Domanda:
Al mondo ateo..............?
anonymous
2010-06-18 04:55:21 UTC
LEGGETE QUANTO SEGUE...

Come giudicate questa storia dal vostro punto di vista ateo,
una cosa giusta o ingiusta? Approvate o meno una cosa del genere?
Leggete bene,
e in piu' chiedo un vostro commento sulle ultime parole pronunciate dalla persona in questione.
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Gardner, sedia per la fucilazione
Ronnie Lee Gardner era stato condannato a morte nel 1985 per 2 omicidi. Il condannato ha scelto di essere fucilato, e l'esecuzione è stata portata a termine venerdì mattina dopo che la corte aveva respinto l'uttima richiesta di clemenza. La fucilazione è stata aboltia nel 2004 ma la condanna di Gardner è precedente: per questo l'uomo ha potuto scegliere come morire, e tra l'iniezione letale e la fucilazione ha chiesto che fosse applicata la seconda. Una scelta che ha fatto scalpore in tutto il mondo. In queste immagini la sedia usata per la fucilazione. il condannato viene condotto in una stanza speciale e legato alla sedia. Immobilizzato dalle cinghie, gli viene appeso al petto, all'altezza del cuore, un bersaglio di stoffa bianca. Cinque militari armati di fucili calibro 30 si sistemano a otto metri da lui: uno ha l’arma caricata a salve. Il condannato ha diritto alle sue ultime parole, poi viene incappucciato e ai suoi piedi viene posta una bacinella per raccogliere il sangue. Il plotone d'esecuzione fa fuoco da dietro un muro: gli uomini non sono visibili dal condannato, che vede solo una fessura dalla quale escono le canne dei fucili. Le ultime parole di Gardner sono state: "Sono stato dall'altra parte della canna, so cosa succede. Quando hai sparato non te ne liberi più". Un monito per coloro che stavano per togliergli la vita
23 risposte:
XXXX
2010-06-18 05:57:23 UTC
Perchè questa domanda non la fai ai cristiani?



Come dimostrano i fatti le condanne negli stati uniti vengono eseguite più spesso nella così detta fascia crstiana.

Ovvero in quei stati dove il cristianesimo è più radicato.

Un esempio clamoroso è la sentenza di morte a Khristian Oliver.

Condannato a morte dopo che la giuria aveva consultato la bibbia per emettere il verdetto.



A Texas man who faces execution after jurors at his trial consulted the Bible when deliberating his fate should have his death sentence commuted, Amnesty International said on Friday.



Khristian Oliver, 32, is set to be killed on 5 November after jurors used Biblical passages supporting the death penalty to help them decide whether he should live or die.



Amnesty International is calling on the Texas authorities to commute Khristian Oliver's death sentence. The organization considers that the jurors' use of the Bible during their sentencing deliberations raises serious questions about their impartiality. Answers">
anonymous
2010-06-18 05:01:31 UTC
Prima di tutto, il "mondo ateo" esiste solo nella tua testa, caro Leonida....



vedi, le persone atee sono accomunate solo da una cosa: quella di non credere in dio; per il resto, ciascuno ha le proprie idee; esistono atei favorevoli alla pena di morte, ed atei che non lo sono, come me.Io sono sempre stato contrario alla pena di morte, ritendendola incivile e anti costituzionale,oltrechè disumana.



Però, il "mondo ateo" non ha mai assoldato un boia, pagandolo profumatamente come invece fece lo stato della Chiesa con Giovanni Battista Bugatti,il celebre boia dello Stato Pontificio noto come "Mastro Titta", che rese al suo stato ben 516 "servigi"...che puoi tranquillamente immaginare.
anonymous
2010-06-18 05:01:18 UTC
la condanna a morte è stata eseguita in uno stato dichiaratamente CRISTIANO, su esplicita ispirazione della bibbia.



non mi sembra che il monito sia stato recepito, visti i milioni morti fatti in nome del "signore degli eserciti"...





http://www.utopia.it/vox4/400antinomie4.htm
anonymous
2010-06-18 05:00:27 UTC
Io sono ateo e ho sostenuto anche l' esame di filosofia del diritto penale.



non è cosa buona.



Le pene esemplari servono a mortificare chi resta in vita e a palesare l' idea di una società dove il singolo è sacrificabile a favore della comunità.



