Domanda:
sapreste dirmi che cos'é la Taqqya?
anonymous
2010-01-24 01:21:02 UTC
Sapreste per favore dirmi cos'è la Taqqya?
Nove risposte:
?
2010-01-24 06:23:52 UTC
La taqiyya (arabo: التقية) indica, nella tradizione islamica - specialmente quella sciita - la possibilità di nascondere o addirittura rinnegare esteriormente la fede, di dissimulare l'adesione ad un gruppo religioso e di non praticare i riti obbligatori previsti dalla religione islamica (ad es. la Ṣalāt) per sfuggire a una persecuzione o a un pericolo grave e imminente contro se stessi a causa della propria fede islamica.

È traducibile in italiano come paura, stare in guardia, circospezione, timore di Dio, santità, ambiguità o dissimulazione.



Sul suo sito, il Grande Ayatollah sciita Muhammad Fazel Lankarani così risponde alla domanda di un musulmano sulla liceità di nascondere la propria identità islamica:



« La taqiyya per gli sciiti significa nascondere il proprio credo temendo un danno fisico o morale e non è solo permessa ma in alcune occasioni obbligatoria »
Zanzar
2010-01-24 02:37:08 UTC
Si tratta della pratica concessa al fedele di nascondere o negare la propria fede per proteggere se stesso o i propri affetti, ad esempio durante presecuzioni. Il musulmano può non praticare i riti obbligatori come la preghiera e il digiuno se seguirli mette a repentaglio la propria incolumità.

Non c'entra niente la falsificazione del messaggio dell'Islam, quella non è in alcun modo consentita.



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Nella terminologia islamica la parola taqiyah significa proteggere la propria vita o i propri beni o la vita o i beni altrui nascondendo la propria fede

"Tale pratica non è consentita se reca danno al prossimo" (Syed Saeed Akhtar Rizvi)
the guy from the moon
2010-01-24 07:04:39 UTC
la Taqiyya è la possibilità che ha un fedele musulmano di negare la propria appartenenza alla fede islamica, per avere salva la vita o proteggere qualcuno. in alcuni casi non è solo permessa, ma obbligatoria.

credo che in ambito cristiano ci sia stato un apostolo che ha negato tre volte in una notte di essere cristiano e Gesù lo ha approvato.
lenaluce l'onestà ci libera
2010-01-24 03:54:51 UTC
i grandi governatori di Kuraych nell' inizzio dell'islam hanno preso Ammar il figlio di yaser e Somayya che fu la prima martire donna nell' islam, dopo aver e suo padre Yaser, l'hanno torturati ...frustati e appesi su un palo sotto il sole ...chiedendogli di bestemmiare il profeta la madre e il padre di Ammar rifiutarono li misero sotto ad delle grande pietre e così praticamente furono schiacciati da queste pietre enormi ...sono morti da martiri....Ammar il figlio bestemiò al profeta....e così giunse la notizzia al profeta ed stava in compania con dei suoi amici " Sahaba "certi dei suoi amici allora hanno detto " kafara Ammar " cioè Ammar è diventato infedele, allora gli disse il profeta NO Ammar la fedeltà lo copra dalla testa fino hai piedi, nel frattempo era stato lasciato Ammar dai kuraichiti...xkè hanno ottenuto ciò che vuolevano cioè bestemmiare al profeta .....ed in quel momento entra Ammar nella seduta del Profetapiangendo x ciò o che lui ha detto di male sul profeta ai kuraichiti, il Profeta gli ascciugò le lacrime,e gli disse : se essi ti riprendo e ti ricchiedono di ri bestemmiarmi tu ribestemmiami e ripetegli ciò che gli havevi detto su di me,

dopo scese sul Profeta la Aya 106 fnella

Sura XVI



An-Nahl



(Le Api)

106. Quanto a chi rinnega Allah dopo aver creduto - eccetto colui che ne sia costretto, mantenendo serenamente la fede in cuore - e a chi si lascia entrare in petto la miscredenza; su di loro è la collera di Allah e avranno un castigo terribile.

poi ci sta anche Sura III



Âl 'Imrân



(La Famiglia di Imran)



28. I credenti non si alleino con i miscredenti, preferendoli ai fedeli. Chi fa ciò contraddice la religione di Allah, a meno che temiate qualche male da parte loro. Allah vi mette in guardia nei Suoi Stessi confronti. Il divenire è verso Allah.
anonymous
2010-01-24 02:39:51 UTC
La Taqiyya era usata soprattutto dai membri della setta degli Assassini (Hashashin) ... Consiste nel mentire circa il proprio credo e nel potere persino rinnegare la propria appartenenza all'Islam... poichè le missioni degli Assassini consistevano soprattutto nell'infiltrazione (un pò come dei 007 del medioevo), essi si specializzavano nel dare l'impressione di non essere ciò che erano... imparavano una infinità di lingue, conoscevano a memoria le sacre scritture delle altre religioni, ecc ecc... E potevano spacciarsi per seguaci di altre religioni, a volte persino per monaci ecc ecc.

