Domanda:
Cosa c'è di sbagliato nei DICO?
Pimpi
2008-04-21 14:19:07 UTC
Leggendo le risposte dei soliti noti in una domanda di Aton, leggo che "visto che siamo cattolici non possiamo tollerare il riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali".
Vi chiedo: cosa c'è di sbagliato, di riprovevole nel riconoscimento giuridico di una coppia omosessuale?
Dove risiede il peccato, visto che si tratta di un riconoscimento che non è lesivo della libertà di culto e delle regole della convinvenza civile?
Perchè riconoscere ai gay i diritti minimi (garantiti tra l'altro da quasi tutti gli stati europei) muove le coscienze verso epiteti scandalosi?
Negando la mutua assistenza, la tutela legale, la possibilità di accedere ad un finanziamento ci si comporta da ligi cattolici, ma si può dire di essere "cristiani"?
O è valido il detto "gli omosessuali hanno la libertà di frequentarsi, non avanzassero altre richieste", espresso con un mal celata punta di disprezzo?
Cattolici di answers siete tutti concordi nel proclamare il vostro divieto al riconoscimento delle coppie gay
29 risposte:
Aethelmyth
2008-04-22 15:25:01 UTC
Visto che le voci contrarie sono praticamente tutte "devote", mi accingo ad affrontare il discorso partendo da un punto di vista cattolico.

Inizio col dire che Dio ha creato l'uomo e la donna, in particolare Adamo ed Eva, liberi di fare le loro scelte, e quindi liberi di sbagliare. Non ha messo l'albero della conoscenza in un isolotto volante nel cielo, ma in un posto accessibile, perché l'uomo potesse essere libero di scegliere cosa fare, nel bene o nel male. Per questo motivo non si può negare la legittimità delle coppie omosessuali con il solo motivo "sono cattolico e loro sbagliano/peccano". Inoltre la religiosità non può ergersi a criterio di giudizio per qualcosa che concerne unicamente la sfera personale e che presenta una connotazione diversa al di fuori del contesto religioso. Per fare un esempio, supponendo per un istante di trovarci in Italia e che il cattolicesimo consideri abominio mangiare il pesce, non sarebbe giusto creare o mantenere una legge che vieti di mangiarne, perché uno stato laico, per definizione, prevede la libertà di culto e difende gli interessi e i diritti anche di chi non è cattolico, e che quindi ha tutto il diritto di mangiare quello che vuole (ed essere tutelato nel farlo, con il controllo delle importazioni, della qualità, etc).

Spingendoci più a fondo nel merito dell'unione omosessuale, dobbiamo constatare che il riconoscimento giuridico non solo aiuta l'integrazione nella società (fin troppo spesso omofoba, inutile ricordare i fatti del 17 scorso al circolo Mario Mieli a Roma), ma è anche lecito da un punto di vista cattolico, poiché la Chiesa non condanna l'amore omosessuale, ma l'atto. In questo senso, secondo la religione, due uomini che non hanno rapporti sessuali sarebbero liberissimi di vivere la propria sessualità in concomitanza con il proprio credo, e vanno rispettati per questo. Il principio quindi è giusto in potenza, nonostante poi in atto le coppie omosessuali "devote" siano veramente poche. Infatti, giusto per continuare su questa linea di pensiero, Dio disse ad Abramo "per amore di quei 10, non distruggerò Sodoma" Genesi 18, 32.



Entriamo ora un po' più nel merito del discorso. Premesso quindi che, nonostante la mia religione mi dica che l'omosessualità è sbagliata, io non ho il diritto di pronunciarmi a sfavore di un qualche provvedimento che la riguarda solo in base alla mia dottrina di fede, inizio a considerare i vari aspetti della questione dei DiCo sotto altre luci.

