Domanda interessante.



Finisco di leggere la risposta di TESLA... ops, di Beginning e rispondo a mia volta.





P.S. - Il Burbero: Il tuo punching ball ha tante facce quante ne ha un cubo (sostituire la terza consonante, a propria discrezione).







Saluti.



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- Edit:



Ho finito di leggere la risposta di Tesla... ops, di Cristalwall. O Beginning? Non ricordo più il nick, ma poco importa, ai fini della risposta.





Organizzazioni religiose ed organizzazioni complottiste sono due facce dell'identica medaglia.



La moneta, di comune metallo, ma brillante e risplendente, è la stessa. Da essa tutto parte e ad essa tutto finisce.



Molti, a guisa di falene attratte dalla lampada, si lasciano abbagliare dai riflessi sfavillanti, avvicinandosi incautamente al bulbo incandescente, fino a toccarlo.



E, prima ancora che si accorgano della vera natura della fonte della luce, cioè una unica lampada emanante molteplici fulgidi raggi, simili a tentacoli di una piovra, ne vengono bruciati.





P.S. - consiglio vivamente la visione di questo breve reportage:



http://www.youtube.com/watch?v=H-GrT6p35OY&feature=PlayList&p=726DA3B3C204600F&index=0



Questo è il VERO complotto. O meglio, questa è solo una delle strategie adottate da coloro che, per celare i veri intenti, usano le armi di DISTRAZIONE di massa.



Invece di camminare con gli occhi sistematicamente puntati al cielo, in cerca di fantomatiche nubi chimiche, batteri alieni e divinità mai palesatesi, sarebbe opportuno guardare accortamente in terra, per evitare inciampare.





Saluti.



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- Il Burbero:



Confermo, è il tuo punching ball. Lo stipendio che percepisco dal Mossad è meritato, non certo regalato!



P.S. - noto che anche alla CIA non restate con le mani in mano. Avete in dotazione una strumentazione avveniristica per lo spionaggio, tra l'altro.



E' la prima volta che osservo un'immagine catturata con un proctoscopio satellitare. Tecnologia Rettaliana (da non confondere con la Rettiliana), sicuramente...



:-*

Prendo spunto dalla risposta di Beginning per continuare

"E’ possibile provare che un gruppo privilegiato può creare determinati eventi in virtù del potere acquisito."

Assolutamente è falso perchè questo prevederebbe da parte di quel gruppo una conoscenza TOTALE non solo delle dinamiche di un certo fenomeno ma anche la capcità' di PREVEDERE un qualsiasi imprevisto che possa verificarsi nell'attuare il presunto piano. Il che significa l'esistenza di una conoscenza "elitaria" non condivisa con le masse (compresi gli addetti al settore) la cui origine resta avvolta nel mistero (ricordo che per generare conoscenza in qualsiasi campo ci vogliono investimenti economici e sociali notevoli) che non solo sia superiore ma sia addirittura COMPLETA tale da fargli prevedere "l'imprevedibile" (e qui entra in gioco l'assurdità del complotto: alieni, multinazionali, esseri divini, etc). Conoscenza e attuazione di proporzioni così grandiose che, se fosse per assurdo possibile, richiederebbe il consenso dell'intera specie umana volta all'ottenimento di un unico scopo.... uno sforzo di capitali, di risorse di logistica e di presonale di proporzioni da far pensare quasi al sovrannaturale. L'unico allo scuro di tutto sarebbe il povero complottista che "scende dalle stelle", scenario decisamente improbabile.



"Ad esempio, quando sono state fatte le privatizzazioni non sono state le comuni famiglie italiane a poter acquistare un’azienda pubblica, ma personaggi dell’establishment sostenuti dai banchieri."

Sempre ci sono stati gruppi economici più o meno influenti, dalla rivoluzione francese, la famosa borghesia che si studia anche alle elementari come nome, in realtà non era altro che una realtà commerciale basata sulla produzione degli opifici (le fabbriche basate sul lavoro manuale presenti nella francia dell'epoca), non erano certo gli operai o i commercianti al dettaglio di stoffe bensì i produttori di grossi quantitativi di tessili a premere affinchè la classe monarchica gli accordasse maggiori privilegi intesi come esenzioni fiscali, facilitazione negli scambi commerciali, esenzioni da dazi e pedagi doganali, esercito a protezione dei carichi di merce, possibilità di ampliare il proprio mercato al di fuori delle cerchia cittadine, etc.... cose che si facevano allora e oggi....

