Molti commettono l’errore di “imporre” ad altri di fare il bene, senza essere consapevoli che certe persone, anche se vogliono fare del “bene”, creano dei risultati completamente opposti, e dove ci sarebbe stato molto meglio che non ci provassero né anche.
Ci sono vari fattori involti:
LA CONOSCENZA: Discernimento di cosa sia il Bene o il Male (essere Buoni o Cattivi), non ci devono essere confusioni sul suo significato, altrimenti il risultato potrebbe essere incerto.
Il Bene sarebbero quelle azioni (o parole) od omissioni che aiutano alla sopravivenza.
Il Male sarebbero quelle azioni (o parole) od omissioni che impediscono, limitano o danneggiano la sopravivenza.
IL VALORE VIENE DETERMINATO DALLA QUANTITÃ DI PERSONE O COSE INVOLTE E LA SUA DURATA NEL TEMPO. Per tanto non sono valori assoluti, ma relativi, e vengono stabiliti a seconda delle situazioni “reali” (non immaginarie) del momento.
Ci deve essere certo tipo di INTELLIGENZA, ossia, l’abilità di poter osservare, valutare la situazione reale cosi da trovare o decidere le azioni che risolvano o migliorino la condizione attuale (non immaginaria), o futura.
Il LIVELLO EMOZIONALE della persona influisce molto anche nella valutazione e risoluzioni di problemi, visto che persone di morale basa, troveranno soluzioni sbagliati con lo sforzo (nascosto o inconsapevole) di danneggiare o fare perire se stesso e quello che gli circonda.
Poi esiste il fattore della RESPONSABILITA’, o sia, LA VOLONTÃ di prendersi cura di qualcosa o qualcuno.
Il CONTROLLO (positivo), intesso come l’abilità di poter iniziare, cambiare o fermare persone o cose nell’ambiente a volontà CON SCOPI POSITIVI. Se non può avere nessun tipo di controllo, non potrà mettere in atto quelle azioni considerate positive sia in se stesso che nell’ambiente.
Molte persone vedono il rischio di una situazione… ma NON VOGLIONO prendersi cura di sistemarlo, cosi non fanno niente per evitare che le cose possano danneggiare qualcuno nel futuro.
In ogni caso, la strada per poter raggiungere il fare del Bene, comincia con la consapevolezza di se stesso, poi aumentando la sua Conoscenza in ogni direzione cosi da riconoscere la sua relazione con l’ambiente che le circonda …
Nel simbolo di Scientology, esiste un triangolo superiore chiamato Triangolo di KRC: I punti sono K per conoscenza (in inglese knowledge), R per responsabilità , C per controllo, questi tre elementi sono in relazione fra loro. Quando un vertice del triangolo di KRC viene accresciuto, anche gli altri due si elevano.
PS. Non bisogna avere Fede o Credere … per fare delle azioni corrette, bisogna essere svegli!