Ultima - Puffo Inventore
2010-08-02 14:19:13 UTC
Dio, se vogliamo vedere questo racconto come una metafora, manifesta la sua paura per il progresso umano. Più l'uomo acquista conoscenza, più acquista potere. Se c'è unità di intenti tra gli uomini, il potere della conoscenza del singolo uomo è centuplicato. E Dio ha paura del potere umano Perchè più l'uomo acquista potere, più ne perde quel Padrone Tiranno che reclama il dominio su tutto. Per questo Dio distrugge Babele. Distruggendo Babele, disperde e divide gli uomini con miriadi di lingue governando sotto l'egida del "Dividi et Imperat". Impedisce l'ideale umano che esso possa un giorno diventare "come lui, grazie alla Conoscenza del bene e del male" (Gen3:22).
Ma Dio ha fallito nel distruggere Babele. Oggi Babele è sorta di nuovo. Oggi l'intera umanità è di nuovo in possesso di una lingua franca che la unisce (l'inglese) e non solo è capace di costruire torri e grattacieli che possano raggiungere i confini del cielo, ma egli è ormai capace di andare oltre il cielo, nello spazio siderale della luna, di marte e di esplorare le galassie dell'universo. Oggi l'uomo, dopo secoli di buio e oscurantismo, è di nuovo in possesso della Luce della Conoscenza. E si avvera di nuovo, come allora, il timore di Dio "Ora niente che hanno intenzione di compiere sarà impossibile per loro". Forse perchè teme, che gli uomini scoprano cosi tanto i misteri del mondo e dell'universo da scoprire che quel Dio onnipotente era in realtà solo un vuoto inganno, un velo illusorio della psiche, incarnazione inconscia dei nostri timori. Oggi gli uomini hanno il potere di uccidere Dio e vedere quel Dio morire. O scoprire, in realtà, che loro stessi erano quel Dio.