Da come ti esprimi...forse non sei italiana. Comunque...cerco di rispondere alla tua domanda.
Per essere logici, se ti interessa, chi afferma qualcosa deve portare prova che cio' che afferma e' vero o reale.
Se, per esempio, io affermo che Mago Merlino esiste, chi mi ascolta mi chiedera': "E come fai a saperlo?" Non posso io chiedere a chi mi ascolta di provare a me che Mago Merlino non esiste! E' una richiesta ILLOGICA perche' cio' che non esiste NON PUO' ESSERE PROVATO. Soltanto cio' che esiste, se uno lo afferma, puo' essere provato. L'onere di dover provare quello che dico spetta a me, non a chi mi ascolta. Questo e' molto importante perche' senza questa logica non potremmo fare giustizia nei processi! Se una persona accusa qualcuno di un omicidio, per esempio, deve provare la sua ACCUSA. Non possiamo dire all'imputato di provare a noi che egli non ha commesso l'omicidio. Se lo accusiamo, vuol dire che abbiamo qualche EVIDENZA che lo incrimina. Se l'evidenza e' logica e incontestabile diventa una PROVA.
Quindi, un ateo, logicamente, dice che egli non ha nessuna EVIDENZA dell'esistenza di Dio, proprio perche' nessuno che afferma la sua esistenza lo puo' provare. Tutto quello che uno puo' dire quando uno dice che Dio esiste e' che lui lo SENTE DENTRO DI SE', oppure che lui HA FEDE, oppure che egli DESIDERA che Dio esista. Queste risposte, naturalmente, non sono prove. Sono emozioni!