Innanzitutto prendiamo in considerazione il punto di vista prettamente legale:



Diritti previsti dai DiCo



- Decisioni in materia di salute e in caso di morte

- Permesso di soggiorno {si consente al convivente straniero (comunitario e extracomunitario) che è già legalmente in Italia per altri motivi (ad es. turistici) di ottenere il permesso di soggiorno per ragioni affettive.}

- Alloggi di edilizia pubblica

- Utili di impresa

- Tassa di successione

- Contratto di locazione

- Agevolazioni in materia di lavoro {con tre anni di convivenza sono facilitati trasferimenti e assegnazioni di sede dei conviventi.}

- Trattamenti previdenziali e pensionistici

- Diritti di successione {con nove anni di convivenza}



Doveri previsti dai DiCo



- Autocertificazione {obbligo di assistenza morale e materiale}

- Obbligo alimentare



Rispetto al matrimonio civile, in materia di "diritti" nei DiCo non è prevista l'adozione né agevolazioni economiche di alcun tipo. In materia di "doveri" invece, il matrimonio presenta in più il dovere di fedeltà e collaborazione (si intende sia quella quotidiana al normale andamento familiare, sia la partecipazione sul piano finanziario al mantenimento dei figli), e l'obbligo di coabitazione.

Ci accorgiamo subito che l'obbligo alimentare è incluso nel dovere di collaborazione, e che i "doveri" in eccesso del matrimonio sono tutti più o meno legati alla tutela dei diritti dei figli o comunque hanno una rilevanza irrisoria (quale vincolo affettivo è possibile senza collaborazione?). Dato che l'obbligo di mantenimento, istruzione, ed educazione della prole da parte dei genitori sussiste anche al di fuori del vincolo matrimoniale, che l'adozione non è prevista nei DiCo, e che i figli si possono fare anche da celibi, in definitiva l'ago della bilancia sembra essere in equilibrio.



Veniamo ora alla fatidica domanda circa lo scopo del matrimonio. C'è chi afferma che il matrimonio esiste al solo scopo di generare ed educare la prole. Purtroppo per costoro, però, il matrimonio non sancisce l'obbligo di procreazione, le coppie sposate possono scegliere volontariamente di non avere figli, e le coppie non sposata possono ugualmente generare quantità industriali di bambini senza che sia necessario esser sposati. In accordo con l'articolo 2 della costituzione italiana, che afferma "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale." (in particolare dove dice "formazioni sociali ove si svolge la sua personalità"), la finalità del matrimonio è da individuarsi, o dovrebbe esserlo, nell'esigenza di ottenere rispetto formale e sociale per i contenuti sentimentali dei coniugi. Segue la legittimità di un qualsiasi vincolo legale su modello DiCo.



Per tutti coloro che diranno "i DiCo sono il primo passo verso l'adozione", rispondo affermando che il "passo successivo" è completamente indipendente da quello che lo precede. Sull'adozione si discuterà se e quando ce ne sarà l'opportunità e in sede separata. Sembra lo stesso discorso che ho letto su Answers-India da un'utente che non voleva abolire il "reato di sodomia" perché poi i gay potevano chiedere riconoscimenti giuridici. Le cose vanno valutate per quello che sono, soprattutto se le "conseguenze" non sono necessarie e verranno valutate anch'esse prima di poter essere approvate.

Saluti.



Simone
mannahun
2008-04-21 14:29:55 UTC
Solo una nota per Pico:

non mi risulta che Gesu' abbia scritto ne' il Levitico (che fa parte dell'antico testamento) ne' la lettera ai Corinzi (attribuita all'apostolo Paolo ).

Mi risulta invece che la prima persona che Gesu' porto' con se' nel regno dei cieli fosse un ladrone. Perche' Gesu' guardava al cuore delle persone, non ai pregiudizi su di esse. Non fu forse lui a sostituire i 10 comandamenti con due comandamenti nuovi? ama il Signore ed ama il prossimo tu come te stesso? Entrambi poi riassumibili in un solo comandamento, l'Amore. E' l'amore che salva e redime l'uomo, non le regole, le tradizioni e le superstizioni.

Se si ama, si rispetta. Se si ama veramente non si ferisce, non si offende, non si uccide. Dall'Amore non nasce il peccato e nell'Amore non vi e' peccato.

Non fu Gesu' a predicare il Sabato, violando una delle regole piu' sacre della comunita' israelitica? non fu Gesu' a fermare la mano di coloro che, ritenendosi probi e timorati di Dio, volevano lapidare l'adultera?

E lo stesso Paolo in fondo ricalco' questo stesso concetto quando disse:

ama fortemente e pecca fortemente.



