Domanda:
Battezzare il proprio figlio o meno?
anonymous
2011-08-19 00:09:05 UTC
E' un problema che mi affligge questo. Dopo le recenti notizie schifose riguardanti la Chiesa pedofila e dopo i casi in cui essa stessa non è di nessun aiuto anche economico per popolazioni afflitte da povertà, ho pensato ad una cosa seria.
Se un giorno avrò un bambino ma non vorrò battezzarlo cosa succederebbe???
Quando diverrà grandicello e si confronterà con bambini che hanno avuto il battesimo tranne lui come si sentirà? Come faccio io a spiegargli che questa decisione l'ho presa solo per rispetto alla sua persona????
Io vorrei che mio figlio decidesse, quando è maturo, la sua strada. Perchè la mia esperienza cattolico-cristiana è stata un vero fallimento nonostante io sia credente in Dio, ma quel Dio che so io e che non è rappresentato dall'ente chiesa...
28 risposte:
anonymous
2011-08-19 02:51:33 UTC
Non farlo battezzare quando lui non può decidere per sé.

Educalo a pensare con la propria testa, trova un modo per fargli studiare religioni comparate in maniera laica e dunque imparziale (laico è diverso da ateo...), in modo che possa decidere in modo maturo.

Si potrà battezzare solo quando sarà maggiorenne, se lo vorrà davvero. Vedrai che ti sarà grato per avergli dato la possibilità di scegliere... io sono ateo, ateissimo, quasi esplodo di ateismo, eppure sono stato battezzato quando avevo un mese e sono cresciuto in una società e in una famiglia dove non essere cristiani è moralmente inaccettabile ed è praticamente un reato. Sono stato introdotto a forza in una religione della quale non ne volevo sapere manco da bambino. Hanno tentato di indottrinare anche me, ed è un "miracolo" che sia riuscito lo stesso a pensare con la mia testa. Credimi, sarei stato veramente grato alla mia famiglia se avessero evitato di battezzarmi senza chiedermi il permesso. Non commettere lo stesso errore che commettono molti genitori... non sarà discriminato a scuola, devi solo dirgli come deve rispondere alla gente se qualcuno gli chiede perché non è stato battezzato.

@Amico di Cristo e dell' uomo: sei ridicolo. Come puoi paragonare il nome di un bambino al battesimo? Il nome è indispensabile perché senza di quello non lo si può chiamare per nome, mentre senza il battesimo si vive BENISSIMO.
anonymous
2011-08-19 00:13:38 UTC
Io ho tre figli, ora sono grandi, nessuno dei tre è stato battezzato nella chiesa cattolica, mi sembra che la cosa non ha provocato nessun disturbo particolare nella loro psiche. Però, se mi permetti, il fatto che la chiesa cattolica non aiuti i bisognosi non è vero.
anonymous
2011-08-19 01:57:08 UTC
io non sono battezzato

mio figlio non è battezzato

la madre di mio figlio non è battezzata

problemi 0

le poche volte che si tocca il discorso sono i "cattolici" che si sentono in imbarazzo, tirano fuori frasi tipo oppure

io non giudico nessuno, se qualcuno vuole portare i propri figli in chiesa a fare il bagnetto faccia pure, ma sono ben contento di non aver mai sentito il bisogno di dare deboli e patetiche giustificazioni alle mie scelte
anonymous
2011-08-19 00:15:13 UTC
Scusa la metafora nazional-popolare da bar dello sport, ma i tifosi della Juve dopo il caso Moggi non sono diventati tifosi del Toro e non hanno smesso di guardare il calcio. Fallo battezzare se credi in Dio, che ti frega degli errori della Chiesa, oppure aspetta che sia lui a scegliere, nel 2011 chi lo discriminerà? Sarà all' asilo con 5 romeni ortodossi, 5 musulmani, 1 cattolico non praticante e 27 figli di atei.