Vuoi la storia di uno dei pochi "complotti" veri della storia?

http://it.wikipedia.org/wiki/Affare_della_collana

Qui il cospiratore si chiamava Cardinale di Rohan e la vittima che ne ucì screditata fu Maria Antonietta d'Austria, moglie di Luigi XVI e regina di Francia... insomma i potenti del tempo.

Come vedete non finì troppo bene per i cospiratori.......



Quanto alla definizione "complottista"/"complottomaniaco" è un sofismo buono solo a sviare il problema.



@micia

ma come me lo dici così? E se non fosse lui? e se fosse tutto un complotto per farmi credere che sia il mio pupazzetto a molla? Ora con i miei potenti mezzi della CIA deviata NWO riuscirò ad otenere una tac del suo cervello utilizzando il satellite supersegreto Cippalippa2....

Acquiring image: please wait........

http://img202.imageshack.us/img202/5451/tesla.jpg

E' lui!!!!! Il mio paffutello tirapungni!!!... e io non me n'ero accorto! come ho fatto, come!!!!! Non me lo perdonerò mai!!!!!

Bellissima la descrizione delle sette complottiste e delle loro teorie fatta su nonciclopedia:



http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Teoria_del_complotto

Qui finisce il video. Ora prendiamo in esame alcuni dei più famosi siti e personaggi della scena del "complottismo" italiano e cerchiamo le analogie.

Ovviamente si deve tener conto che le community virtuali non sono paragonabili alle comunità reali e che quindi alcuni tipi di condizionamento che funzionano solo se attuati dal vivo non funzionano o devono essere riadattate al contesto in cui operano. Fondamentale è anche la psicologia del passante reclutato dalla setta e il complottomane che va a cercare la setta complottista navigando su internet.



Punti 1, 2, 3.

Il culto complottista presenta una facciata con obiettivi apparentemente innocui, loro non si presentano per reclutarti, loro vogliono offrirti una conoscenza, vogliono condividere con te informazioni vitali, voglio offrirti una nuova visionde del mondo. C'è chi si presenta come "guida alla salute naturale" o chi come sito giornalistico o di informazione, altri come forum di ricerca sul paranormale e per la spiritualità. Solo scavando più affondo si giunge a quei sottili accorgimenti che trasformano un innocuo sito in un operazione ben organizzata per uniformare la mente degli utenti ad un unico pensiero, quello del leader.



Punti 4, 5, 6.

Molti tra questi siti propongono un sapere più profondo verso il mondo e verso l'universo. I più spirituali ci promettono una migliore comprensione del nostro io, una migliore gestione delle nostre "Energie", il risveglio spirituale, altri ci promettono la "libertà" dalle catene imposteci dai malvagi governanti e dai massmedia corrotti. Tutto questo in maniera gratuita e senza impegno, se non quello di supportare il sito con delle donazioni. Magari vengono offerti delle cene e dei seminari sugli argomenti scottanti del momento. Ma c'è poco tempo, il 2012 incombe, il cambiamento globale è alle porte, se non vi sbrigate non riuscirete ad evolvere in tempo e per il salto quantico.



Punti 7 e 8.

Questo apparentemente è un problema su internet. Non è facile come dal vero e l'influenza che si riesce ad esercitare è molto inferiore su internet. A questo proposito ci arriva in aiuto una differenza sostanziale. Dal vero al 99% è la setta che recluta te, su internet viceversa la maggior parte delle volte è l'utente che approda a questi siti perchè mostra un certo interesse in questi argomenti. Psicologicamente il complottista si sente disadattato e ha già una propensione alla mania di persecuzione, alle psicosi e all paranoia. Solitamente soffre di disturbi bipolari. Insomma è una persona che ha dei problemi nel rappottarsi nel mondo reale, di per se il complottista potenziale vittima del controllo mentale è già separato dal resto del mondo. Il complottista che entra in una comunnity di complottista automaticamente sente riempito quel vuoto che sente nella vita quotidiana. Il complottomane nella community complottista si sente già a a suo agio. Il complottomane non ha bisogno del "love bombing" come le sette, il solo sentirsi circondato da altri che condividono le sue psicosi è sufficiente a far scattare la molla.



Punti 9 e 10.

In alcune assurde cure proposte in determinati siti che propagandano medicina alternativa e meditazione si può riscontrare una pseudo manipolazione dei normali ritmi di vita personali. Ho visto più e più volte proporre digiuni, in forum ho visto proporre settimane intere di digiuni unita a meditazione al buio completo. La manipolazione del senso di bisogno di accettazione come vedremo più in là viene attuato tramite il punto 22 perchè il complottomane in sè ha già perso il contatto con la realtà. In fondo il leader della setta complottista vuole solo il denaro e la fedeltà alla causa, non vuole raggiungere i limiti estremi per cui un complottomane dia la vita per lui, a parte chi propone il bicarbonato come cura per il cancro.



