Domanda:
Tra cattolici e musulmani è possibile il dialogo?
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2010-08-28 14:10:18 UTC
Ammetto che alcuni di loro mi spaventano.
E non poco.
Io credo che la nostra cultura sia inconciliabile con la loro.
E credo che non ci sia possibilità di dialogo, con chi pretende, diritti in casa di altri che poi non dà in cambio, a casa propria.
Nei paesi islamici, si può costruire una chiesa?
Si può indossare un crocifisso?
E la donna? Che qui da noi, è libera, autonoma, lì come vive?
http://www.youtube.com/watch?v=-zdvC_PptXI&feature=related
Ecco!
Poche parole, ma chiare, come il sole!
E voi che ne dite?
Dodici risposte:
∞ L' occhio del ciclone ∞
2010-08-28 15:39:56 UTC
Io avevo partecipato tempo fa ad un incontro aperto al pubblico tra musulmani e cattolici, doveva esserci anche un'esponente del mondo ebraico ma non si è presentato, comunque il dibattito si è mantenuto su ritmi blandi senza strani colpi di testa, gli unici momenti un pò "caldi" sono stati quando hanno dato i microfoni in mano agli spettatori per porre le domande, ma in ogni caso il dialogo c'è stato, e senza scontri verbali...

c'è da notare però che gli esponenti musulmani erano di origine italiana, mentre l' esponente cristiano (un gesuita), operava in turchia da una ventina d'anni...

secondo me il dialogo sarebbe possibile, però bisogna che ci sia rispetto e voglia di dialogo, i musulmani non sono molto aperti al dialogo, mi ricordo che avevo letto sul corano un versetto che diceva all'incirca così: "non parlare della tua religione con un miscredente perché cercherà in tutti i modi di deviare la tua fede".

Credo che con i fondamentalisti sarebbe quasi impossibile, con quelli che vivono qua difficile ma non impossibile, l' unica cosa è : massimo rispetto...

per gli islamici che vivono in Italia sanno bene come i media influiscano nei giudizi della gente, il fatto stesso che la lega nord sia uno dei partiti con più consensi in Italia non fa ben sperare.

Il gesuita che era alla conferenza ha detto che in Turchia e nei paesi musulmani le chiese vengono costruite tranquillamente, ciò mi fa riflettere visto che in Arabia mio zio (un frate cappuccino), 10 anni fa aveva rischiato di essere lapidato, ma questa è un' altra storia.

Il crocefisso dovrebbe essere un simbolo anche per loro visto che Gesù è considerato un profeta nell'islam, il problema è che loro non accettano l' iconoclastia, infatti i musulmani proibiscono l' uso dell'immagine dello stesso profeta Maometto, e se viene in qualche modo rappresentato, non viene mai raffigurato il volto, che resta come avvolto in un alone di luce.

La questione della donna è diversa, ho visto il video, tremendo quel che dice, purtroppo è così, ma c'è da considerare che le ragazze che vivono la e che subiscono questi soprusi non si rendono realmente conto della loro situazione, perché abituate sin da piccole a vivere così.

Ad esempio ho conosciuto diverse donne musulmane che quando gli ho chiesto cosa pensassero del velo, mi hanno risposto che per loro è un piacere indossarlo, perché questo è il volere di Dio, il fatto è che la sono molto più religiosi di noi, e vivono la loro fede a pieno, comunque anche qui in occidente le donne portano il velo, le suore... e tengono il velo per volere di Dio, proprio come le donne musulmane.

Secondo me se riuscissimo ad instaurare un dialogo concreto con i musulmani, in modo da poterli conoscere meglio, ci sarebbe meno paura da parte della gente, e forse incomincerebbero a tranquillizzarsi.

E soprattutto credo che sia fondamentale.
?
2010-08-28 14:45:46 UTC
ringrazia i laici.

Per i padri della chiesa la donna non è vista in modo differente che dai musulmani e secondo la bibbia voi non dovreste nè insegnare nè partecipare al pubblico dibattito.



Paolo di Tarso:

- La donna impari in silenzio, con tutta sottomissione. Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia. (da Prima lettera a Timoteo, 2, 11 – 15)



- Voi mogli state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore. Voi mariti, amate le vostre mogli e non inaspritevi con esse. (da Lettera ai Colossesi, 3, 18 – 19)



- Mulieres in Ecclesiis taceant. (14, 34)

Nelle chiese le donne tacciano. [3]

Le donne nelle assemblee tacciano.[4]



- Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo [cioè di quello della Chiesa] corpo. E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto. E voi mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato sé stesso per lei […] Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama sé stesso. (5, 22 – 28)



A ricorda che devi portare il velo:



«Ogni donna che prega o profetizza a testa scoperta, reca un affronto al suo capo [il maschio], infatti sarebbe come se essa fosse rasata. Pertanto se una donna non vuole mettersi il velo, si tagli addirittura i capelli! Ma, se per una donna è vergognoso tagliarsi i capelli o essere rasata, si copra col velo. L’uomo invece, non deve velarsi il capo, essendo egli immagine e riflesso di Dio; mentre la donna è riflesso dell’uomo.» Bibbia, Levitico



Ed è giusto lapidarla:

"Quando una fanciulla vergine è fidanzata, e un uomo, trovandola in città, pecca con lei, condurrete tutti e due alla porta di quella città e li lapiderete così che muoiano: la fanciulla, perché essendo in città non ha gridato, e l'uomo perché ha disonorato la donna del suo prossimo. Così toglierai il male da te."