E poi per favore..... quando avrai un bambino i problemi che ti "affliggeranno" saranno ben altri.
daveTHEdes
2011-08-19 02:22:34 UTC
io non sono stato battezzato perche i miei mi hanno detto:"se da grande vorrai diventare cattolico,protestante,islamico o ebreo,dovrai essere tu a decidere,mica noi"
LeeVice FC ஐ
2011-08-19 00:22:51 UTC
Credo che una tua risposta tu te la sia già data. La "paura" dell'anticonformismo che non vuoi mettere sulle spalle di tuo futuro figlio, la stai testando proprio con questa domanda: cosa pensa la gente di chi è ateo o agnostico, in una società permeata dalla religione cattolica?

Credo che anche un credente praticante (non parlo di fondamentalisti) sia d'accordo nel voler dire che la fede (qualsiasi fede...astraiamo un po' da quella cattolica punto) non debba essere dettata da mode, usanze comuni, cultura, e non debba essere imposta. E allora tuo figlio avrà tutto il tempo per maturare una sua decisione, e decidere, se lo riterrà opportuno, di voler seguire la religione cattolica, facendolo con coscienza e serietà una volta maturo.

Io sono battezzato, ho fatto comunione e cresima. Sono credente nella religione cattolica? No. Credo in un Dio o in una figura suprema? nemmeno. Nonostante questo però ti dico che effettivamente sono contento di aver potuto seguire i corsi di introduzione alla religione, di aver conosciuto la religione cattolica che ha senza dubbio avuto ed ha tuttora un ruolo, negativo o positivo che le sia riconosciuto, fondamentale nella nostra società.

Credo che coscientemente bisogna promuovere un discorso di conoscenza delle religioni, delle culture diverse dalle nostre, delle loro ispirazioni. Se la religione ha guidato e guida tante persone al mondo, fino far loro basare le propria vita sulla religione, allora capire cosa siano e quali siano le religioni nel mondo, e capire quali siano i loro fondamenti, è (scusa il gioco di parole) fondamentale. Sogno utopico il mio, visto che un dialogo in tal senso non potrà probabilmente mai avvenire, e di sicuro non lo farà nei prossimi 20 anni in cui tuo figlio spero nascerà.

Saluti!
Erchemperto ___
2011-08-19 02:58:50 UTC
Mah, quando sarà vedrai.

Di certo che il sacramento del Battesimo è comune a tutti i cristiani ed è valido sempre.

Se tu hai diritto a battezzare tuo figlio, in quanto cattolica, perché perdere un diritto e educare tuo figlio ad amare quel Dio che conosci.

Poi tuo figlio sceglierà la sua comunità.

Ma nel frattempo sei tu che devi passare a tuo figlio la tua fede, per quanto piccola.

E' un tuo compito. Per questo noi cattolici con gli ortodossi e altri protestanti battezziamo i bimbi da piccoli: perché inizino un cammino di istruzione alla fede in Dio partendo dalla fede dei genitori e della loro famiglia, non demandando ad altri enti la loro formazione cristiana.

Poi riceveranno le nozioni dal catechismo, ma la fede passa di padre in figlio.

Ricordo ancora quando imparai l'Ave Maria da mia madre...E' il ricordo più antico che ho..

E non credere che sia stato un cattolico da oratorio...Agnostico e anticlericale fino ai ventitré anni e qualcosa in più...

Ma quella piccola fede è rimasta nascosta fino a che non ha germogliato...

Non preoccuparti e stai serena...Le istituzioni cambiano, ma l'esperienza di passare la fede a tuo figlio è unica ed è tua...Non fartela togliere da ragionamenti apparentemente perfetti da un punto di vista formale..

Tuo figlio può avere la fede in Dio solo da te...
?
2011-08-19 02:16:37 UTC
La Bibbia non parla mai di neonati che venivano battezzati. Nella Bibbia, erano battezzati solo i credenti che avevano esercitato la loro fede in Cristo come una testimonianza pubblica della loro fede e dell’identificazione con Lui (Atti 2:38; Romani 6:3-4). Il battesimo in acqua per immersione è un passo di ubbidienza dopo aver esercitato fede in Cristo. È una proclamazione di fede in Cristo, una dichiarazione di sottomissione a Lui e un’identificazione con la Sua morte, sepoltura e risurrezione.



