Domanda:
Perché, invece di "concedere indulgenze", non si annuncia semplicemente il perdono dei peccati...?
?
2007-10-09 10:26:40 UTC
Perché, invece di "concedere indulgenze", non si annuncia semplicemente il perdono dei peccati, gratuito e incondizionato, che Cristo ci ha guadagnato offrendo se stesso per noi sulla croce? Il puro e semplice Evangelo non è forse mille volte meglio di tutte le indulgenze possibili e immaginabili?
Sedici risposte:
anonymous
2007-10-09 12:51:20 UTC
...cosa può aggiungere un uomo a ciò che ha già fatto Dio?



Questa frase è grandissima, scritta da HK qui su answer, ma è ripetuta milioni di volte sulla Bibbia.

La chiesa cattolica, con i suoi preti, non può perdonare nessun peccato. Perchè è un compito di Cristo.

Mi spieghi perchè Gesù è morto sulla croce?

Perchè è poi risorto?

Questo atto d'amore immenso per lavare l'uomo da tutti i suoi peccati...allora non è servito a nulla..! Poteva fregarsene Dio di morire e di risorgere..non aveva niente da dimostrare... tanto bastava un prete per perdonarti..!

Ma questa è pura eresia...

I preti, il papa, e tutta la società per azioni cattolica, non possono assolutamente perdonare al posto di Cristo.

Dio si è fatto carne in Gesù Cristo proprio per poter salvare dal peccato tutti gli uomini per fede.

Dio sapeva bene che nessun uomo si sarebbe salvato con le proprie forze in virtù di un decalogo difficile da seguire per l'uomo e la sua natura non perfetta.

Mi meraviglio tantissimo nel leggere ancora parole scritte da persone che, nonostante passa il tempo, ( siamo nel 2007), con tutto quello che si sente in TV, quello che si legge sui giornali, e quello che il Vaticano copre, ma non troppo bene...

(ES : sul papa odierno ci sono delle immagini e delle conversazioni a dir poco drammatiche..mentre scopri che il problema più grande del nostro papa non è portare alla luce le miserie e cattiverie umane dei preti che hanno sbagliato, ma il suo unico problema è coprire lo scandalo, nessuno deve sapere, al massimo lui trasferisce il prete in un'altra sede...) Vergogna!

Ma la cosa che mi consola è quello che dice la Bibbia stessa a proposito di certe persone...:"Giorno verrà che dovranno rendere conto di tutte le omissioni, di tutte le falsità, di tutte le cattiverie commesse...e sarà chiesto loro il conto del sangue innocente versato..!

Quel giorno verrà e nessuno di loro scamperà al giudizio di Dio, perchè Egli li ripagherà con la loro stessa moneta.

Ciao Alba
aquilarealenera
2007-10-09 20:33:53 UTC
ciao ciccio c, le indulgenze ( oggi chiamate 8x1000) purtroppo continuano, lo si sà, ma non si sà con certezza come vengano usate,



a Jeanne: confessare ad un uomo come te e me non da in nessun caso la liberatoria dei peccati, insomma non ti puo assolvere, essendo gesù l'unico a poterlo fare in determinate condizioni, Gesù è pronto a perdonarti ogni giorno e quello che chiede è una preghiera semplice e sincera, che viene dal profondo del cuore, ammettendo l'errore, non con preghiere fatte, nella tua camera e nel silenzio del tuo segreto perchè Gesù vede il tuo cuore e sa le tue intenzioni ma è sempre pronto a ricominciare e a darti un'altra possibilità lavandoti con in suo Sangue prezioso,



"L'indulgenza poi può essere lucrata per te o per un defunto a tua scelta ,Un classico per i nostri defunti è il Requiem o l'Ave Maria o certe novene specifiche per i defunti ecc." tempo sprecato, Gesù narra la parabola di Lazzaro e del ricco pulone per far capire che quando si è morti non si può scegliere più e nessuno più può intervenire

<< lasciate i morti seppellire i morti>> l'unica scelta si fa in vita e il prezzo da pagare è alto se scegli di innalzare Cristo, in caso contrario lo si paga dopo la morte terrena e allora ci saranno pianti e stridor di denti.



brava tiritera, hai colpito con un 10 e lode.
Sanbitter
2007-10-09 18:02:33 UTC
No dai, facciamo un indulto, che ne dici? Come quello di far uscire i carcerati dalle prigioni e poi il 90% sono ritornati dentro perchè ricaduti nello stesso "peccato"...