Gesu' non ha istituito i paramenti, le liturgie, le novene, le gerarchie, quelle sono cose dell'uomo, create con intenti buoni o criticabili a seconda dei punti di vista, ma questo non e' cosi' importante.

Gesu' ha dato un messaggio unico ed uno solo, che e' universale e che non richiede nemmeno di essere cristiani per essere accettato: Amatevi e rispettatevi.



E visto che Gesu' lo si strattona sempre cercando di fargli dire quel che vogliamo noi...

non aggiungo null'altro, ma lascio che sia lui a concludere





Beati i puri di cuore

perche' vedranno Dio
anonymous
2008-04-21 14:43:05 UTC
Non c'è assolutamente niente di sbagliato,visto che nei piu' grandi paesi d'Europa,i DICO (anzi PACS)sono ammessi,fino al vero e proprio MATRIMONIO x i gay.



X Pico,non stare troppo a pavoneggiarti sul 60% che ha votato PdL,e LEGA,x dare credibilita' alle tue tesi,o i restanti centinaia di milioni dell'Europa favorevoli ai DICO(anzi PACS),distruggono le tue certezze?il prossimo governo,dovra' dare conto all'UE,stanne certo,non è andato al governo un altro duce,ok?

E poi,non sai neanche quello che dici,Gesu',non ha mai detto quelle cose!Sono del Levitico!

spero tu sappia la differenza,ma da quello che dici mi vengono i dubbi,se neanche voi cattolici conoscete le cose piu' elementari della vostra religione,sono felice di far parte del restante 40% degli italiani che nn ha votato PdL.

Come saprai,alle prossime elezioni,vincera' la sinistra,in italia,c'è sempre un governo di destra e poi uno di sinistra,un governo di destra e poi uno di sinistra,ecc,ecc...Sta tranquillo che non è sparito nessuno.



PS x Pico.

FORSE x i prossimi 5 anni ce li sogniamo(personalmente non ne avverto la necessita',ma tanti invece li desiderano,e x solidarieta' do' il mio contributo),

e sara' una lotta dura,e ne siamo consapevoli,come siamo anche consapevoli che a voi,come ha dimostrato il papa in america,basta recitare il classico"mea culpa"(COME ORMAI G.PAOLO II HA "EGREGIAMENTE"insegnato)condido da un po' di lacrime di coccodrillo,per assolvere i preti dalla pedofilia,e sto parlando di MIGLIAIA di abusi e MIGLIAIA di vittime,e tutti sono miracolosamente purificati.Ma la purificazione vale anche per i pedofili"normali"o solo per i preti?Anche stavolta ratzinger e i suoi seguaci,si sono distinti in ipocrisia allo stato puro,e poi venite a fare i moralisti,ma vergognatevi piuttosto!perdonare crimini orrendi con una padre nostro e un'ave maria.CHE MESSAGGIO DATE AL MONDO!



VERGOGNA!
♣ ♦ Cecilio Cipressi ♥ ♠
2008-04-21 14:40:15 UTC
Pimpi, ti ammiro molto...

Ti sei messo volontariamente nella fossa dei leoni!

Sei andato a fare una domanda su qualcosa che sapevi avrebbe provocato una valanga di risposte stupide, banali, snervanti, ipocrite, ottuse, piene di pregiudizi, offensive...... ecc.

Eppure lo hai fatto lo stesso, quindi cerchi il dialogo!



Loro ce l'hanno con i DICO perchè temono ciò che non capiscono!

Non capiscono che due uomini o due donne possano amarsi, desiderarsi, condividera la vita, e volersi sposare in una nazione che li consideri come cittadini di serie A e dia loro gli stessi diritti delle coppie composte da un uomo e una donna.........



Vorrei fargli sentire le emozioni che provo io quando sogno di sposarmi (o firmare un DICO) con un ragazzo!

Non è difficile da capire.

Sono queste persone ottuse che sono difficili da emozionare!
Javi
2008-04-21 14:33:51 UTC
Appunto:non c'è niente di sbagliato.. Molti cattolici si rifiutano di separare la politica con la religione..



@pico: l'omosessualità è condannata alla pari di:

Chi mangia crostacei Levitico 11:10

Gli uomini che si rasano i capelli, compresi quelli vicino alle tempie

Levitico 19:27

Chi tocca la pelle di maiale morto in quanto rende impuri

Levitico 11:6-8



Mi sento contronatura perchè ho mangiato dei gamberetti e del prosciutto e mi sono pure rasato i capelli!!