Un neonato non può prendere una decisione consapevole di ubbidire a Cristo. Un neonato non può capire che cosa simboleggia il battesimo in acqua. Il battesimo dei bambini è all’origine dei metodi battesimali per aspersione e per infusione visto che è imprudente e pericoloso immergere un neonato sott’acqua. Perfino il metodo del battesimo dei bambini non concorda con la Bibbia. In che modo l’infusione o l’aspersione illustrano la morte, la sepoltura e la risurrezione di Gesù Cristo?



Molti cristiani che praticano il battesimo dei bambini lo fanno perché lo intendono come l’equivalente, nel Nuovo Patto, della circoncisione. Secondo questa concezione, così come la circoncisione univa un Ebreo ai patti di Abraamo e di Mosè, così il battesimo unisce una persona al Nuovo Patto di salvezza mediante Gesù Cristo. Questa concezione è antiscritturale. Il Nuovo Testamento non collega mai il battesimo alla circoncisione. Il Nuovo Testamento non descrive mai il battesimo come un segno del Nuovo Patto. È la fede in Gesù Cristo che dà la possibilità a una persona di godere delle benedizioni del Nuovo Patto (Ebrei 9:15).



Il battesimo non salva una persona. Non importa se siamo stati battezzati per immersione, infusione o aspersione: se prima non ci si è affidati a Cristo per la salvezza, il battesimo (a prescindere dal metodo) è insignificante e inutile. Il battesimo in acqua per immersione è un passo di ubbidienza da fare dopo la salvezza come professione pubblica di fede in Cristo e di identificazione con Lui. Il battesimo dei bambini non soddisfa né la definizione biblica né il metodo biblico di battesimo.
?
2011-08-19 01:12:15 UTC
Il problema che presenti e un problema di carità e amore, se il tuo cuore e indurito a causa delle opere del male il padre celeste non ha alcuna colpa, eppure tu lo condanni e li addossi tutte le colpe.



non sta scritto ama Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e il tuo prossimo come te stesso ?.



abbi piu rispetto per te stesso e per la tua religione, a meno che tu non sia un protestante vestito da cattolico per insinuare che non si dovrebbe battezzare per colpa degli uomini di chiesa,le altre religione obbligano, mentre la religione cattolica non impone il battezzo quello e un gesto di amore e alla rinascita nello spirito santo.



Dio rispetta le scelte del uomo, ma domani quando le cose andranno per il male e senza uscita, ricorda la colpa e sola tua perché hai fatto delle scelte in superbia e senza Dio.
stellina
2011-08-19 01:02:42 UTC
se tu credi in Dio battezza tuo figlio non centra niente la pedofilia, la pedofilia dei preti la fanno preti sono loro i peccatori(secondo me sono pesseduti da satana) non è Dio che sbaglia, non è Dio che commette pedofilia quindi non capisco perchè il problema della pedoflia dovrebbe intralciare il battesimo di tuo figlio, fallo battezzare se poi una volta cresciuto e voleva essere battezzato come farà?se non voleva al massimo non si farà la comunione e la cresima che sono cose che può decidere.
anonymous
2011-08-19 00:44:23 UTC
Dal momento che non hai ancora un bambino.

Dal momento che hai già le idee piuttosto chiare.

Dal momento che hai già deciso di non farlo battezzare, questo ipotetico bambino.

Perchè chiedi una risposta a una domanda già risolta?



*** ADD ***



Hai ragione e meriti una risposta.

Stai tranquillissima perchè l' ultima domanda che ad un bambino viene in mente di fare ad altri bambini è: ma tu sei battezzato?
anonymous
2011-08-19 02:33:22 UTC
Mio padre era un autentico mangiaostie integralista. Temeva che se morivo andassi al Limbo

Mi fece battezzare - come si usava allora nel Fonnesu - lo stesso giorno che vidi la luce.

Come non bastasse mi iscrisse alla Curva Sud del Cagliari:

Risultato dopo ventuno anni: Sono mormone e tifo per la Lazio!

