No, niente bacchette magiche alla Harry Potter, nè pozioni alla Piton, nè difesa dalle Arti Oscure alla Lupin. Niente Avada Kedavra. Nessun ministro della Magia.
E nemmeno prestidigitazione, illusionismo, trucchi da palcoscenico.
Niente scope volanti, niente patti con il diavolo, nulla di tutto questo.
Io pratico la Magia (meglio, la Stregoneria, ovvero Magia Naturale, diversa dalla Magia Cerimoniale, più elaborata, dallo Sciamanismo, dalla Magia Egizia, ecc.) quindi mi metto in contatto prima di tutto con i miei poteri interiori (tutti ne abbiamo, chi più chi meno: occorre scoprirli e poi esercitarli, a lungo...) e poi con quelli presenti nel mondo "sottile", ovvero quello che non percepiamo con i 5 sensi "fisici"... poi compio rituali, cerimonie, recitando formule, accompagnandole con gestualità appropriate, usando ausilii come candele, incensi, e altri prodotti naturali come olii, essenze , erbe, pietre, cristalli, acqua, fuoco...
Mi servo di strumenti appositamente acquistati e consacrati secondo la tradizione (coppa, braciere, candelieri, pugnale [si usa per dirigere le energie, come la spada, la bacchetta o il bastone; in più per incidere simboli sulle candele e per tracciare sigilli: non per ferire o uccidere] vesti rituali, monili, campanello, calderone ecc.)
Scopo della Magia pratica è quello di influenzare gli avvenimenti a favore del magista (Mago, Strega o Stregone che sia): se i rituali, detti incantesimi, sono eseguiti bene funzionano. Se no, o non accade nulla o si possono avere risultati piuttosto sconcertanti (tipo il contrario di quello che si desiderava...)
Dietro la pratica della Magia ci sono anni di studio, impegno, sperimentazioni, esperienze, frequentazioni di altri praticanti, ricerca, e ancora studio, sperimentazione... Non si finisce mai di imparare.
Bisogna tenere conto di molteplici fattori: posizioni degli astri, giorni della settimana, ore, fasi lunari, stato di salute ed energie di chi pratica, ecc.
Non è facile. Ma la Magia è questo. E molto altro, a dire il vero: è una Via di crescita ed evoluzione personale. Una filosofia di vita. Una forma di Spiritualità. Un modo per contattare le forze della Natura, e per mettersi in comunicazione con il Divino, come lo si voglia chiamare: Dio, Dei, Grande Spirito, Grande Anima, L'Universo, La Forza
Ecco, questo vuol dire "io pratico la Magia".
Tutto il resto sono stupidaggini.
Buone, come sempre, le risposte di Antaeus e di Ninfa Gotica, il resto è rumenta (spazzatura in dialetto genovese)
Un abbraccio.