Punti 11, 12, 13, 14, 15.

Molti leader complottisti utilizzano frasi per scollegare sempre di più dalla realtà i loro adepti e separarli dal resto del mondo. Ricorrenti sono gli annunci che se non si è con loro (i complottisti), se non ci si ribella al nemico (CIA, NWO, rettiliani, ecc), se no si seguono i loro consigli, se non si pensa come pensano loro si è parte del sistema. Cosa vuol dire si è parte del sistema? Questa è un a frase ripresa dal film "The Matrix", un cult per i complottomani, in cui Morpheus spiega a Neo che se si è collegati a matrix, se non ci si è svegliati, si è dei potenziali agenti del nemico. Il tasto su cui ribattono i leader complottisti è questo. Se non sei con noi sei contro di noi e lo vedremo ripetersi in diversi punti. Allo stesso tempo si infonde terrore verso gli immaginari nemici della setta. Annunciando terribili conseguenze se si cade in mano al nemico. I rettiliani ruberanno la tua anima, le scie chimiche ti irroreranno e tu perderai la tua volontà, i morgellons ti riempirà il corpo di nanotubi che cresceranno dentro di te, i vaccini ti uccideranno o ti mutileranno. Creano un tunnel di paranoia infinito. Nel frattempo le strane cure suggerite, l'invito a provare forme di meditazione estrema, l'invito a sperimentare oobe iniziano a creare delle fratture nella percezione del complottomane (già di per se compromessa) della realtà. Le allucinazioni verranno spacciate per risveglio spirituale, liberazione dai malvagi signori del sistema.

La loro mente va liberata dai vecchi schemi, va purificata dal poco scetticismo rimasto, vanno cancellate le ultime forme di lucidità mentale, va scoraggiata l'uso della scienza ufficiale che viene demonizzata e messa al bando, sostituita dalla pseudoscienza spiritualista.

WOW! ^_^



Complimenti per la bella domanda.... amazza neanche il titolo sono riuscita comprendere!!!! O.o



Non è alla mia portata Maestro, mi spiace non poter dare una eventuale ed ESSENZIALE risposta...ihihihih





p.s. me so fermata al titolo.... =_='





Shalom

Elizabeth

posso dirti che hai ragione senza leggerla ?

E troppo lunga e non c'ho voglia oggi :P

Per caso hai indetto una crociata contro i complottisti?

Mi sembra strano perché non pensavo fosse un comportamento molto da te.

Comunque, come ti ho risposto in una precedente domanda sempre sui "complottomaniaci", la verità è nel mezzo e c'è caso e caso. C'è il caso del malato mentale che pensa di essere perseguitato dal mondo intero, c'è il caso del malato mentale che fonda la setta (in genere truffatori o comunque malintenzionati), c'è il caso del disperato che vuole uno scopo per esistere e quindi aderisce alla setta con tutto il suo essere.

Però c'è anche il caso di chi semplicemente vuole informarsi meglio, di chi pensa che c'è sempre qualcosa che non quadra nelle informazioni ufficiali, di chi vuole approfondire le cose sentite al tg. Senza se e senza ma, senza dare i soldi o la vita a nessuno.

Tra i tanti pazzi, truffatori e compagnia bella, c'è anche qualcuno che vuole solo capire meglio la realtà che lo circonda, quindi non mi sembra il caso di fare di tutta l'erba un fascio.

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Stai attento... parli come un Teorico della Cospirazione dei Complottisti... non sarai anche tu un "complottomaniaco"?

:D :D

Ti voglio consigliare una cosa che, ammetto, è davvero grandiosa e quando l'ho scoperta la mia vita è migliorata notevolmente.

E' un sotware per pc che serve per l'automiglioramento...il miglioramento personale, per perdere brutte abiutini e per imporsene di nuove! La cosa fantastica è che non bisogna fare niente di stressante e faticoso e i risultati si vedono eccome.

Il programma funziona al livello dell'inconsicio e trsmette messaggi subliminali che ti condizionano a fare o a smettere di fare tutto ciò che desideri!!!

per esempio se vuoi smettere di fumare o cominciare a dimagrire puoi configurare il programma In modo tale che ti condizioni a smettere di fumare o a comnciare a dimagrire !

iL programma è molto semplice e intuitivo e soprattutto funziona alla grande! Ma la cosa più grandiosa è che non devi fare davvero nulla...puoi passare tempo su internet a fare quello che ti pare mentre il programma fa il suo lavoro!