Messo in atto dalla sinistra... Allora c'è qualcosa che non mi quadra...
simoncina
2007-10-09 17:38:48 UTC
Cristo ci ha concesso il perdono incondizionato e gratuito dei peccati. Se l'anima è pentita e siamo sinceramente convinti di aver sbagliato non c'è motivo di non essere perdonati! Dio ha portato avanti il comandamento dell'amore e del perdono...e non della concessione delle indulgenze. Certo la Chiesa ha trovato anche questo metodo, ma non è più come un tempo a scopo di lucro, ma si effettua con pellegrinaggi, aiuti al prossimo e opere caritatevoli. Informati prima di sparare a zero.
Marchiddu
2007-10-09 22:22:26 UTC
Se la gente si prendesse il disturbo di leggere la Bibbia, troverebbe che è tutto li, il perdono che viene dal nuovo patto, col sacrificio di Gesù, lui ha compiuto tutto quello che c'era da fare, una volta e per sempre, e ancora oggi vive, non su una croce che lo raffigura (sbagliando perchè non è morto ma è alla destra del Padre vivo più che mai) ma nel cuore dei Credenti. L'unico che indulge per noi presso il Padre è lui, fino a che nn si capirà questo non si conoscerà il vero Cristianesimo.
HK
2007-10-09 19:30:45 UTC
Perchè così il Vaticano può continuare a far credere al popolo di essere il depositario del potere di perdonare i peccati a chi gli pare, sotto pagamento o no.

Peccato, però, che Gesù abbia già perdonato i peccati di tutti morendo sulla croce, e che basta accettare la salvezza per essere effettivamente salvati: cosa può aggiungere un uomo a ciò che ha già fatto Dio?



***XyZ: ma quante centinaia di volte ho spiegato quel passo che hai citato? Lì si parla detorti rivolti agli apostoli e alla loro nuova posizione (infatti prima erano solo discepoli): Paolo ha perdonato i fratelli che non lo avevano assistito quando veniva condannado alla prigionia, probabilmente per salvarsi la vita e non per malizia, mentre invece non perdona Alessandro il ramaio che invece ha agito per recare un danno intenzionale a Paolo e all'evangelizzazione che faceva.

Anche Stefano, il primo martire, prima di morire invocò il Signore dicendo "Non imputar loro questo peccato".

Come io posso perdonare solo un torto che si commette contro di me, così è per gli apostoli e per Dio.

I peccati sono offese al Signore e solo Lui ha il diritto di perdonarle.***
Donatella B
2007-10-09 18:53:01 UTC
La risposta di Jeanne è perfetta.

Se tu, in un impeto d'ira, lanci un sasso contro un vetro e lo rompi, puoi chiedere ed ottenere dal proprietario della finestra perdono ma il danno resta ed il vetro va riparato.
anonymous
2007-10-09 17:54:59 UTC
Il Vangelo? Si che lo è!



Però le indulgenze fanno guadagnare un sacco alla chiesa con la storia che per mezzo del suo 'capo' è intermediatrice con DIO? Ad esempio l'usanza della messa per il trigesimo, a trenta giorni dalla morte di un caro parente, costa quattrini alla famiglia.



Non è forse un indulgenza quella?



Dopotutto quel tipo di messa si celebra come una spece di lettera di raccomandazione affinche l'anima del defunto non abbia lunghi tempi di attesa per andarsene .. in paradiso magari! Oppure per fargli ottenere un certo perdono!



Dimentichiamo che un certo papa ('papà' in latino) poco prima dell'anno mille ne vendette così tante di indulgenze, da far ricostruire la 'basilica' distrutta se non quasi?