La riabilitazione del cittadino cui viene comminata una pena è un argomento vastissimo poichè ogni fattispecie è caso a se.



La vendetta privata per una gravissima violenza subita è discorso a parte. Non rientra nell' ambito sociale.

Anche perchè in quei paesi dove ancora esiste, essa è tremenda (vedi albania e faide in corso).





Sono più propenso per i lavori forzati. Non sono un costo per la società e creano competenze in chi si vuole riabilitare.

15 anni fa in Australia certi carcerati lavoravano ai call center della compagnia aerea di bandiera.
Coco Sesto
2010-06-18 06:48:05 UTC
Ti faccio notare che il mondo cristiano anche se si DICHIARA contrario alla pena di morte, non lo disapprova completamente.



queste sono le parole di Papa Ratzinger in una conferenza americana:



"Mentre la Chiesa esorta le autorità civili a perseguire la pace, non la guerra, e ad esercitare discrezione e misericordia nell’applicare una pena a criminali, può tuttavia essere consentito prendere le armi per respingere un aggressore, o fare ricorso alla pena capitale. Ci può essere una legittima diversità di opinione anche tra i cattolici sul fare la guerra e sull’applicare la pena di morte, non però in alcun modo riguardo all’aborto e all’eutanasia."



come puoi vedere, la pena di morte può essere considerata accettabile, mentre l'aborto (cioè l'omicidio di un gruppo di cellule che non sono più umane di una foglia di insalata) o l'eutanasia (cioè un grande atto di amore verso qualcuno che non si vuol vedere soffrire) sono assolutamente inaccettabili.



Che dire, questo cristianesimo è veramente qualcosa di cui non vorrei fare parte.





Inoltre faccio notare che la pena di morte nello stato del vaticano non esiste più dal 1967, mentre in italia, che non è certo un paese con una mentalità avanzata, non c'è più stata un esecuzione capitale dal 1947.
Il plui Biel di Udin
2010-06-18 05:04:53 UTC
Sono contrario alla pena di morte, perchè tutti sbagliano.



(Nel senso, anche i giudici)



Ricordo comunque che il catechismo della chiesa cattolica attualmente considera lecita la pena di morte.
anonymous
2010-06-18 06:29:40 UTC
Io sono ateo, e sono contrario alla pena di morte. Come dicevo rispondendo ad altre domande, la trovo una soluzione troppo "comoda". Non ha alcun tipo di utilità: non funziona come deterrente, non riabilita il condannato e pertanto non è una valida punizione. Credo che venga mantenuta all'unico scopo di far risparmiare allo stato qui soldi che dovrebbe investire per mantenere i carcerati.

Ho un dubbio però, riguardo alla questione della pallottola a salve, che si ricollega in un certo senso alla tua domanda:



Dei cinque fucili, uno è caricato, all'insaputa dei tiratori, con una pallottola a salve "per non dare a chi spara la certezza di avere ucciso". La mia domanda è: ma se sono dei volontari, cosa gliene frega a loro se hanno ucciso o no? In questo modo, se gli assassini non hanno la certezza di essere tali, le ultime parole di Gardner perdono valore. Perchè se lo meriterebbero, quei vigliacchi che stanno dietro un muro ad uccidere un uomo, di passare il resto della loro vita con il rimorso di aver ucciso per un inesistente atto di giustizia.



Avrei anche un'altra domanda in realtà, e cioè perchè se sparano da 8 metri gli devono mettere un bersaglio addosso, come se non sapessero dove sparare, ma lasciamo stare... è solo un'assurdità tra tante.
?
2010-06-18 06:11:56 UTC
a mio parere, l'uomo non doveva essere condannato a morte, bensì bisognava farlo lavorare, farlo lavorare molto! sarebbe morto lo stesso, ma avrebbe reso un servizio alla comunità..gratuitamente..
Provare per credere
2010-06-18 05:39:49 UTC
...sono contrario incondizionatamente alla pena di morte...mi sembra invece che il mondo cristiano si opponga più vivamente alle scelte personali (eutanasia , aborto) che non alla barbarissima quanto inutile pena di morte...perpetrata ed eseguita da ispirazioni religiose e non da principi laici o increduli...
anonymous
2010-06-18 05:36:43 UTC
Partendo dal presupposto che il mondo cristiano è diviso sulla pena di morte, tempo fa feci una domanda sulla pena di morte nella sezione di R&S americana e molti cristiani mi hanno risposto che il vecchio testamento dice chiaramente che va versato il sangue di chi versa sangue.