Quando si dice: ....... le vie del Signore non sono le nostre.
alby
2011-08-19 01:14:37 UTC
Tu dici che per esperienza personale la Chiesa non è di nessun aiuto... ti garantisco che ci sono persone che conosco che direbbero il contrario. Tu non puoi giudicare tutti i preti e tutta la Chiesa in base ad alcune notizie (peraltro alcune dimostratesi false) sui preti pedofili e nemmeno in base alla tua singola esperienza, non penso che tu abbia conosciuto tutti i sacerdoti del pianeta, quindi perchè fai di tutta l'erba un fascio. Personalmente conosco un sacco di sacerdoti missionari, un prete originario del mio paese ha messo in piedi una missione in Sierra Leone per aiutare i bambini che sono stati mutilati durante la guerra per farli diventare un peso per il nemico, senza di lui non avrebbero nulla. Conosco salesiani che hanno messo in piedi missioni in Bolivia e Romania. Conosco un prete che aiuta in ogni modo le famiglie italiane e straniere in difficoltà e porta conforto ai carcerati. Conosco sacerdoti che sono in missione in Etiopia... potrei andare avanti. Come ho conosciuto dei sacerdoti veramente santi ne ho conosciuti anche di veramente indegni della veste che portano, però perchè devo giudicare tutti basandomi su questi ultimi? Dovresti sapere che Giuda, colui che ha tradito Cristo, era un apostolo, ma per il tradimento di uno Gesù mica li ha rinnegati tutti! Per le popolazioni afflitte da difficoltà la Chiesa è di granmde aiuto e arriva a portare soccorso in posti impensabili, penso alle Missionarie della Carità di Madre Teresa...Comunque ricordati che la Chiesa non è una organizzazione di volontariato eh, la Chiesa porta avanti anche opere di carità in obbedienza agli insegnamenti di Cristo, ma non è questo il suo principale compito e non si può nemmeno pretendere che risolva tutti i problemi del pianeta! Non mi preoccuperei del fatto che tuo figlio si sentirebbe a disagio con i suoi amichetti battezzati, questo problema non si pone più e sarebbe sbagliatissimo battezzarlo per questo motivo. Tu se deciderai di battezzare tuo figlio non gli imporrai una strada ma gli indicherai quella giusta e tu, tua moglie e il padrino/madrina vi prenderete l'impegno di crescerlo secondo la fede cattolica. Non capisco perchè una persona che dà a suo figlio un'educazione cattolica sia una persona che impone delle scelte mentre chi dice al proprio figlioo che Dio non esiste non impone niente. Ognuno trasmette, direttamente o indirettamente, i propri valori e le proprie idee ai propri figli, i figli poi sono liberi di seguire o meno le idee dei genitori, ma un genitore che rinuncia a trasmettere dei valori a suo figlio per paura di plagiarlo è un genitore snaturato. Quel Dio che sai tu? Un dio a tua immagine e somiglianza insomma, facile crearsi un dio che risponda ai propri comodi...
L'Utero È Mio, Lo Gestisco Io!
2011-08-19 06:12:29 UTC
Quelli si che sono esperti di marcketing.

Conoscono il momento debole per intervenire.

L'operazione va fatta quando non si è in grado d'intendere e volere

come con i gattini " vispi e sani,tutti democristiani" (avevano gli occhi chiusi!)

purtroppo diventati "sani e vispi,tutti socialisti quando hanno aperto gli occhi!



L'immeritata benignità di Nostro Signore discenda su di Voi e rimanga sempre!
quinta colonna
2011-08-19 03:44:48 UTC
Fallo battezzare che male non fa'..