Bibbia, Deuteronomio XXII, 23



E altre bellezze varie

"Una madre, in quanto sposata, otterrà in cielo un posto inferiore a quello della figlia in quanto vergine."

Sant'Agostino, padre della chiesa cristiana cattolica



"Le donne non dovrebbero essere illuminate o educate in nessun modo. Dovrebbero, in realtà, essere segregate poiché sono loro la causa di orrende ed involontarie erezioni di uomini santi." Sant'Agostino, padre della chiesa cristiana cattolica



"La donna non è fatta a immagine e somiglianza di Dio. È nell'ordine della natura che le mogli servano i loro mariti ed i figli i loro genitori, e la giustizia di ciò risiede nel principio che gli inferiori servano i superiori... È la giustizia naturale che vuole che i meno capaci servano i più capaci. Questa giustizia diventa evidente nel rapporto tra gli schiavi ed i loro padroni, che eccellono in intelletto, ed eccellono in potere.”

Sant'Agostino, padre della chiesa cristiana cattolica, Questioni sull'Eptateuco, Libro I, § 153.



"Adamo è stato condotto al peccato da Eva, non Eva da Adamo. È giusto, quindi, che la donna accolga come padrone chi ha indotto a peccare."

Sant'Ambrogio, padre della chiesa cristiana cattolica



"La donna è un tempio costruito su una cloaca. Tu, donna, sei la porta del diavolo, tu hai circuìto quello stesso [maschio] che il diavolo non osava attaccare di fronte. È a causa tua che il figlio di Dio ha dovuto morire; tu dovrai fuggire per sempre in gramaglie e coperta di cenci." Tertulliano, teologo cristiano







se vuoi si può continuare fino a domani.

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No guarda che ho citato i padri della chiesa, che vengono dopo Gesù.
tamburino nero
2010-08-29 01:26:30 UTC
piano, vacci piano.

l'islam non è il cattolicesimo, non è una struttura gerarchica compatta (o quasi), ma ognuno può interpretare il Corano come vuole.

anche nell'islam ci sono i violenti integralisti da una parte, quelli che impediscono alle donne qualunque forma di libertà e che impediscono qualsiasi forma di culto pubblico diverso dall'isla, mentre ci sono gli aperti al dialogo.

certo in arabia non ti puoi permettere neppure di mostrare una crocetta al collo, altro che aprire una chiesa! se non sei musulmano non puoi neppure andare alla mecca. ma a dubai ci sono le chiese cattoliche.

in tutti i casi la libertà religiosa e la libertà di culto sono valori assoluti. non li puoi condizionare alla reciprocità. se cominci a limitarla agli islamici perchè poi non dovresti limitarla a qualcun altro?

non confondiamo i musulmani con i talebani, altrimenti dovremmo mettere in galera per mafia tutti i siciliani, i calabresi, i pugliesi ed i campani. questo è il pericolo della generalizzazione culturale che ci viene spiattellata dagli organi di stampa tutti i giorni
connie
2010-08-28 23:29:05 UTC
Penso che si possa fare riferimento ai nostri passati anni 50-60 quando dal meridione salivano al nord nugoli di immigranti con valigie di cartone legate da uno spago e portate sulle teste di donne coperte da vesti nere che mai smettevano e che indicavano lutti interminabili.Gia', questo lo abbiamo dimenticato o forse e' meglio ignorarlo perche' dei nostri nonni se ne salva solo la memoria che a noi conviene.Molti ora sono i primi a lanciare anatemi verso chi ancora stende panni sui balconi delle grandi citta',non ricordano le loro galline le cui zampe venivano legate e fermate sotto le brande per permettere l'ovetto fresco ai bebe' che puzzavano di piscio.Non vado oltre,troppo vicino il tempo per ignorarne le evidenti similitudini riferibili agli islamici( di buona volonta') che arrivano oggi giorno nel nostro paese.Noi avevamo infiltrati mafiosi fra migliaia di onesti lavoratori e loro cosa hanno? Scappano anche loro dalla loro miseria e, con il tempo faranno come fanno le donne meridionali , non portano piu' il segno del lutto sui loro vestiti, hanno trasformato il camerone diviso con tende in appartamenti con il doppio bagno,hanno imparato che tornare a casa e' solo la loro agognata vacanza.Ma ora , i loro figli hanno usi e costumi che fanno parte del loro vissuto e disconoscono le privazioni dei loro nonni.
?
2010-08-28 23:37:36 UTC
E' asoolutamente possibile.