Detto questo sono ateo e ritengo che l'omicidio sia sbagliato in ogni caso. Non esistono se e ma, esiste solo l'omicidio. Lo stato dovrebbe rappresentare la giustizia, una giustizia di una certa grandezza etica. Il buon senso dovrebbe spingere gli stati a provare disgusto verso la pena di morte.
Don Ateo - nuova diocesi
2010-06-18 08:08:21 UTC
Sono ateo e non sono contrario alla pena di morte. C'è gente che fa di tutto per guadagnarsela, non vedo perché negare questo ultimo desiderio.



Considero l'ergastolo come una "pena di morte per vecchiaia".



Comunque, secondo il Santo Padre, un cristiano PUO' essere favorevole alla pena di morte, e definirsi ancora cristiano. Dunque, non c'è un "accordo" nel mondo cristiano, il vostro santone lascia libertà di interpretazione.
?
2010-06-18 07:03:01 UTC
Nessun essere vivente ha il diritto di privare un altro essere della sua vita.



Credi davvero che tutti i cristiani pensano che sia sbagliata?

Conosco parecchie persone che sono buoni religiosi, ma quando arriva la pena di morte a qualcuno che ha commesso un rato, esclamano ``Giusto! È così che si deve fare con i criminale`` o ``Ecco, noi persone normali dobbiamo avere la sicurezza di vivere senza delinquenti che ti possono ammazzare da un momento al altro``





L'etica non ha a che fare con la religione, sia chiaro una volta per tutte, ok?



Ogni persona a discapito della religione può pensare, può pensare in modo intelligente o pensare ai propri interessi.



Ogni persona, di qualsiasi credo o non credo, ha una propria opinione sulla cosa, non puoi pensare che tutti gli atei hanno una mente comune.



Non generalizzare, è da ignoranti.



(Non che tu lo sia, non ti conosco nemmeno, ma in questo testo dimostri il contrario.)





Ho appena finito di fare un esame scolastico, se dimostro la mia aggressività è solo perché sono ancora sotto shock (l'esame era molto più facile di quanto pensassi.)
Onnisciente
2010-06-18 10:35:57 UTC
I cristiani sono contro la pena di morte?

Tutta la vostra religione si basa sulla pena di morte dal Cristo in croce, alle inquisizioni. Le inquisizioni per molti sono cose rilevgate al medioevo ma in realtà sono proseguite fino al 1700, (600 anni in tutto).



Nella bibbia è consentita da dio che dice:

« Colui che colpisce un uomo causandone la morte, sarà messo a morte. » (Esodo 21,12)

nella Lettera agli Ebrei 10,28: «Quando qualcuno ha violato la legge di Mosè, viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni».

In Levitico 24,16 viene messo a morte «Chi bestemmia il nome del Signore», in Levitico 20,10 chi commette adulterio, in 27,29 «Nessuna persona votata allo sterminio potrà essere riscattata; dovrà essere messa a morte», e in Levitico 24,17 «Chi percuote a morte un uomo».

In Esodo 21,17 viene messo a morte chi maledice il padre o la madre.

Il passo è ripreso nel Nuovo Testamento, da Vangelo di Marco 7,10: «...infatti disse: Onora tuo padre e tua madre, e chi maledice il padre e la madre sia messo a morte».

In Numeri 35,30, si afferma che non si può accettare un prezzo di riscatto da un omicida: «Se uno uccide un altro, l'omicida sarà messo a morte in seguito a deposizione di testimoni, ma un unico testimone non basterà per condannare a morte una persona. Non accetterete prezzo di riscatto per la vita di un omicida, reo di morte, perché dovrà essere messo a morte».



San Tommaso D'Aquino diceva: « Come è lecito, anzi doveroso, estirpare un membro malato per salvare tutto il corpo, così quando una persona è divenuta un pericolo per la comunità o è causa di corruzione degli altri, essa viene eliminata per garantire la salvezza della comunità ».