Poi decidera'lui la sua strada,proprio come hai deciso tu la tua...Da buon genitore devi proteggere il tuo piccolo fino a che non sara'indipendente.E visto che sei credente ,per logica,dovresti farlo battezzare.Poi da grande potra'fare cio' che vuole.La chiesa alla fine dovremmo essere noi.Non importase i capoccioni non rappresentano piu' Dio,l'importante e' che lo rappresentiamo noi cercando di vivere nel rispetto reciproco ed aiutando il nostro prossimo.
anonymous
2011-08-19 02:16:00 UTC
qnd capirete ke sn gli uomini ke hanno sporcato la kiesa ???è come 1 industria,ke colpa ha il padrone se i dipendenti sn dei pezzi di merd......a?tu gli dai il sacramento,vitale x qnt ne so,e nn lasciarlo da solo in mano a qll stron.............personalm anke a me fanno iperstramegastra skifo,e ti capisco,ma nn lascerei MAI le braccia sicure di mio PADRE!!!!
anonymous
2011-08-19 01:12:34 UTC
Battezzalo in nome del tuo Dio e cercati un prete che ti dà più soddisfazione come uomo religioso.

Durante la messa il prete solo in quel momento fa le veci di Cristo, dopo è un uomo che ha le sue debolezze come tutti. Tu, come genitore e credente, hai seguito la tua fede nel farlo battezzare invece gli altri sacramenti sta al bambino scegliere se seguire la religione cattolica o altre. Il problema è che dovresti essere anche tu libera da pregiudizi e fargli conoscere altre religioni in modo che sia il bimbo libero di scegliere dopo che ha avuto tutte le informazioni del caso.

Per quanto riguarda i complessi e sentirsi inferiore perché non battezzato, questo riguarderà la crescita intellettuale del bambino non dal tipo di religione.

Infine il crollo delle istituzioni ecclesiastiche è un dato di fatto ma questo è un fallimento dell uomo e non dei principi della religione che da millenni non sono variati. Ci preoccupiamo tanto della chiesa ma non ci rendiamo conto che il vero pericolo è dato dal decadimento politico e sociale della nostra nazione. Se tuo figlio non è seguito da sani principi avrà piu pericoli da superare durante la settimana che la domenica in chiesa!!!
anonymous
2016-12-14 00:19:31 UTC
Non a approaches battezzare. Il battesimo non e' solo acqua in testa. @Camda 2 lo ripeto solo in step with te, il battesimo non è solo acqua! Educa il figlio come vuoi ma il tuo rito è un atto civile riconosciuto Non vederla come malik! CI SONO DELLE CONSEGUENZE in step with chi e' battezzato. Il battesimo comporta l'iscrizione ufficiale alla associazione Chiesa Cattolica Apostolica Romana, ufficialmente riconosciuta. Le conseguenze degli effetti civili sono che un battezzato e' considerato membro della chiesa anche se non e' credente o se appartiene a differente fede da quella cattolica. Il canone ninety six del Codice di diritto canonico stabilisce infatti che "mediante il battesimo l'uomo e' incorporato alla Chiesa di Cristo e in essa e' costituito character, con i DOVERI e i diritti che ai cristiani, tenuta presente l. a. loro condizione, sono propri, in quanto sono nella comunione ecclesiastica e purche' non si frapponga una sanzione legittimamente inflitta". Inoltre il catechismo della Chiesa cattolica ricorda (nn. 1267 e 1269) che il battesimo "incorpora alla Chiesa" e "il battezzato non appartiene piu' a se stesso percio' e' chiamato a essere OBBEDIENTE e SOTTOMESSO ai capi della Chiesa". Le autorita' ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a "richiamare" pubblicamente il battezzato. Quindi un genitore può e deve opporsi al rendere suo figlio membro di una associazione religiosa sin da neonato e ufficialmente sottomesso a qualsiasi prelato. Oltretutto iscrivere un neonato advert una associazione religiosa viola i diritti umani. Tu sceglieresti quale sia l. a. squadra di calcio preferita di tuo figlio? No e allora perche' scegliere in step with lui l. a. sua appartenenza advert una fede. ( @coda di lupo, mandarlo alle elementari e' un dovere, scegliere l. a. fede del figlio NOOOO! CRESCI TU! ) Detto questo, aggiungo che e' vero che un bambino battezzato puo' affrontare meglio l. a. vita in Italia perche' l. a. cattiveria dei credenti e' enorme, cattiveria che inevitabilmente incontrera'. in step with cui tu digli che e' stato battezzato e digli di dire che e' stato battezzato, altrimenti ne passerà di cotte e di crude perche' i cattolici sono VERAMENTE INTOLLERANTI e CRUDELI, io ho visto e vissuto di character di cosa sono capaci contro un povero bambino (non io in step with fortuna) che non sia della loro religione, in step with cui parlo in step with esperienza. Poi da grande spiegagli come stanno le cose e perche' hai preferito il mimetismo sociale advert anni di angherie.
TitaniumDioxide
2011-08-19 04:33:09 UTC
Posso parlarti per esperienza personale (non di genitore, ma di figlio). I miei genitori non sono credenti e non mi hanno mai battezzato. Sinceramente alla scuola materna ed elementare non ho ricordi di essermi trovato male o di essere stato in qualche modo isolato. Ho solo un chiaro ricordo dell'asilo in cui uno dei bambini che erano in classe con me, ha affermato "mia mamma dice che chi non va in chiesa è un ladro". Ma sinceramente non ricordo altro. Anche quando si affrontavano temi religiosi (come quando tutti i mie compagni di classe si attingevano alla prima comunione), pur rendendomi conto di essere diverso, non mi sono mai sentito emarginato.