Siamo seri come la maggior parte dei paesi civili,democratici e laici. Ognuno ha il diritto e dovere di comportarsi liberamente nel rispetto degli altri.
Lucifer Hell
2008-04-21 14:38:43 UTC
cosa c'è di sbagliato nei DICO?...

che non sono ancora una realtà,come i PACS.La solita

Italia bigotta,perbenista e vittima della chiesa...

Mi vergogno di essere italiana...

quando gli altri avanzano noi indietreggiamo di 10 passi...

che stato di merd@ siamo.
New One
2008-04-21 14:54:18 UTC
Niente di sbagliato... voglio proprio vedere che risposte burine arrivano. Tutta gente che, se capitasse a loro, di certo non la penserebbero così!
Violanera
2008-04-21 14:54:11 UTC
io sono etero, non sono cattolica e non credo in dio...ma so cosa la religione insegna ed essa insegna la tolleranza e insegna che il matrimonio celebrato davanti a dio è un matrimonio insolubile....



per cui....tutti quelli che dicono...no, non sono favorevole ai dico perchè sono un cristiano (e da come parlano penso anche praticanti) dico...e allora perchè elencate tra i doveri del matrimonio quello di poter divorziare pagando come tutti l'avvocato????ma che cavolo di ragionamento è!!!!!



e poi la tolleranza dove sta????infatti a voi che ve ne frega io con chi voglio andare a letto e chi amo????

perchè è un problema per voi se decidessi di vivere la mia vita con qualcuno del mio stesso sesso???se dio non avesse voluto queste persone...non le avrebbe neanche create senza contare che la religione insegna che dio è grande anche perchè ha concesso all'essere umano il LIBERO ARBITRIO....e quindi chi siete voi per dire cosa è giusto e cosa è sbagliato?



sono favorevolissima ai DICO perchè credo che tutti debbano avere la possibiita di vivere la propria vita liberamente e come meglio credono per se stessi....

esattamente come credo nella liberta di parola e di pensiero....



ciao
violette TIBET LIBERO
2008-04-21 14:48:56 UTC
Io sono etero e cattolica non praticante. Ma la frase ama il prossimo tuo non vuol dire niente o vale solo per certe categorie di persone?Naturalmente mi riferisco a chi è contro perchè io sono d'accordo invece che ci sia un riconoscimento e perchè no?Ma che male c'è?Voglio dire si perdonano reati gravissimi o comunque la chiesa dice di perdonare cose gravissime e non si possono "tollerare" i dico?Non lo trovo giusto anzi queste continue ostilità creano o comunque non aiutano certo a cambiare atteggiamento!Va beh la domanda era riferita a cattolici credenti suppongo ma volevo dirti la mia opinione!
sally
2008-04-21 15:48:18 UTC
Dico solo un paio di cose:

perché se sto male non posso scegliere la persona che amo al mio capezzale, ma mi può venire però a trovare mia madre o mio padre che mi ha cacciato di casa perché ero gay?

perché se vivo con una persona da 10 anni quella non può essere considerata la mia famiglia e quella con cui non ci vivo più da quando ero minorenne si? e quando io muoio quell'amico/a deve andare a finire sotto un ponte perché non possiamo stabilire un patto, fino a quel giorno l'ho mantenuto/a io ...poi muoio e lui/lei che fine fanno?