La pena di morte è stata abolita nello Stato Vaticano solo nel 2001, in ritardo rispetto a qualunque altra nazione al mondo che oggi non ha la pena di morte.



Quindi... gli atei sono contro la pena di morte oppure no (sono loro a scegliere) i cristiani che credono che quello che è scitto nella bibbia, sia il volere di dio, quelli che credono che le parole dei santi siano ispirate da dio in persona, e quelli che riconoscono nei papi e nel vaticano i successori di Pietro... non possono essere contro!
anonymous
2010-06-18 05:51:17 UTC
sono ateo e sono contro la pena di morte

io opterei per l'ergastolo a vita !
Guy Fawkes
2010-06-18 05:06:17 UTC
Sono contrario alla pena di morte ma ritengo che non ci sia colpa nell'uccidere chi è già morto.....cosa sarebbe cambiato?

per le sue ultime parole.....sarebbe la sua vendetta in breve ?? cioè vuole condannare ad un'ipotetica sofferenza delle persone invece che perlomeno morire con un minimo di dignità?

I'm glad they shot him,,,,
anonymous
2010-06-20 06:15:40 UTC
Allora, se non ricordo male i 5 esecutori erano volontari, vero? Quindi, questo mi fa pensare che ciò che facevano era stato a lungo ragionato e era una scelta fatta consapevolmente, non campata per aria. Anche la sua scelta, quella di Gardner, di essere stato dall'altra parte del fucile, era stata consapevole, chi uccide non lo fa tanto per fare. Lui ha scelto, è stato accontentato. Tu hai ucciso? Tu paghi. Punto. La pena di morte secondo me è giusta. Per certe persone ci vorrebbe anche di più. Non hai il diritto neanche di vivere quando fai quel che hai fatto, quando uccidi tua figlia di pochi mesi perché piange, quando massacri una donna dopo averla stuprata, e altre atrocità. Non che uccidere tua figlia non faccia male anche a te, ma tu l'hai fatto, sapevi quello che comportava. Hai fatto una scelta.E adesso paghi. Paghi con la legge del taglione: "Occhio per occhio, dente per dente". Certo, quei volontari non saranno sicuramente rimasti indenni da ciò che hanno fatto, avrà lasciato una traccia dentro di loro, ma hanno fatto una cosa che loro, e anche io, ritenevano giusta. Gardner, credo, si riferiva al rimorso. Lui ne aveva di rimorsi. Ma non puoi piangere dopo aver fatto qualcosa di sbagliato. LE LACRIME DA COCCODRILLO NON SERVONO A NIENTE.
Old Boy
2010-06-20 02:57:54 UTC
Quoto Baalbek, forse non sai che il Vaticano è per la pena di morte per gli omosessuali, e che in America la pena di morte è fortemente voluta dalle sette cristiane..



Di solito sono gli atei, che attaccati a questa vita terrestre come unica, sono contrari, e giustamente, alla pena di morte..
anonymous
2010-06-19 00:53:30 UTC
Lo chiedi agli ATEI, eh? Voi cristiani avete tutte le risposte, vero?



Certo, la santa chiesa è CONTRO la pena di morte perché è buona! Infatti non ha MAI massacrato nessuno nel corso della storia, i roghi della "santa" inquisizione sono tutti calunnie di quei cattivoni degli atei.



Leggiti le memorie di Mastro Titta, il boia personale del papa.



E studia la storia prima di salire sul pulpito a dar lezione di morale agli atei.
DrEvol
2010-06-18 07:22:39 UTC
Non ho ben capito qual e' la tua domanda. Stai chiedendo se la pena di morte in qualsiasi circostanza o in qualsiasi caso legale sia sempre un'azione non-etica secondo gli atei? Stai chiedendo se nessuno, incluso lo Stato, ha diritto a fare giustizia col terminare la vita di chi e' stato trovato colpevole sopra ogni dubbio per aver tolto la vita a qualcun altro? Oppure stai chiedendo se il METODO usato per togliere la vita a chi ha commesso un omicidio e' un metodo piu' giusto o migliore di un altro?