Alle scuole medie la cosa è un po' cambiata. é difficile da spiegare in poche righe, ti dico solo che è li che ho dovuto fare i conti con la mia diversità. Ma l'ho superata, anche considerando il fatto che sono molto timido. All'inizio mi vergognavo nel'affermare di esere non credente.



Ma con il tempo mi ci sono abituato, è una parte di me, del mio pensiero e non me ne importa niente se qualcuno mi guidica (i casi in cui mi è successo sono più unici che rari) per questo. Mi piace il dialogo e sono aperto al dibattito.



Ciò che so sulla religione sulla spiritualità l'ho imparato quasi da solo, informandmi qua e la per curiosità. Personalmente non tornerei indietro per cambiare il mio percorso, anche se ci sono state delle difficoltà, fa tutto parte del bagaglio personale che è l'esperienza.



Anche se sono ancora giovane (ho 19 anni), semmai dovessi avere figli in futuro, non li farei aderire a nessuna religione, indipendentemente da ciò in cui credo, lasciandoli scegliere da soli, in futuro. So già cosa si prova ad affrontare questo tipo di difficoltà. Ma secondo me è meglio farsi un'idea da se, con l'esperienza e le difficoltà, piuttosto che avere tutto già bello e pronto (fra l'altro imposto in un età incui non ci si rende neanche conto di ciòche accade intorno).
anonymous
2011-08-19 04:27:13 UTC
Il battesimo cristiano in acqua si compie per aspersione o per immersione completa?

Mar. 1:9, 10: “Gesù . . . fu battezzato [“immerso”, Co, ED] da Giovanni nel [fiume] Giordano. E immediatamente, salendo fuori dell’acqua, vide separarsi i cieli”.

Atti 8:38: “Entrambi scesero nell’acqua, sia Filippo che l’eunuco; e lo battezzò [“immerse”, Co, ED]”.

I cristiani del I secolo praticavano il battesimo dei bambini?

Matt. 28:19: ‘Andate dunque e fate discepoli . . . battezzandoli’.

Atti 8:12: “Quando ebbero creduto a Filippo, . . . erano battezzati, uomini e donne”.

In seguito, però, Origene (185-254 E.V.) scrisse: “Secondo l’usanza della chiesa, il battesimo vien fatto anche ai neonati”. (Homil. VIII in Levit., Cap. XII) L’usanza fu confermata da un concilio tenuto a Cartagine (ca. 252 E.V.).