Se vuoi saperne di più prova a dare un occhiata al loro sito..rimarrai senza parole!



http://mindzoom.toptips.org



Sono sicuro che se lo proverai ti aiuterà un saco, come ha fatto con me :)

Sicuramente esistono,ormai a questo mondo esiste di tutto.



Ma quelloche mi preme farti sapere è che la parola “complotto” significa “congiura”, “intrigo”, e indica l’organizzazione di un qualcosa per danneggiare qualcuno. Si parla di “teoria del complotto” quando si ritiene che gli eventi più significativi - politici, economici, finanziari, mediatici o di altro genere – siano da rapportare ad un gruppo di personaggi che ha interesse a proteggere il suo potere o ad accrescerlo.



Il punto principale è: il sistema di potere attuale è nelle mani del popolo e dunque a vantaggio di esso, o no?



Questa è la chiave di lettura!



E’ possibile provare che un gruppo privilegiato può creare determinati eventi in virtù del potere acquisito.

Ad esempio, quando sono state fatte le privatizzazioni non sono state le comuni famiglie italiane a poter acquistare un’azienda pubblica, ma personaggi dell’establishment sostenuti dai banchieri.

Nessuno pensa che le persone comuni abbiano lo stesso potere di un banchiere o di chi controlla grandi corporation, eppure si addita a paranoico chi sostiene con sicurezza che da questa disparità di potere derivino una serie di eventi architettati allo scopo di proteggere il potere vigente e di mantenere i popoli sottomessi.



I “complottisti” sarebbero dunque non le persone che smascherano la congiura, come viene erroneamente detto, ma coloro che organizzano azioni per danneggiare gli altri valendosi di “fantocci” che manovrano come vogliono.

Lo scrittore Roberto Quaglia cerca di rendere più chiaro il concetto di “complotto”:



“Tutti crediamo di sapere cosa sia un complotto, o una cospirazione. Così come tutti crediamo di sapere cosa sia un cospiratore. In realtà, come vedremo tra poco, queste parole hanno lievemente mutato significato nelle nostre menti, rispetto al loro significato originario, e adesso vogliono dire qualcos’altro.

La differenza è piccola, ma, come vedremo, sostanziale. Il fenomeno diventa più facilmente visibile e comprensibile se alla parola complotto (o cospirazione) aggiungiamo il vocabolo «teoria». Tutti noi sappiamo anche cosa è una teoria.

Eppure, l’espressione combinata «teoria del complotto» significa qualcosa di sostanzialmente differente da ciò che dovrebbe significare. In inglese è anche più evidente.

Provate a menzionare l’espressione Conspiracy theory ad un qualsiasi individuo anglofono appena appena erudito e vedrete nel 99% dei casi un sorrisino ironico dipingersi sul suo viso.

Non lasciatevi disarmare.

Insistete nel vostro esperimento e provate a pretendere di raccontargli di una cospirazione realmente avvenuta o addirittura in atto.

Il sorrisino del vostro interlocutore con tutta probabilità si arricchirà di tutti gli altri semantemi espressivi della commiserazione: nel migliore dei casi verrete osservati con il compatimento che naturalmente si destina al solito tapino squilibrato che cerca di propinare al prossimo la strampalata farneticazione paranoide di turno… la parola «cospirazione» ha nel tempo smarrito il suo significato originario, soprattutto nella lingua inglese.



Conspiracy ormai non è più un vocabolo serio che voglia dire ciò che il dizionario pretende che esso significhi.

Conspiracy è ormai un vocabolo che contiene in sé anche l’accezione della propria falsità… Se alla parola Conspiracy aggiungete anche il vocabolo Theory (teoria), la frittata è completa.



Il concetto di teoria, associato a quello di cospirazione, suggella in modo pressoché definitivo la falsità di quanto venga ipotizzato.



Si scrive Teoria della Cospirazione, si legge Teoria Falsa e Paranoide della Cospirazione… Invece, oggi si parla comunemente, e a sproposito, di Teoria della Cospirazione.

Tutto ciò è curioso.

Per caso o per dolo, il semantema che per secoli o millenni ha significato il concetto di cospirazione adesso virtualmente significa cospirazione immaginaria. Scrivi cospirazione, leggi cospirazione immaginaria. Come è mai potuto accadere qualcosa del genere?



E, soprattutto, se mai una cospirazione davvero venisse tramata o messa in atto da qualcuno da qualche parte, come potrebbe mai essere possibile discuterne con lucidità, se il fatto stesso di nominarla si tira dietro il significato della infondatezza di ciò di cui si sta parlando?