Non parliamo solo di arabia, afghanistan, dove ci sono talebani che dicono di agire nel nome di Allah e della religione mascherando motivi politici per sottomettere uomini e donne. Parliamo un po' di paesi come Libano, Turchia, Tunisia, Egitto, Siria.... Sono paesi molto aperti culturalmente. C'è una grande mescolanza e accettazione delle altre culture che qui non c'è, e questo per un semplice motivo: al di là della religione, gli arabi di questi posti sono aperti mentalmente perchè questi paesi hanno vissuto una grnade mescolanza nei corsi degli anni (parlo di colonizzazioni, culture che vanno e vengono...). Per esempio la Siria, la conosco: pieno di cristiani, pieno di musulmani, ebrei, armeni, curdi, francesi, inglesi e posso ancora continuare sai?? Ci sono moschee, chiese e sinagoghe, senza alcun problema ognuno professa la propria religione.



il problema è che l'opinione pubblica è che tutti i paesi arabi siano come arabia ecc, e che tutti i musulmani siano come i fondamentalisti e talebani. Sapete che fino a qualche decennio fa le donne andavano in giro senza niente addosso (parlando di velo)? Colpa dei talebani e della loro scemenza. Ci tengo a precisare che non tutti i musulmani sono arabi: i pakistani, afghani, iraniani ecc non sono arabi.

Sto divagando.

Quello che voglio dire è che la tolleranza nei paesi che ti ho citato è un qualcosa di assolutamente normale, pensa che non si parla nemmeno di integrazione lì!!

L'Islam, tra l'altro, è una religione molto tollerante diversamente da come molti credono, e accogliente.

E non sto parlando dell'integralismo/fondamentalismo islamico.
2010-08-28 18:05:01 UTC
Nei paesi islamici se vai in giro a professare una religione diversa dalla loro ti fanno fuori..

Pensa quei preti che hanno ucciso solo perchè avevano delle Bibbie con loro.
Crobon
2010-08-28 17:24:53 UTC
Dipende da che islamici.

I sunniti sauditi wahhabiti sono ragionevoli come ... un pezzo di tufo.

Con gli altri si può ragionare, in genere.
anasrifaai
2010-08-28 15:57:09 UTC
tra i cattolici e musulmani si ma non tra chiesa e islam in quanto la prima, per accettare il dialogo, vuole partire dal presupposto di essere migliore e ciò non sarà mai accettato dall'islam
Aquila Bianca
2010-08-28 14:56:46 UTC
vedi un po tu..





http://storico.radiovaticana.org/it1/storico/2008-07/221812_filippine_uccisi_quattro_cristiani_nell%27isola_di_mindanao.html



http://www.unimondo.org/Guide/Guerra-e-Pace/Conflitti/Indonesia-ancora-morti-in-Aceh-e-nelle-Molucche



http://www.asianews.it/index.php?l=it&art=9036&size=A



http://www.unita.it/news/102158/orrore_in_afghanistan_uccisi_nove_cristiani



http://www.corriere.it/esteri/10_gennaio_07/egitto-massacro-copti_45292ad8-fb7b-11de-a955-00144f02aabe.shtml



http://blog.panorama.it/mondo/2010/03/08/scontri-interreligiosi-in-nigeria-uccisi-500-cristiani-foto/



http://it.euronews.net/2010/03/18/nigeria-13-cristiani-uccisi-nel-centro-del-paese/



http://www.evangelici.net/notizie/1218432720.html



http://www.asianews.it/index.php?l=it&art=14922&geo=23&size=A



http://storico.radiovaticana.org/it1/storico/2009-08/306822_sei_cristiani_uccisi_in_pakistan.html





xFreeman:

menti sapendo di mentire visto che il Gesù salvò una prostituta dalla lapidazione e diede dignità a donne e bambini,allora considerati al pari del bestiame.

Non a caso la donna si è emancipata solo in occidente,cristiano.

Non a caso la Vergine Maria occupa il vertice delle gerarchie celesti,seconda solo a Dio.
2010-08-28 18:39:11 UTC
impossibile io ho amici musulmani ed e inutile cercar di aprire un dialogo loro criticano la nostra religione dicendo ke forse e stata cambiata e che la bibia e inventata .

poi diciamo loro sono troppo all antica..
2010-08-29 00:22:46 UTC
L'unico dialogo possibile è quando sono tutti morti.
Gio
2010-08-28 14:41:19 UTC
Ma quel manuale il creatore gliela mandato con la DHL?


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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