Ne so quanto mi interessi saperne, cioè quel che mi serve.
In particolare conosco quello filosofico, che mi riguarda da vicino.
Forse tu ti riferivi al religioso..
Oh, beh.. Qualcuno passerà a risponderti più dettagliatamente..
Ci sono un paio di Spirituali sul sito, li avevo tra i contatti..
Per lo più però ho visto qualche Razionalista, qualcuno che si dice LaVeyano e filo-Satanisti e simpatizzanti vari..
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Per come lo vedo io, associo il Satanismo all'individualismo, al relativismo ed al culto di Sé, al crearsi una propria etica che si addica alla propria indole, al di là della comune morale.
Lo concepisco come un percorso solitario, in cui sta a me cogliere le opportunità di crescita interiore, carpendole, strappandole da chi può offrirmele e riadattandole al mio modo di vederle.
E' l'accettazione della propria natura ed il suo miglioramento attraverso l'accentuarsi delle abilità individuali.
Eresia.. Pazzia.. Ne parli come se fossero cose negative..
Eretica è un termine che i bigotti ignoranti mi affibbiano, e questo dice più di come siano fatti loro, che di come sia fatta io..
Pazza.. Mai negato di esserla.
Ma non lo siamo un po' tutti in fondo?
Parli di male..
Come se ce ne fosse uno assoluto..
No, non c'è nessun male prestabilito: solo il mio valutare cosa è bene e cosa è male per me, di volta in volta, di situazione in situazione..
Associo il Satanismo alla Vita ed alla Rinascita di Sé
Di questi tempi conformisti, bigotti e che inneggiano alla massificazione, è certamente un percorso spirituale più difficile di tanti altri: spesso è complicato fare davvero ciò che si vuole, ed è molto più facile adattarsi, che capire cosa si desideri intimamente ed ottenerlo.