Il concetto di famiglia...secondo me la gente cammina con i paraocchi come i muli, ha paura di sbattere..più sbattete e più imparate a non giudicare e a capire l'altro e sapere accogliere. La Bibbia?!? ok..e le pene corporali l'autoflagellazione per i cristiani è ok, ma il corpo è il tempio di Dio...però nessuno dice nulla se qualcuno fuma sigarette o abusa dell'alcol senza ubriacarsi...lasciare i propri figli senza genitori o con l'onere di doverli curare perché non erano in grado di autocontrollarsi con i vizi quotidiani quello invece è essere cristiani? Dite che non c'entra? Io dico che sbagliamo tutti e ci autogiustifichiamo trovando le pagliuzze degli altri, e non capiamo che chi ama deve essere invece rispettato,che sarà l'unico valore che insegnerò ai miei figli: il rispetto verso il prossimo "amandolo come se stesso" ...provateci e vivrete più felici....Sui Dico? beh io li eliminerei e metteri il matrimonio vero e proprio...giuridico magari i cattolici quando si sveglieranno, ma non pretendo così tanto tutto insieme!però in alternativa anche i DICO vanno bene..un passetto per volta.. sperando che cambi il governo, almeno le teste dei governanti...
anonymous
2008-04-21 15:02:39 UTC
Io sono favorevole ai Dico, poichè non hanno nulla a che fare con il matrimonio, il matrimonio è religioso, i Dico hanno a che fare con la laicità dello stato; solo che a molti non va giù un riconoscimento delle coppie gay, e allora appositamente creano confusione (a partire dalla chiesa stessa) tra matrimonio (religioso) e Dico (laico)

CiAo!!
Pierre Seel
2008-04-21 14:52:23 UTC
Nei DICO non c'è proprio nulla di sbagliato. Continuiamo pure col perbenismo,le ipocrisie e l'arroganza di sentirci "piu' normali" di altri. Di coppie gay e lesbo sono stracolme tutte le città italiane. Ovviamente frequentano gente aperta e che ragiona da sè. Non vengono allo scoperto con persone dalle idee imbecilli e che prendono a prestito frasi pronunciate da qualche sacerdote o da qualche politico retrogrado. Se solo alcuni fanatici cattolici aprissero gli occhi e imparassero davvero ad amare,rispettando sul serio....e invece parole parole parole. Ho tra l'altro constatato piu' volte che tra i piu' tenaci oppositori dei dico, ci sono maschi omosessuali repressi, che vivono un corto-circuito tra fede-sessualità-senso di colpa. Si tratta in genere di cattolici ferventi costantemente in crisi che vivono la propria sessualità nel solo atto della masturbazione ; ovviamente anche questo suscita a intervalli sensi di colpa. Che tristezza. Chi è contro i Dico sulla base di idee melense e già sentite,impari ad amare e si sforzi di indirizzare la propria vita verso la conoscenza. Ama e conosci. Tutto qua



Seria ed esauriente la risposta di AETHELMYTH -Simone. Sei in gamba !
ELVIATAR
2008-04-21 16:04:10 UTC
Continuano come buoi al pascolo a parlare di "doveri...doveri....doveri".....ma non capiscono che i Dico regolarizzerebbero anche tutte quelle coppie che una famiglia la vogliono, eccome, tutte quelle centinaia di migliaia di coppie che optano per una sana convivenza prematrimoniale, tutte quelle coppie che tentano, prima di sposarsi frettolosamente, di crearsi una posizione ed una capanna......ma no che importa di quelli, l'importante è estremizzare il tutto, ed intanto pur di non concedere diritti ad alcuni, non si concedono neppure ad una buona parte della popolazione italiana.

Scendete dalle piante e provate ad ergervi su due zampe......non è difficile....

Saluti
Mândru - Abbasso le cricche
2008-04-21 14:39:02 UTC
In una società democratica TUTTE le componenti sociali dovrebbero essere rispettate, ma dato che a certe chiese organizzate in forma auroritaria la democrazia da fastidio, ecco che nascono le intromissioni, i tentativi di fare insabbiare leggi scomode......

Che schifo!!!
anonymous
2008-04-22 00:20:57 UTC
Purtroppo siamo schiavi di una chiesa ARCAICA che non riesce a distinguere i diritti umani dalle sue convinzioni, e molti la seguono ciecamente, oppure sono soltanto RAZZISTI.
Mik
2008-04-21 15:52:38 UTC
Ciao Pimpi,



Non sono più cattolica da parecchi anni, non sono omosessuale, non vedo ASSOLUTAMENTE che problema ci sia nei DICO o nel matrimonio civile per gli omosessuali (per quanto mi riguarda potrebbero sposarsi anche davanti a Dio se lo desiderassero, ci mancherebbe altro).



Ciò detto, se ho capito cosa intendevi, tu volevi che qualche cattolico intelligente e aperto alla discussione cercasse di spiegare razionalmente la propria convinzione: finora non ne ho letto nessuno.