Ti posso rispondere da ateo, ma non per TUTTI gli atei. Sono convinto che atei e credenti abbiano tante opinionioni personali di caso in caso e che varino da un estremo all'altro sia tra gli atei che tra i credenti. C'e' chi dichiara che uno strangolatore di serie HA DIRITTO ALLA SUA VITA IN CARCERE a carico della societa', anche se egli stesso, una volta accusato, comprovato che e' incorreggibile, dichiarasse che se fosse libero stuprerebbe e strangolerebbe ancora ragazzine perche' sa di avere un impulso maniaco incontrollabile, e che quindi preferirebbe che la sua pena sia quella di essere messo a morte; e poi, dall'altro estremo, c'e' chi TOGLIEREBBE IL DIRITTO ALLA VITA a qualsiasi condannato di omicidio, anche se avesse agito per passione di gelosia, che in un momento di ira, intenzionalmente o accidentalmente abbia tolto la vita a qualcun altro.



Secondo me, il diritto alla vita e' inalienabile. Nessuno puo' togliercelo se non per auto-difesa. Se io voglio svaligiare una gioielleria e punto la pistola al gioielliere e se sua moglie dietro una tenda riesce a spararmi ed uccidermi, la donna ha agito per auto-difesa.



Se la legge di uno Stato prevede la pena di morte in certi casi, secondo me la giustizia e' servita se all'accusato trovato colpevole di omicidio gli si da' la scelta tra l'ergastolo e la pena di morte. Nel caso di Ronnie Lee Gardner, il condannato ha scelto il METODO da lui preferito di morire e, come tanti altri condannati a morte, anche lui preferisce la morte che il resto della vita in carcere. Quello che Gardner ha voluto esprimere e' che la nostra coscienza non si purifichera' mai di un atto criminale come l'aver tolto la vita ad una persona innocente che non ci ha nemmeno minacciato. Quella e' un'ingiustizia che devasta la coscienza di ogni persona di intelligenza normale e Gardner e' una persona normale, non ritardata mentale. Il peso del suo crimine rende la sua vita in carcere una sentenza di tortura psicologica senza futuro. La vita umana e' come un vaso preziosissimo di cristallo. Un'incrinatura, anche piccola, diminuisce notevolmente il valore di quel vaso. Ma se facciamo cadere il vaso per terra possiamo incollare i frantumi pezzo per pezzo e ricostituire il vaso, ma il suo valore e' diventato minimo, senza futuro. La similitudine al valore della vita e' metaforica, naturalmente, ma e' comprensibile che se la vita non ha futuro, la morte puo' essere vista come una liberazione, sia da parte di atei che da parte di credenti.





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ll misticismo, in tutte le sue forme, e’ il nemico della logica e quindi e’ il nemico della vera spiritualità umana. La spiritualità o spirito umano e’ un concetto metaforico per descrivere la nostra mente razionale. Qualsiasi filosofia basata sul misticismo deve richiedere che la nostra mente evada la realtà dei fatti ed eviti di aiutarci ad identificare consciamente quello che la realtà del mondo e la realtà di noi stessi sono effettivamente.



Auguro a tutti buoni ragionamenti logici, assolutamente necessari per il successo e il miglioramento della vostra vita! Dr Evol (not Evil!)
Barone rosso
2010-06-18 07:18:35 UTC
Per certi crimini invece della pena di morte proporrei i lavori forzati.
?
2010-06-18 07:00:32 UTC
proprio per questo io sono contraria alla pena di morte

perchè non è effetto ma causa stessa di molta negatività e di molta cattiveria

perchè come ha detto Gardner uccidere qualcuno è permanente

e non credo che nessuno meriti ne di morire così ne di uccidere
anonymous
2010-06-18 04:57:08 UTC
un ultimo atto di cattiveria
.
2010-06-18 05:15:49 UTC
mi sono sempre dichiarata favorevole alla pena di morte e, in effetti, ancora lo sono. Non mi preoccupo di "ridurmi al livello dell'assassino" oppure "nessuno tocchi Caino" o ancora "è una vita pure quella e comunque va preservata, meglio l'ergastolo". Nell'eventualità mi pongo solo il problema per gli esecutori: sono pagati per farlo, possono rifiutare, hanno coscienza di quel che fanno, vengono successivamente divorati dai sensi di colpa, si sentono successivamente realizzati in quanto hanno liberato il mondo almeno da un essere marcio... questi pensieri insomma.

Tutto sommato, in casi di effettiva colpevolezza e di efferati crimini, io approvo trovandola soluzione giusta.


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