Un aneddoto circa la capacità incredibile degli Assassini di mimetizzarsi nella società è quello circa la visita di un messaggero degli Assassini a Salāh al-Dīn (Saladino)



Racconta un cronista musulmano : "Mio fratello (...) mi narrò che Sinan inviò un messaggero al Saladino (...), ordinandogli di consegnare un messaggio in privato. Il Saladino lo fece perquisire e, quando fu sicuro che non costituisse un pericolo, congedò i presenti facendo restare solo poche persone e gli chiese di dargli il messaggio. Ma egli disse : "Il mio maestro mi ha ordinato di non consegnartelo (se non in privato)". Il Saladino allora allontanò tutti i congregati tranne due mamelucchi, e disse : "Consegnami il tuo messaggio", ed egli replicò :"Mi è stato ordinato di dartelo solo in privato", e il Saladino disse :"Questi due non mi lasceranno. Se vuoi, dammi il tuo messaggio, altrimenti vattene". Egli disse :"Perché non hai allontanato questi due come hai allontanato gli altri ?". Il Saladino rispose : "Li considero come se fossero i miei figli, io e loro siamo una cosa sola".

Allora il messaggero si rivolse ai due mamelucchi e disse:"Se vi ordinassi nel nome del Vecchio della Montagna di uccidere questo sultano, voi lo fareste?". Essi risposero di sì e sfoderarono le loro spade, dicendo: "Ordina ciò che desideri". Il sultano Saladino (...) era ammutolito, e il messaggero se ne andò, portando i due con sé. Entrò breve il Saladino firmò la pace con la setta degli Assassini...



La Taqiyya viene usata in altri ambiti della religione islamica qualora il professare la propria fede possa portare alla persecuzione di innocenti... in tal caso meglio mentire per evitare spargimenti di sangue... Secondo il teologo sunnita al-Ghazālī mentire per proteggere se stessi o altri è ammissibile in alcune circostanze... La Taqiyya, anche se con nomi diversi, l'abbiamo praticata -e la pratichiamo tuttora- anche noi gnostici... quando il mondo è incivile e intollerante mettiamo in atto la "masquerade", ovvero ci mischiamo nel mondo celando le nostre idee e tradizioni con simboli mediati e tratti dalla cultura, dalle credenze e dai costumi del tempo e del luogo in cui ci troviamo... Vi è una vera e propria arte in questo, che consiste soprattutto nel riuscire a nascondere la verità pur dicendo la verità... In questo abbiamo già due illustri maestri di questa arte... Il primo è proprio Gesù, che era specialista nel girare con le parole... ogni volta che lo si accusava di qualcosa lui se ne usciva fuori dicendo "tu lo dici", che praticamente è una astuta frase che nè afferma nè nega l'accusa, facendo quasi ricadere la responsabilità dell'affermazione su chi lo dice... Un altro aneddoto simile, molto astuto, che viene di solito attribuito a Mani o a Maometto è quello dell'uomo inseguito: un uomo innocente (o un delinquentello che in realtà è innocente) è braccato da alcuni uomini che vogliono fargli del male... durante la sua disperata corsa sfreccia di fronte al Profeta, che osserva la scena seduto su uno scalino fuori di casa sua... Immaginando che gli inseguitori chiederanno informazioni a lui riguardo dove sia fuggito l'uomo in fuga, e dispiaciuto all'idea di dovere mentire, il Profeta si alza e si siede altrove... Quando gli inseguitori gli chiesero se aveva visto scappare un uomo, il Profeta disse: "Da quando sono seduto qui non è passato nessuno"... E infatti egli non mentiva, da quando si era seduto di nuovo non aveva visto passare nessuno... carino questo aneddoto, eh? ^_________^
Mig29
2010-01-24 01:50:52 UTC
Forse volevi scrivere Taqiyya, comunque è una parola che proviene dall'arabo cioè menzogna, se vuoi approfondire la ricerca usa google.

Ciao....
L'eresiologo (l'altro)
2010-01-24 01:26:30 UTC
Intendi dire il Conte Taqqya ?
shane95
2010-01-24 01:25:17 UTC
Taqqya, ovvero l'arte di mentire del Mussulmano, e 'Approvata e Quotidianamente Viene utilizzata in tutte le circostanze dal seguace di Maometto.



Se qualche benpensante vi verra 'a dire e non che' vero, lo fara 'usando la Taqqya .. speo di averti spiegato bene XD ciaoo!!
?
2010-01-24 01:25:25 UTC
Credo che tu cerchi questo:

http://it.wikipedia.org/wiki/Taqiyya



Spero di esserti stato d'aiuto.



Ciao Ciao....



10 punti please :-)


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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