Stando a quello che sento a volte ascoltando Radio Maria o Radio Luce provo a esporre alcune teorie in merito all'educazione sessuale: indulgere nel piacere fisico fine a sé stesso, secondo la morale cattolica, porta a un indebolimento e a una chiusura della persona rispetto al mondo, a un infiacchimento, a una specie di "sfinimento" della volontà: inoltre l'atto sessuale finalizzato al piacere comporterebbe una strumentalizzazione del partner, che quindi è visto solo come un mezzo per la propria soddisfazione e non come una persona con pari dignità, con la quale condividere il progetto di una famiglia.



Questo è quello che ho capito, e credo che questa sia la base dell'opposizione della chiesa alle unioni omosessuali: se ho interpretato male o se manca qualcosa, chiedo per piacere a chi ne sa più di me di correggermi.



Se sentirò una spiegazione civile la ascolterò con il rispetto che merita, in effetti mi piacerebbe saperne di più.
?
2008-04-21 15:07:37 UTC
Con il concilio Lateranense IV nel 1215, la Chiesa cattolica regolamentò ufficialmente il matrimonio per la prima volta:

fu istituito il matrimonio come sacramento.

Quindi la chiesa se ne è occupata con 1215 anni di ritardo.

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Probabilmente (è una mia deduzione che non condivido) il fatto che una coppia omosessuale sia necessariamente sterile (se si escludono eventualmente le coppie lesbo), non avrebbe discendenza a cui trasmettere i propri beni, per cui sarebbe superfluo occuparsi dei diritti di persone "inutili" alla continuazione della specie. Il solo aver pensato questa cosa mi riempie di orrore, ma credo che sia proprio questa la motivazione (laica) del perché non si riconoscano i diritti delle coppie gay. Le motivazioni religiose, ormai si sanno, sono che il matrimonio è finalizzato alla procreazione, per cui solo un uomo e una donna possono sposarsi (ma credo che anche qui si celi la motivazione economica divenuta poi affermazione religiosa).

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Hai ragione, non ci avevo pensato. Allora, a maggior ragione, non riesco a capire questa ottusità. Per me si dovrebbe "premiare" l'affettività e non la sessualità..... Ci deve essere per forza un motivo economico ...........
anonymous
2008-04-21 14:24:35 UTC
Perchè il vaticano ha detto no.



è un po' come indagare sull'origine della vita,ad un certo punto ti fermi al big bang...



Qua è simile,potremmo sezionare ogni singola motivazione,ma ci fermeremmo a questo assurdo big bang in miniatura.



Il vaticano ha detto no.



Il perchè non lo so,vallo a capire il big bang...

_____________________________________________

@ Hope: se permetti,faccio volentieri io il blasfemo contro un sedicente testo sacro. Anche perchè non è un sedicente dio a decidere cosa sia giusto o sbagliato per me.

Sono sempre solo e soltanto io.
shadowela
2008-04-22 04:14:01 UTC
caro/a pimpi

quando ho aperto questa domanda non sapevo quello che facevo.

non so se sia giusto combattere contro certe forze, di certo, è inutile (tanto ci stanchiamo e basta).

io la vedo così:

quando sono nate le religioni, è diventato presto chiaro che si trattava di potenti strumenti di controllo delle masse.

in quest'ottica è stato altrettanto lampante che chi non ha una famiglia, ed è pertanto responsabile solo di se stesso, ha + degli altri la possibilità di ribellarsi... ecco la caccia agli omosessuali (ed ha chiunque faccia una vita fuori dai LORO schemi).

contro chi stai lottando? contro gente che ciecamente si fa dettare le proprie idee da chi li vuole controllare...

le cose migliorano però e l'itala sarà forse l'ultimo baluardo di un pensiero bigotto... ma poi cadrà.

bisogna capire se io e te saremo ancora qui a vederla cadere....

(mi sto toccando scaramanticamente... fallo pure tu!!)

ciao
quel mazzolin di fiori
2008-04-21 17:05:19 UTC
Grande Pimpi!