Più tardi un artista napoletano, Gian Lorenzo Bernini, fece realizzare il famoso colonnato a mò d'abbraccio; e si perchè essendo 'cattolica', la chiesa, doveva universalmente abbracciare tanti altri che avrebbero dovuto accettare di esserne i fedeli. E giù soldi a palate; purtroppo anche molte vittime innocenti!
Francus il Vichingo
2007-10-09 17:40:07 UTC
non so se sono l'unico, ma qua mi sembra di esser tornato di 5 secoli indietro



le indulgenze pagate non ci sono più.il perdono viene concesso senza chiedere denaro in cambio
anonymous
2007-10-10 06:55:46 UTC
...I SOLDI... fratello!
anonymous
2007-10-09 20:07:24 UTC
"Riceverete lo Spirito Santo: a chi rimetterete i peccati saranno rimessi, a chi non li rimetterete resteranno non rimessi."



E' chiaro come il sole che Gesù lascia alla sua Chiesa nascente il compito e il potere (nel senso: che può) di perdonare i peccati nel suo nome. Le indulgenze concesse e le confessioni auricolari (meglio delle allora pubbliche svergognate in piazza con la presenza del vescovo) sono il modo in cui, in piena aderenza al messaggio di Cristo, la sua Chiesa ancora oggi continua a obbedire al mandato di Gesù di perdonare i peccati nel suo nome, avendoli già, Lui, vinti sulla croce.

Potevano altrimenti ricevere gli apostoli un mandato del genere se Gesù non fosse risorto dalla morte e non avesse vinto il peccato?

Non basta annunciare il perdono, bisogna anche "farlo".



Ciao!



Xyz



***HK quella spiegazione non si riferisce affatto ai torti personali degli apostoli (e anche se lo fosse, l'idea del passo rimane in ogni caso della facoltà esecutiva di legare e sciogliere in terra e in cielo ogni singolo peccatore da loro incontrato, cosa impensabile se Gesù non l'avesse concessa loro! Certi passi biblici sono instorpiabili perfino da Lutero!). Perchè mentre Gesù insegna a perdonare chi ci fa un torto "fino a settanta volte sette", cioè sempre, la remissione dei peccati è una cosa più radicale.

Certe volte confondiamo i nomi e li riteniamo sinonimi!

Se io ho subito un torto personale e concedo il perdono, cioè le "scuse", posso dire di averlo perdonato o rimesso?

Pietro già da prima della resurrezione poteva chiedere e concedere "scusa" dei torti dati o subiti, ma poteva attribuirsi un potere, quello di rimettere i peccati (perchè i torti altro non sono che peccati, sia lievi che gravi!!!)a mò di rimozione, del tutto esclusivo a Gesù (e alla sua Chiesa, in accordo al passo biblico)?

Perciò se ai discepoli non fosse (ammesso e non concesso) dato tale potere di rimettere i peccati direttamente da Gesù e per Suo conto, non esisterebbe neanche la parola remissione in tale passo. Sarebbe stato più chiaro a proposito. La remissione non è un semplice "vogliamoci bene fratelli e facciamo pace!", in quanto è più radicale.

Tra perdono e remissione, il significato intrinseco è abissale!



Buona notte (non dico per scherzarci, ma è davvero mezzanotte appena avrò finito il PS)!

Xyz
Jeanne
2007-10-09 18:07:55 UTC
Caro Ciccio,

mi pare che la risposta giusta non te l'abbiano data e allora ci provo io.

Quando ti confessi e ti mostri pentito dei tuoi peccati, il sacerdote ti dà l'assoluzione in nome di Dio e in virtù dei meriti del Suo Figlio. E' Lui infatti che ti confessa tramite il sacerdote.

Ma il perdono dei peccati non è la stessa cosa dello sconto della pena!

La pena va pagata! E' come se rubando dei soldi a qualcuno e poi pentendoti chiedi perdono al derubato, ma ti tieni la somma che hai intascato!