È perfettamente possibile – e per inciso assai probabile – che tale trasmutazione semantica sia interamente casuale. Tuttavia... non è più affascinante pensare per un attimo – anche solo per gioco o per divertimento intellettuale – che dietro a questo curioso fenomeno possa celarsi un astuto progetto, un diabolico artifizio allo scopo di disarmare i tam tam verbali di coloro che di una importante cospirazione venissero a conoscenza, ovvero – anche se indubbiamente ciò suona fantascientifico – una raffinatissima impalpabile arma di guerra psichica?



… D’altra parte, non sarebbe questa la ripetizione del solito vecchio trucco?

La manipolazione semantica ha già trasformato la parola «pace» in guerra («le missioni di pace»), la parola «libertà» in una informe creatura tentacolare che ormai non so più bene spiegare neanch’io, e potremmo continuare con gli esempi a lungo”.



E’ curioso che sempre più persone si prodighino a parlare dei presunti “complottisti”, a cui persino l’enciclopedia “libera” Wikipedia dedica un’ampia rassegna, mentre nei canali ufficiali e nella detta enciclopedia sono assenti i crimini prodotti dai banchieri o i nomi delle famiglie stegocratiche e le loro azioni infami. Esiste ad oggi la tendenza descritta dallo studioso Sandro Bellassai: “La sottrazione di se stesso all'ambito storico, transeunte, è uno dei procedimenti classici di legittimazione di ogni potere”.



Il gruppo stegocratico, finché sarà al potere, non apparirà come criminale o oppressore, e farà passare per visionario chi denuncia la sua esistenza e i suoi crimini.



E’ ovvio che il maggiore desiderio del gruppo egemone è quello che mai nessuno si accorga dei suoi misfatti, e che tutti possano sempre credere alla sua propaganda, anche quando l’evidenza dice il contrario.



Spera che mai nessuno si prenda la briga di sollevare i paradossi e le iniquità prodotte dal suo operato, magari per timore di passare per paranoico o trattato da visionario.





Eminenti personaggi, come Karl Popper, hanno ritenuto impossibile un controllo delle società o degli eventi storico-sociali, eppure oggi ciò risulta in molti casi possibile.

Ovviamente non sempre il gruppo di potere realizza esattamente ciò che vuole, non è infallibile, tuttavia spesso realizza i suoi progetti criminali.

Basti pensare alle realizzazioni di progetti stabiliti a tavolino attraverso associazioni come il Bilderberg e la Trilaterale. Ad esempio, per l'America Latina, attraverso la Trilaterale si preparò un piano di intervento politico-economico, per limitare i poteri dei governi e controllare meglio l’economia.

Fu stilato un rapporto in cui si mettevano al bando le politiche sociali e si decretava inesorabilmente che tutte le risorse avrebbero dovuto diventare proprietà privata, inclusa l'acqua, l'elettricità, il gas, l'istruzione e la sanità. Oggi questi progetti sono stati applicati con successo in moltissimi paesi del mondo.





Le “crisi” che siamo costretti a vivere altro non sono che il segno dell’oppressione e della sofferenza, che giovano al gruppo di potere per sentirsi ancora in grado di operare controllo sui popoli, anche quando molti sono in grado di vederli come oppressori e criminali.



Parlare di “complotti” pur sembrando un modo fazioso o tendenzioso di percepire la realtà, significa di fatto poter intendere il mondo come migliore di quello che è: infatti, si può considerare che molti problemi del mondo, anche quelli più gravi come la miseria e la fame, non sono irrisolvibili ma derivano dall’assetto di potere attuale, voluto non da tutti ma soltanto da poche persone, e da queste protetto e rafforzato. Oggi è possibile concepire un nuovo modo di governare e un nuovo assetto finanziario, favorevole ai popoli.

Per realizzare questa nuova realtà occorre capire la vecchia, scoprendo anche le caratteristiche più inquietanti senza alcun timore, e aprendo alla possibilità di liberarsi dall’oppressione e produrre un assetto che veda possibile la crescita sociale, civile, politica ed economica dei popoli.

Io,al contrario,

non capisco come si possa credere che le cose succedono per caso:

certo,se si tratta della morte di qualcuno o di un incidente,

allora può anche essere casuale(come potrebbe non esserlo).



Ma quando si parla dell'andazzo generale

delle cose,pensare che accada senza una scrupolosa

pianificazione è un perfetto distillato d'ingenuità.





Saluti.