La riflessione che io faccio in merito alla legge sui DICO, che auspico venga promulgata al più presto, riguarda in generale il senso della democrazia e di cosa significa vivere in uno stato di diritto, a tal riguardo mi colpisce il peso legale e sociale che alcuni cattolici attribuiscono alla Bibbia, un libro che loro pongono sopra la carta della costituzione, sopra il codice civile e penale, insomma sopra la legge umana (e quindi sopra la giustizia umana).

Cosa comporta, in termini pratici, porre la Bibbia sopra la legge? (N.B. non aldilà della legge, ma SOPRA la legge). Cosa comporta porre la Bibbia su uno dei due piatti della bilancia della giustizia? (N.B. non fuori dalla bilancia, ma SOPRA la bilancia). Comporta il venir meno di tutti quei valori civili e quindi morali creati apposta per regolare il comportamento umano nella società umana, comporta uno sbilanciamento a favore di una giustizia divina aldilà della giustizia umana, ovvero uno sbilanciamento a favore dell’aldilà, e quindi una giustizia aldilà dall’esserci qui e ora. Il fatto è che chi più parla del valore della legge e della giustizia divina, meno ci tiene al valore della legge e della giustizia umana: se la legge e la giustizia sono da guardare con il naso rivolto all’insù per il bene nell’aldilà, il male che avviene nell’aldiqua e sotto il tuo naso assume ben poca importanza…

Ci pensano mai questi religiosi che, agendo in nome di un valore che è solo di alcuni, inficiano alla base un valore che è di tutti? (o che la legge non è uguale per tutti?). Ci pensano mai che la loro “norma scritta dal Creatore nel cuore dell'uomo” svuota di significato la norma scritta dall’uomo nel cuore della democrazia e della civiltà? Ci pensano mai a cosa significa la parola uguaglianza? No, non ci pensano.



Ciao
Il Nulla
2008-04-21 14:31:44 UTC
Non ci vedo nulla di peccaminoso...

E mi viene spontaneo di pensare che chi tanto intollera tanto vorrebbe ma non accetta la propria omosessualità...

Un po come per le canne sequestrate senza verbale...
Gabry....ska inna di bilding....
2008-04-23 05:45:44 UTC
niente e te lo dice un etero
Dante
2008-04-21 14:25:52 UTC
Io non sono per i DICO, ma non sono neanche cattolico. In realtà, se vuoi discutere di questo in modo oggettivo e completamente rilassato dovresti chiedere a qualcuno che non è cattolico. Con questo non voglio dire che i Cattolici non meritino di essere interpellati; ma ritengo anche che le loro posizioni siano fin troppo ovvie: da un Cattolico non puoi aspettarti un giudizio positivo sui DICO... io non me lo sarei aspettato, se fossi stato a favore.
^^ Fiona
2008-04-21 14:24:00 UTC
Io non sono cattolica, però credo che se Dio dice che l'omosessualità è un peccato, per coerenza i cattolici non possono riconoscere matrimoni omosessuali o anche i DICO. Per coerenza nelle cose in cui credono.
anonymous
2008-04-21 14:59:42 UTC
Cosa c'è di sbagliato nei DICO?





Tutto!!!...

se mai bisognerebbe dire cosa c'e di giusto...
diavoletta
2008-04-22 01:16:39 UTC
DICO..non sono contraria solo con le coppie omosessuali, ma anche con le coppie etero..infatti..

un DICO..una coppia di fatto..puo avere gli stessi diritti di una famiglia?? Due uomini sposati, si sono assunti davanti a Dio..o anche in comune..dei diritti e dovere..mentre i Dico..??! Bè è logico che anche loro si rispettano, ma le statistiche dimostrano che queste coppie sono molto instabili..e poi anch'io spesso vado x mesi e mesi a vivere con il mio ragazzo (sono giovane) non per questo mi sento sposata=/ non per questo mi sento di avere gli stessi diritti che hanno i miei genitori...NON SIAMO UNA FAMIGLIA..

per quanto riguarda l'essere gay...oggi l'essere gay è di tendenza..è una moda..spesso le persone "hanno rapporti" solo per provare..l'essere gay è una csoa contro natura..se in italia fosse legalizzato..le strade si riempirebbero di gay..e cosa diro amio figlio quando vedrà due uomini baciarsi????!

Entrarà nell'ottica che sia una cosa normale..ma che normale non lo è...
anonymous
2008-04-21 14:50:01 UTC
Un utente sopra di me ha scritto che hai coraggio per esserti buttato nella fossa nei leoni.