Augustus Neander, docente di storia ecclesiastica, scrisse: “Fede e battesimo furono sempre collegati fra loro; e quindi è molto probabile . . . che l’usanza di battezzare i bambini [fosse] sconosciuta in quell’epoca [nel I secolo]. . . . Che fosse per la prima volta riconosciuto come una tradizione apostolica nel corso del terzo secolo ne esclude anziché confermarne l’origine apostolica”. — History of the Planting and Training of the Christian Church, New York, 1864, p. 162.
anonymous
2011-08-19 03:02:49 UTC
sulla bibbia è scritto più volte che il battesimo è la conseguenza di chi crede." dpo aver creduto e battezzati , sarete salvati...oppure dice che il battesimo è un atto di coscienza..ecc

Un neonato non crede.

@ARCHEMPERTO scusa ma quello che tu dici è antiscritturale...la fede non si passa da madre in figlio ma E' PERSONALE, è una prese di coscenza individuale, Dio salva le persone per grazia mediante la fede in Cristo e non salva le famiglie ma le persone..certo un genitore deve introdurre suo figlio nella sua comunità e deve fargli ascoltare la Parola in cui credono i genitori e educarli al proprio credo, ma la FEDE è tutt'altro...facciamo attenzione
anonymous
2011-08-19 01:44:00 UTC
Tranquillizzati: il tuo futuro bambino non andrà in giro con un cartello appeso al collo con su scritto "NON SONO BATTEZZATOOOOOOO", trovo sia giusta la tua decisione di lasciarlo crescere lontano dall'inquinamento mentale della chiesa, ed anche da mani e menti malsane.... Non farti problemi che non esistono......se non riceve il sacramento, non gli succederà niente e vivrà lo stesso in modo sereno..... Alla fin fine il libero arbitrio vuol dire libertà di scelta; battezzare un neonato, poi dopo qualche anno iscriverlo al catechismo e nel frattempo fa religione anche nella scuola dell'obligo......è una forma di costrizione ingiusta. Tra l'altro la religione è una materia molto complessa ed articolata e non è per nulla adatta ad un bambino a cui bisogna invece insegnare la vita e il mondo e non le cose ultraterrene. Il bambino ha bisogno di educazione alla vita terrena non a quella spirituale e complessa. Quando sarà adulto e capace di intendere e volere allora deciderà lui ciò che vuole....un'indottrinamento forzato è una sorta di lavaggio del cervello soprattutto se si parla di una fascia d'età MOLTO delicata in cui si è molto fragili ed ingenui e si crede a qualsiasi cosa.
Acq
2011-08-19 01:20:28 UTC
Ti do un'altra notizia schifosa allora. La stragrande maggiorparte delle violenze avviene in famiglia, quindi tieni il tuo piccolo lontano dai parenti e dal padre.

Aggiungi anche che in realtà la Chiesa è quella che fa di più per le popolazioni afflitte da povertà e praticamente in Italia ha il monopolio sugli aiuti (questo sì che fa schifo viste le tasse che paghiamo allo stato).

Se un giorno avrai un bambino e non vorrai battezzarlo non succederà niente. Nè succederà niente se lo vorrai battezzare. Sta a te decidere se vuoi dare a tuo figlio un'educazione completa che includa anche una certa componente spirituale o meno.

Il fatto che tuo figlio decida da grande la sua strada non dipende certo da un bagnetto in più o in meno. Dipende moltissimo dal fatto che TU GENITORE insegni a tuo figlio a pensare o se lo lasci libero di fare che cavolo gli pare. Io battezzato quando sono cresciuto mi sono posto delle domande e ho cambiato religione. Un'altra mia amica non battezzata ripete a pappagallo quello che dicono i superiori del suo partito.