Quindi la pena la si deve pagare comunque e la si paga o sulla Terra o nell'aldilà. Se la paghi sulla Terra però è meno salata...

Le indulgenze poi sono quelle preghiere o opere che permettono di diminuire la pena fino alla completa estinzione della stessa. In questo caso l'indulgenza si chiama: plenaria. Ti riporta come al momento del battesimo, candido e puro.

Ma c'è un però! Ed è che per ottenere l'indulgenza plenaria bisogna essere assolutamente convinti di non voler più peccare, di non avere perciò nessun attaccamento al peccato, diversamente non la puoi avere. Questo non vuol dire che non puoi più cadere nel peccato, ma solo che vorresti con tutto il cuore non caderci più!

Mi spiego: se sei uno che pecchi di atti "lussuriosi" e fai tutto quello che necessita per avere l'indulgenza plenaria, ma non sei convinto che non vorrai più peccare in quel campo, allora non potrai neanche ottenere questa "formattazione"!

Dio legge nei cuori e sa con che intenzione tu fai la pia pratica!

Poi le indulgenze ovviamente non si pagano! Devi semplicementi attenerti a quello che vien chiesto dalle regole di quella indulgenza. Facciamo un esempio tipo : il "Perdono di Assisi" ottenuto da San Francesco. Per ottenere l'indulgenza ti verrà chiesta la confessione e la comunione e un Pater, Ave e Gloria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. L'indulgenza poi può essere lucrata per te o per un defunto a tua scelta.

Le indulgenze parziali le puoi invece ottenere recitando certe preghiere. Un classico per i nostri defunti è il Requiem o l'Ave Maria o certe novene specifiche per i defunti ecc.

Se lo fai per te invece dovrai recitare quelle preghiere dove trovi scritto : Indulgenza parziale.

Le preghiere che danno le indulgenze parziali sono tantissime, se digiti "indulgenze" su un motore di ricerche ne trovi l'elenco completo.

Pace e bene.
anonymous
2007-10-09 18:32:08 UTC
la talebana Jeanne sostiene:

°°°°se sei uno che pecchi di atti "lussuriosi" e fai tutto quello che necessita per avere l'indulgenza plenaria, ma non sei convinto che non vorrai più peccare in quel campo, allora non potrai neanche ottenere questa "formattazione"!°°°°°

Niccolo' Tommaseo frequentava le case di tolleranza quasi ogni giorno a Venezia.

Quando usciva si pentiva, andava a confessarsi e l'indomani si ricominciava, come prima,più di prima!

Visto che fu beatificato, di quali indulgenze si avvantaggiava?
anonymous
2007-10-09 18:06:14 UTC
ma perchè esistono ancora le indulgenze?

Sanbitter, l'indulto lo ha chiesto il papa morente, quello che avete acclamato santo

:)



mi piacerebbe sapere cos'è che non ti quadra, forse ti ho inquadrato male, ma pensavo fossi cattolico e pro chiesa.

Se sono ricaduti nello stesso errore è un problema loro, ma gli è stata data un'opportunità no? Ora a parte il livelo politico, a livello religioso, dov'è l'errore?
anonymous
2007-10-09 18:09:45 UTC
Ho telefonato in Curia per essere aggiornato sui costi.

Ci sono Indulgenze Parziali,Totali, Toties quoties, da un minimo di 30 giorni ad un max. di Sette anni!

Scegliere secondo i bisogni!

Alcune applicabili a vivi, defunti, "anime purganti" animali domestici ecc.

Adesso hanno incominciato la promozione per "l'anima più dimenticata del Purgatorio: FAI UNA OFFERTA DI 50€ E GESU' NE LIBERA TRE! Ma attenzione offerta valida sino al 1 novembre!

Fuoco sul vaticano: basta con l'abuso della credulità popolare! Sterminiamoli una volta x tutte!

A lavorare,cialtroni!
marte
2007-10-09 17:37:13 UTC
Indulgenze?

Mi sa che sei rimasto ai tempi di Lutero. Guarda che le cose, adesso, sono un tantino diverse, meglio se ti informi.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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