Io di leone invece ne vedo solo uno: tu.

Non c'è assolutamente apertura di dialogo, nè rispetto che però mi sembra di notare che tu pretenda.

Sei molto bravo a esprimere i tuoi concetti, te ne rendo merito, se imparassi tu ad avere rispetto per l'opinione espressa da un altro, forse saresti perfetto.

Non mi pace il tuo tono, per niente.

Vuoi i DICO? Ti tocca aspettare ma non prendertela con i cattolici verso i quali mi sembra tu riversi molta rabbia. Eccessiva, ti piangi addosso anche se lo mascheri con i tuoi bei paroloni.



-------- Nessun patto fra un uomo e un leone. La tua fame di "vendetta" nessun cattolico potrebbe placarla, con te è tutto tempo perso. Lascia gli altri liberi di dire a propria.

Oltre alle tre che ho detto prima aggiungo: affamato.
Vida LOCA
2008-04-21 14:22:39 UTC
bhe...io so solo ke nn è un ottimo sumercato... XD



non sono d'accordo con i DICO. Solo "diritti" e niente "doveri".

Perchè DICO? Diritti dei Conviventi, e non DIDICO Diritti e Doveri dei convivnenti?

Troppo comodo... esiste l'istituzione del matrimonio, per cui se una coppia vuole i diritti deve sposarsi con tutti i doveri e i crismi che ne derivano.



@Farfallina: se non ti vuoi sposare è giusto che tu non goda dei diritti di quelli sposati. Ripeto: è troppo comodo pretendere dei diritti senza avere il "fardello" dei doveri, e quindi trovo giusto che le coppie conviventi non siano parificate a quelle sposate.

Esiste a tal scopo l'istituzione del matrimonio, che è accessibile con la quota modesta di poco più di 100 euro, tra bolli e spese comunali. Non mi si citi il costo della chiesa, del vestito o del pranzo, perchè volendo - se uno crede nel matrimonio e non può permettersi una cerimonia lussuosa - può anche farne a meno, e nel frattempo sposarsi ugualmente.

Questa è la mia modesta opinione, condivisa attualmente da almeno circa il 60% degli italiani.

Per i gay... mi dispiace, sono cattolico, credo in Dio e nella famiglia fatta di uomo e donna, trovo errato pertanto legalizzare ogni forma di convivenza gay.



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Democrazia significa proprio "rispetto degli altri", e non "pretese senza doveri". Quale ugualianza c'è tra una coppia che vuole "solo diritti" e un'altra che regolarizza l'unione tramite il matrimonio e ha tutti i "doveri" che ne derivano, quali la fedeltà, l'educazione della prole? E perchè loro se vogliono divorziare devono spendere migliaia di euro, mentre i conviventi possono lasciarsi quando gli pare e piace, e mi pretendono anche i diritti? Ma siamo impazziti? Vuoi avere i diritti come la reversibilità della pensione, o l'assistenza? Allora per avere questo devi sposarti. Ripeto: è troppo comodo. Allora perchè invece dei Di.Co, non fanno i Di.Di.Co come espresso sopra, con tutti gli obblighi, e se ti vuoi lasciare vai anche tu dall'avvocato? Tra l'altro con i Di.Co sicuramente si creerebero migliaia di situazioni anomale create ad arte per fregare lo stato. Es: io voglio la pensione senza lavorare, faccio un Di.Co con mia zia e metto la residenza a casa sua così quando muore eredito la pensione. Ti pare giusto questo?



Vuoi sapere qualche parere di Gesù sugli omosessuali visto che lo citi? Prendo solo qualche esempio:



Levitico 18,22

Non avrai con maschio relazioni come si hanno con donna: è abominio



1Corinzi 6,10

né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.



* 2 secondi fa





dopo questo discoso... ti sto per amare... me lo salvo... è perfetto....
anonymous
2008-04-21 14:24:10 UTC
leggi la bibbia e capirai...o vuoi forse fare il blasfemo contro un testo sacro?' non siamo noi che decidiamo cosa è giusto o sbagliato..ma Dio...



Lui sa cosa è meglio per noi...soltanto Lui...!!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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