Probabilmente dovresti guardare più con i tuoi occhi piuttosto che farti convincere da quello che dicono gli altri. In altre parole: comincia tu a pensare se vuoi che lo faccia anche tuo figlio.
Amico di Cristo E dell'uomo
2011-08-19 01:07:38 UTC
Ci sono delle SCELTE che NON possono essere rinviate al compimento dei 18 anni! Soprattutto perchè NON E' SICURO AL 100% che un figlio viva fino a quella età...LA VITA A VOLTE E' CRUDELE, inutile nasconderlo! ... Prendiamo la scelta del NOME. CHI ti assicura che da grande il nome CHE SCEGLI PER LUI GLI PIACERA' ??! Allora che facciamo, aspettiamo che il nome SE LO SCELGA LUI, da maggiorenne????!!!?! MI SEMBRA ASSURDO... IL CIBO, poi! Tanti giovani oggi sono VEGETARIANI, si poteva NON NUTRIRLI fino alla maggiore età, per "rispettare" le loro SCELTE FUTURE???!!!?! IMPOSSIBILE! :-))) ... Potrei continuare a lungo, ma la SOSTANZA è sempre la stessa! Quando nasce un bambino, ci sono DELLE SCELTE DA EFFETTUARE SUBITO, e poichè il banbino NON può decidere DA SE', GIUSTAMENTE queste scelte sono demandate ai suoi genitori o a chi cmq ne fa le veci! Per il Battesimo il discorso è LO STESSO, DECIDONO I GENITORI per il figlio! Chiaramente, se sono atei SCEGLIERANNO (sulla pelle del bimbo!) di non battezzarlo, ma se sono CREDENTI DOVREBBERO SCEGLIERE di battezzarlo...

Un'ultima osservazione. Certe VACCINAZIONI sono OBBLIGATORIE PER LEGGE...ASPETTIAMO che LA SCELTA SE FARLE O NO la compia il ragazzo quando diventa MAGGIORENNE???!!!?! ...
anonymous
2011-08-19 01:21:50 UTC
Se sei cattolica e credi nella chiesa, dovresti farlo battezzare.

Se non vedi un motivo religioso (a parte quelli sociali) per farlo battezzare, forse non credi nella chiesa cattolica. Allora non dovresti andare in chiesa cattolica neppure tu.

Ci sono varie altre chiese, oltre a quella cattolica.
Lionheart
2011-08-19 00:51:03 UTC
Noi evangelici non li battezziamo perchè crediamo che il battesimo (uno dei due sacramenti che riconosciamo insieme a quello della Santa Cena , l'equivalente - più o meno - della vostra eucarestia) sia un gesto di alta responsabilità del credente , e questa responsabilità pensiamo che si possa avere solo nell'età della ragione. E' per questa ragione che nel mondo evangelico difficilmente si battezzano i giovani sotto i 15 anni. Chi si battezza deve capire che cosa sta facendo , che cosa comporta questo passo per la sua vita; non è una cosa che si può "delegare" a qualcun altro , fossero pure i genitori od i cosiddetti "padrini" e "madrine".
?
2011-08-19 00:22:16 UTC
Ti parla una che non era stata battezzata, i miei genitori infatti non mi avevano battezzata da piccola, poichè non era una scelta che dovevano prendere loro per me, io poi ho voluto farmi battezare, e avevo 7 o 8 anni, si circa quell'età..però devo dire ora, che non mi ha aiutato o che, anche eprchè non sono una di quelle che vanno in chiesa tutte le domeniche ecc..però se un giorno, da adulta vorrò sposarmi in chiesa sono apposto, mentre altrimenti dovevo fare il corso ecc..io credo che i bambini neonati non si debbano battezzare, ma aspettare che scelgano da soli.
?
2011-08-19 01:14:56 UTC
Meno male che qualcuno se lo chiede!

Credo che il lasciar ai propri figli la decisione sia un senso di grande apertura mentale, ma anche un gesto molto coraggioso e responsabile.



Un conto però è credere nella religione. Un conto è credere nell'autorità, e io non credo per niente nell'autorità della Chiesa.



Battezzarlo significa che dovrà andare in chiesa, sorbirsi messe, sermoni, e al pomeriggio catechismo, ecc.. Mi sembra quasi un obbligo a sapere delle determinate cose, la Bibbia, questo, quell'altro, ecc..

Si, è vero che gran parte della nostra storia inteso come civiltà italica si basa molto sulla religione, ma tuo figlio potrà leggersi tranquillamente la Bibbia quando sarà il caso.



E poi, se un giorno dovesse incontrare davvero un pedofilo? L'insegnamento che potrebbe dare un prete a un fedele non vale il confronto di un incontro con un pedofilo.


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