2008-12-10 01:38:53 UTC
Pedofilia, citata in giudizio la Curia
Novembre 28, 2008
Il 29 maggio 2006 i genitori di alcuni bambini, che frequentavano l’asilo “Paolo VI” di Vallo della Lucania, denunciano in Procura casi di violenza sessuale sui loro bambini. Sotto accusa finisce una suora peruviana di 23 anni, suor Soledad, che opera nell’asilo. Il 17 giugno Suor Soledad viene arrestata per evitare che la suora fugga all’estero. Il 21 giugno il giudice interroga la suora per le indagini preliminari. Il 23 giugno alla suora sono concessi gli arresti domiciliari presso la casa romana della congregazione delle Ancelle di S.Teresa del Gesù Bambino. Il 22 settembre vengono sentiti in sede di incidente probatorio i bambini e per evitare dei traumi il Tribunale viene trasformato in asilo. Il 13 ottobre scatta un nuovo filone dell’inchiesta, teso ad appurare il coinvolgimento di alcune persone, appartenenti alla categoria delle persone “per bene” di Vallo della Lucania, in un giro pedo-pornografico. Il 25 gennaio 2008, per Suor Soledad è stato chiesto il rinvio a giudizio. Per gli altri 11 indagati il pm ha chiesto l’archiviazione perchè gli indizi raccolti non sono sufficienti.
Usa: processo per abusi sessuali, a rischio immunità del Vaticano
Novembre 26, 2008
La corte di Cincinnati (Usa) chiama in causa direttamente il Vaticano per i numerosi casi di abusi sessuali da parte del clero cattolico registrati in quel paese, nonostante goda delle immunità diplomatiche (sancite dal Foreign Sovereign Immunities del 1976). Secondo il tribunale infatti i vertici ecclesiastici non hanno posto in essere tutti i provvedimenti necessari per denunciare alle autorità i religiosi colpevoli, nè hanno messo in guardia i fedeli, divenendo di fatto complici.
La corte di Cincinnati ha ammesso la richiesta di chiamare in causa il Vaticano per gli abusi sessuali commessi da religiosi della diocesi di Louisville (Kentucky): in questo caso tre uomini affermano di aver subito abusi sessuali da bambini, quando erano chirichetti, accusando direttamente il Vaticano. Inizialmente, la loro richiesta era stata ammessa dal giudice federale del Kentucky, ma impugnata in appello: oggi però la corte d’appello di Cincinnati ha confermato la decisione dell’altro tribunale.
Secondo l’accusa, proprio la direttiva Crimen Sollicitationis (del 1962, resa pubblica solo qualche anno fa), interna alla Chiesa, imponeva alle gerarchie ecclesiastiche di mantere il segreto sugli abusi sessuali da parte di religiosi.
Rito abbreviato per Mario Suriano, catechista reo confesso di abusi sessuali su bambini
Novembre 22, 2008
BELMONTE CALABRO – Rito abbreviato per il pedofilo di Belmonte. Mario Suriano, il catechista e bidello di scuola elementare, reo confesso di ben 18 abusi sessuali su bambini, nel corso dell’udienza preliminare ha chiesto il processo breve. Dunque sarà il gup del tribunale di Paola ha infliggere la condanna all’uomo di Belmonte Calabro, arrestato dai carabinieri della Compagnia di Paola, su disposizione del sostituto procuratore Antonella Lauri, titolare delle indagini sul caso giudiziario. Mario Surano è in stato di carcerazione cautelare, dopo che il gip ha convalidato il fermo è ordinato la misura preventiva. Il bidello nel corso dell’interrogatorio di garanzia, di fronte all’evidenza dei fatti contestati ha ammesso le sue responsabilità e l’abuso su diciotto minori.
Suore in preghiera per don Baresi (sotto processo per detenzione di materiale pedopornografico e abusi su minori)
Novembre 6, 2008
DON MARCO BARESI, ex vicerettore del Seminario di Brescia, da un anno agli arresti domiciliari con l’accusa di abusi sessuali su minore e detenzione di materiale pedopornografico, era in aula. Fuori, nella piazzetta davanti al Tribunale, una ventina di persone, gli «amici di don Marco», tra cui quattro suore, ma anche «un ateo» per autodefinizione, con indosso magliette e giubbini con la scritta «free don», si sono messe in cerchio e hanno pregato. Hanno anche aperto un sito e raccolto firme per «una campagna di testimonianza sull’innocenza di don Marco».
Pedofilia, condannato in appello padre Marco Dessì
Novembre 2, 2008
Don Marco Dessi, il sacerdote di Villamassargia condannato in primo grado a dodici anni di reclusione per violenza sessuale sui bambini della sua missione in Nicaragua, ha avuto uno sconto di pena. La corte d’appello di Bologna ha confermato il giudizio di primo grado ma ha ridotto la pena a otto anni.
ecc ecc ecc
Secondo voi perchè queste notizie non vengono date al tg?