2013-07-25 05:07:00 UTC
Non si parla di fede nuziale, ma di fede religiosa (quindi l' ambito è ben chiarito)
Se di dono si tratta, esso dovrebbe essere ben riconoscibile.
Se di dono si tratta, devo essere in grado di capirlo (il battesimo di un infante ad esempio è un dono - non comprensibile in quel momento - da parte dei genitori al figlio, non è il dono della fede da parte della divinità).
Se è vero che anche gli atei sono creature della divinità del Cristianesimo, allora questa divinità dovrebbe conoscere la durezza della cervice di un ateo e donargli una fede oltre ogni ragionevole dubbio - senza poterlo confondere con delle coincidenze.
Se è vero che questa divinità è onnipotente (così è descritto), teoricamente il mio libero arbitrio e la mia razionalità dovrebbero comunque soccombere a questo suo tratto.
Questa domanda non è una richiesta di consolazione- "sob sob, perchè non riesco a credere???" - ma meramente interlocutori.
Grazie