Domanda:
La vita è dono di Dio?
?
2012-07-19 10:04:05 UTC
Lettera aperta al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Da Piergiorgio Welby, Co-Presidente dell’Associazione Coscioni

Caro Presidente,
scrivo a Lei, e attraverso Lei mi rivolgo anche a quei cittadini che avranno la possibilità di ascoltare queste mie parole, questo mio grido, che non è di disperazione, ma carico di speranza umana e civile per questo nostro Paese.

Fino a due mesi e mezzo fa la mia vita era sì segnata da difficoltà non indifferenti, ma almeno per qualche ora del giorno potevo, con l’ausilio del mio computer, scrivere, leggere, fare delle ricerche, incontrare gli amici su internet. Ora sono come sprofondato in un baratro da dove non trovo uscita.
La giornata inizia con l’allarme del ventilatore polmonare mentre viene cambiato il filtro umidificatore e il catheter mounth, trascorre con il sottofondo della radio, tra frequenti aspirazioni delle secrezioni tracheali, monitoraggio dei parametri ossimetrici, pulizie personali, medicazioni, bevute di pulmocare...
... Io amo la vita, Presidente. Vita è la donna che ti ama, il vento tra i capelli, il sole sul viso, la passeggiata notturna con un amico. Vita è anche la donna che ti lascia, una giornata di pioggia, l’amico che ti delude. Io non sono né un malinconico né un maniaco depresso – morire mi fa orrore, purtroppo ciò che mi è rimasto non è più vita – è solo un testardo e insensato accanimento nel mantenere attive delle funzioni biologiche.
Il resto è quì:
http://www.associazionelucacoscioni.it/lettera-aperta-al-presidente-della-repubblica-giorgio-napolitano
_____________________________________________________________________
« Chi ama la vita si interroga sul suo significato e quindi anche sul senso della morte e di come affrontarla[...]Ma non cade nel diabolico inganno di pensare di poter disporre della vita fino a chiedere che si possa legittimarne l'interruzione con l'eutanasia, magari mascherandola con un velo di umana pietà »

(Consiglio Episcopale Permanente)
_________________________________________________________________________

Personalmente preferirei un diabolico inganno alla pazzia ed alla tortura di un dio aguzzino, come i suoi fanatici seguaci.
Commenti?
Grazie delle risposte.
Sei risposte:
Tabish
2012-07-19 10:42:18 UTC
Io ho lasciato precise volontà: niente accanimento terapeutico e se in Vaticalia non ci sarà ancora ho lasciato precise istruzioni che mi si trasferisca (per cure urgenti) in un paese dove esiste l'eutanasia assistita.

Aborro i cattolici e le loro menate sulla sofferenza e sulla non disponibilità di loro stessi!

Vogliono vivere e morire a modo loro? Fatti loro!

Che non si permettano però di venirmi a dire cosa devo o non devo fare!

LA VITA E LA MORTE SONO MIE E ME LE GESTISCO IO!!!
?
2012-07-19 17:39:50 UTC
Vediamola così, se la vita è un dono, cioè un regalo, questo può essere sempre mandato indietro.



Dio non ha il diritto ne il potere di decidere della vita ne tanto meno della morte di un qualsiasi individuo.

La vita è un diritto, anche la morte dovrebbe esserlo, ha ragione lui, vivere non significa solo un susseguirsi perpetuo di funzioni biologiche-chimiche, vivere significa... non lo so, forse sono ancora troppo piccolo per saperlo, qualunque sia la mia età, solo quando si è prossimi alla morte si può dire cosa sia la vita, perchè se ne ha fatto esperienza, anche se questa sarà sempre soggettiva, uno come Welby aveva smesso di vivere ancora prima di morire e il problema più grande è che lo sapeva, ne era cosciente.
Lucifer
2012-07-19 17:57:00 UTC
"diabolico inganno di pensare di poter disporre della vita fino a chiedere che si possa legittimarne l'interruzione"...

credere di poter disporre della propria vita è un diabolico inganno o è solo buonsenso?

d'altra parte dio non esiste, quindi non esiste neanche il diavolo e quindi nessuno mi sta ingannando.

la chiesa dovrebbe preoccuparsi di più della vita terrena dei suoi fedeli (e non) invece che glorificare vanamente un posto che, se esiste, non ha bisogno di glorificazioni... oltretutto già gesù aveva chiarito come essa fosse un'istituzione puramente terrena che non ha valore nell'aldilà.



adieu
2012-07-19 19:36:51 UTC
Il caso Welby non fu un caso di eutanasia ma di interruzione volontaria di accanimento terapeutico. Secondo le leggi della natura (cioè secondo la volontà di Dio, per un credente) il corpo di Welby non era in grado di continuare a vivere.

MI sembra strano che un credente sia così attaccato alla vita del corpo e non a quella dell'anima.
2012-07-19 19:03:04 UTC
Il Papa è un porco pedofilo.
?
2012-07-19 17:08:51 UTC
Vedi? Preferiresti un diabolico inganno....e non sei l'unico...peccato che non vi accorgiate che sia proprio un altro diabolico inganno a farvi parlare cosi. Senza che ve rendiate conto.

Per favore, leggi qua: http://messaggidagesucristo.wordpress.com/tutti-i-messaggi/



http://www.blogger.com/profile/15730764265216373527


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...