo anche con te.



Quindi non fare tutte queste domande. Dio ti ha creato e tu non hai nessun diritto di sapere la sua volontà ma solo di farla.
decker
2008-02-01 09:29:49 UTC
Perché il libero arbitrio é la facoltà di scegliere, ma non sempre é possibile scegliere. Così come il mangiare é l'atto di nutrirsi, ma non sempre c'é cibo disponibile.
2008-02-01 09:42:58 UTC
Mio caro Lucifero, so che ti aspetti una risposta dotta e disarmante?



Bene eccomi qua...



Dopo la ribellione del serpente (Satana) e la caduta dell'uomo, il peccato, il male e la morte sono entrati nel mondo. Prima era tutto perfetto!



Ma quando il peccato, con la caduta del genere umano e della creazione, è entrato nel mondo...tale male è una ripercussione anche nelle calamità naturali, catastrofi...ecc.



Il tutto è una conseguenza di una scelta a monte, oltre e non distaccata dalle varie scelte dell'uomo.



Come vedi il libero arbitrio è duro da intaccare se si ha una buona base biblica!



Ciao!



Xyz
Queen
2008-02-01 09:03:53 UTC
1 parola: Dio non esiste
F7_Fenrir Reborn
2008-02-01 08:44:51 UTC
Ma non hai visto che è stata fatta una domanda uguale pochissimo tempo fa???
ioselito63
2008-02-01 08:38:25 UTC
nn è nostra la vita è la sua ,noi dobbiamo solo compiere la sua Volontà....
2008-02-01 08:38:08 UTC
Dio nn uccide...sono casi della vita..cosa sarebbe della nostra esistenza se nn ci fossero delle difficoltà....
rodolfo90814
2008-02-01 08:58:20 UTC
Perchè li sottrae alle sofferenze e alle delusioni della vita.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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