Domanda:
Ma gli atei credono davvero che all'inferno si divertiranno a fare quello che vogliono?
L'ateo credente
2013-05-23 07:30:20 UTC
Patirete le pene dell'inferno appena metterete piede li
Undici risposte:
?
2013-05-23 14:46:50 UTC
Mmmmh... qualcosa mi dice che hai le idee un po' confuse.

Gli atei non credono all'inferno. Altrimenti non sarebbero atei.

-_-
Silvia
2013-05-23 14:37:57 UTC
Veramente gli atei non credono proprio nell'inferno....che senso avrebbe, scusa?
anonymous
2013-05-23 14:31:52 UTC
Ci sei stato, vero? :)
anonymous
2013-05-23 16:10:47 UTC
Ma scherzi?

Ci saranno tutte le zoccole degli ultimi 6000 anni!

E Rockstar del calibro dei Led-Zeppelin, Ac-Dc, Metallica, Ozzy Osbourne (dovrà morire pure lui prima o poi) e tanti altri!!!



L'inferno sarà un vero sballo!!
anonymous
2013-05-23 14:42:09 UTC
Un mio amico mi ha detto che ha sognato di essere all' inferno ( un amico gaudente amante del vino e delle donne...)..." appena giunto mi hanno messo in una stanza con un fiasco di Chianti sul tavolo ed una donna nuda ....bellissimo, ho detto....però poi mi sono accorto che il fiasco aveva un buco e perdeva tutto il vino, mentre la donna non aveva alcun buco...! " ......facile che l' inferno sia così ...!
anonymous
2013-05-25 02:00:12 UTC
purtroppo il grande inganno del diavolo sugli uomini è far loro credere che non esista l'inferno,che non esista Dio ed il diavolo stesso.







Viaggio nell'inferno di Santa SUOR FAUSTINA KOWALSKA.



Dal suo diario apprendiamo quanto segue… 20.x.1936. (II° Quaderno)



Oggi, sotto la guida di un angelo, sono stata negli abissi dell'inferno. E un luogo di grandi tormenti per tutta la sua estensione spaventosamente grande. Queste le varie pene che ho viste: la prima pena, quella che costituisce l'inferno, è la perdita di Dio; la seconda, i continui rimorsi di coscienza; la terza, la consapevolezza che quella sorte non cambierà mai; la quarta pena è il fuoco che penetra l'anima, ma non l'annienta; è una pena terribile: è un fuoco puramente spirituale acceso dall'ira di Dio; la quinta pena è l'oscurità continua, un orribile soffocante fetore, e benché sia buio i demoni e le anime dannate si vedono fra di loro e vedono tutto il male degli altri ed il proprio; la sesta pena è la compagnia continua di satana; la settima pena è la tremenda disperazione, l'odio di Dio, le imprecazioni, le maledizioni, le bestemmie. Queste sono pene che tutti i dannati soffrono insieme, ma questa non è la fine dei tormenti. Ci sono tormenti particolari per le varie anime che sono i tormenti dei sensi. Ogni anima con quello che ha peccato viene tormentata in maniera tremenda e indescrivibile. Ci sono delle orribili caverne, voragini di tormenti, dove ogni supplizio si differenzia dall'altro. Sarei morta alla vista di quelle orribIli torture, se non mi avesse sostenuta l'onnipotenza di Dio. Il peccatore sappia che col senso col quale pecca verrà torturato per tutta l'eternità. Scrivo questo per ordine di Dio, affinché nessun'anima si giustifichi dicendo che l'inferno non c'è, oppure che nessuno c’è mai stato e nessuno sa come sia. Io, Suor Faustina, per ordine di Dio sono stata negli abissi dell'inferno, allo scopo di raccontarlo alle anime e testimoniare che l'inferno c'è. Ora non posso parlare di questo. Ho l'ordine da Dio di lasciarlo per iscritto. I demoni hanno dimostrato un grande odio contro di me, ma per ordine di Dio hanno dovuto ubbidirmi. Quello che ho scritto è una debole ombra delle cose che ho visto. Una cosa ho notato e cioè che la maggior parte delle anime che ci sono, sono anime che non credevano che ci fosse l'inferno. Quando ritornai in me, non riuscivo a riprendermi per lo spavento, al pensiero che delle anime là soffrono così tremendamente, per questo prego con maggior fervore per la conversione dei peccatori, ed invoco incessantemente la Misericordia di Dio per loro. O mio Gesù, preferisco agonizzare fino alla fine del mondo nelle più grandi torture, piuttosto che offenderTi col più piccolo peccato.



Suor Faustina Kowalska
?
2013-05-24 20:26:10 UTC
un ateo non se lo pone prorio il problema, come uno che non crede a babbo natale non si fa il problema di ricevere ono carbone.

poi una volta che si muore il dilemma è inutile , se esiste ,esiste se no no.
?
2013-05-23 15:42:11 UTC
Gli atei non credono proprio che l'inferno esista!

... Tu devi essere una mente prodigio immagino.. ._.
anonymous
2013-05-23 15:10:35 UTC
certo, io ho già prenotato per il surf e le saune... :)
Giordano Bruno
2013-05-23 14:42:42 UTC
Lo sai che jonni si scrive Johnny o al massimo Jonny? Vuoi fare lo speciale e poi non sei neppure capace a scrivere il tuo nome. Detto questo, l'inferno esiste solo nella tua fantasia, e nella fantasia delle persone come te.
Out
2013-05-23 14:41:52 UTC
Hai mai visto torturare qualcuno? Spero di no. La tortura è un atto che suscita ripugnanza e orrore. Che dire però della tortura inflitta da Dio? Riesci a immaginare una cosa del genere? Eppure è esattamente ciò che lascia intendere la dottrina dell’inferno, un insegnamento ufficiale di molte religioni.

Immagina per un momento questa scena raccapricciante: Una persona viene arrostita su una graticola. Nei tormenti urla chiedendo misericordia, ma nessuno l’ascolta. La tortura va avanti all’infinito, ora dopo ora, giorno dopo giorno, senza tregua!

Qualsiasi crimine la vittima abbia commesso, non proveresti pietà per lei? Che dire di colui che ha ordinato la tortura? Potrebbe trattarsi di una persona amorevole? Niente affatto! L’amore è misericordioso e compassionevole. Un padre che ama i suoi figli li punirà, ma non li torturerebbe mai.

Eppure molte religioni insegnano che Dio tormenta i peccatori in un inferno di fuoco eterno. Questa, sostengono, è la giustizia divina.

Riesci ad accettarlo? La Bibbia dice: “Dio è amore”. (1 Giovanni 4:8)

Un Dio di amore infliggerebbe torture che perfino esseri umani con un po’ di cuore considerano ripugnanti? Sicuramente no!

Quello dell'inferno è un insegnamento assurdo!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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